FUORIGIOCO,
QUANTA CONFUSIONE
Una
delle regole del gioco del calcio che provoca più
discussioni e soprattutto contestazioni,
è il fuorigioco; una settimana fa ho letto che dovrebbe
un po’ cambiare il
sistema del fuorigioco passivo, come molte altre norme, un
po’ soggettiva. Era
una positiva innovazione, pensai, poiché ho sempre
sostenuto
l’inutilità
di questo fuorigioco passivo: per come è impostato è
meglio che sia sempre
in fuorigioco un giocatore che è al di là dei giocatori
avversari, prima del
lancio, senza che partecipi o meno all’azione, non
sempre è facile stabilirlo.
Non è così, il cambiamento o presunto tale, vedremo
perché, non è
che
un giocatore sia comunque in posizione di fuorigioco, ma
che “ e’ fuorigioco
solo chi ha la palla”, si dovrà aspettare di vedere se
il giocatore prenderà
la palla per alzare la bandierina: questo significa che
aumenterà la confusione,
le posizioni irregolari segnalate in ritardo, le
contestazioni. La Fifa
sponsorizza il fuorigioco d’attacco, questa sarebbe la
battaglia del nostro
team arbitrale e la Fifa sponsorizzerebbe questa
innovazione. La cosa
divertente è questa, la Fifa non ne sa niente, neppure
l’Uefa dichiara avvenuti
cambiamenti sul fuorigioco, in campo internazionale resta
tutto invariato, in
Italia come ci si regolerà? Una nuova perla del collegio arbitrale,
che ha scavalcato gli organi europei, i soli che possono
cambiare
le
regole.
Luigi
Petagna
13/08/2003
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