--------------------------IL PUNTO--------------

 

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di Vincenzo Letizia

 

AFFONDA LA SALERNITANA 

Nella giornata del risveglio di Napoli e Vicenza, l'altra squadra campana perde in casa contro il modesto Ascoli di Pillon. E' dire che a parte i soliti orrori difensivi a cui si espone la difesa granata, la condotta di gara della Salernitana non era affatto dispiaciuta. Pesano come macigni sul bilancio finale davvero avvilente la clamorosa occasione gol fallita da Baggio ed il rigore sciupato da Vignaroli, episodi avversi verificatisi entrambi nel finale del primo tempo pochi minuti dopo il pareggio di Baggio. Nella notte gelida dell' Arechi alla fine ci sono applausi solo per l'Ascoli, festeggiato dai circa cento tifosi giunti a Salerno. A rischio a questo punto la panchina di Zeman: la sconfitta della sua Salernitana costerà al tecnico boemo quasi sicuramente l'esonero.

Partita in cui è mancato solo il gol quella tra Bari e Triestina terminata con uno zero a zero comunque godibilissimo. Ad un primo tempo tutto a favore dei galletti di Perotti ha fatto seguito una ripresa in cui la Triestina si è dimostrata più spavalda. Gli alabardati possono considerarsi comunque soddisfatti, sebbene Fava nella ripresa abbia fallito almeno un paio di nitide occasioni. Continua il "litigio" dell'undici pugliese con la porta ma è apparso comunque un Bari certamente più volenteroso e convinto rispetto a quello visto contro il Palermo.

La gara col Venezia non è stata bella quanto a spettacolo, ma il Cagliari è riuscita a farla sua con relativa semplicità. I sardi hanno ancora una volta messo in luce quella che appare al momento la loro dote migliore: una grande concentrazione e la capacità di sacrificarsi, come predica il tecnico, anche in serate in cui non tutti sono al meglio. I rossoblù hanno dimostrato di essere una squadra tatticamente ben messa in campo da Ventura, con un ottimo filtro dei centrocampisti che favoriscono le folate dello scatenato Esposito sulla destra ben coperto dall'ottima pedina Abeijon, fondamentale per gli equilibri dello scacchiere del Cagliari.

La Ternana fa fruttare in pieno il turno di recupero: batte un Messina coriaceo, difficile da domare e va ad insediarsi ancora più in alto in graduatoria, ad un solo punto dalla capolista Cagliari.

Continua la rincorsa del Palermo di Arrigoni che con una prestazione ordinata e concreta vince a Cosenza per 2-1, il suo secondo successo consecutivo. Per i rosanero a segno l'ex cosentino Morrone e Pippo Maniero su calcio di rigore. Accorcia le distanze nel finale il ghanese Edusei per i calabresi. Gli ultimi negativi risultati non rendono saldissima la posizione di Sala il tecnico del Cosenza.

Partita con pochi sussulti, tutti concentrati nel primo tempo, e giusto 0-0 tra Siena e Lecce, che nella ripresa fanno davvero troppo poco per provare a superarsi. Il pari alla fine accontenta le due squadre: il Siena conquista il settimo risultato utile consecutivo, il Lecce l'ottavo, anche se nelle ultime cinque gare ha ottenuto solo pareggi.

Con un rigore siglato allo scadere dall'argentino Yllana, il Verona beffa un'Ancona padrona del campo per gran parte dell'incontro. I dorici, che recriminano per un gol di Luiso non accordato per un dubbio fuorigioco, frenano così nella corsa verso l'alta classifica.

Il Vicenza riesce finalmente a conquistare la prima vittoria in campionato. L'urlo liberatorio del pubblico del Menti la dice lunga su quanto era atteso questo successo. Una vittoria di misura, portata a casa grazie al gol dell'azzurro dell'Under 21 Paolo Zanetti, che consente finalmente ai giocatori di Andrea Mandorlini di rompere il ghiaccio. Un successo comunque sofferto, in bilico sino alla fine, anche se decisamente meritato. Ha invece deluso il Genoa che solo poche volte ha saputo impensierire Sterchele.

La Sampdoria riprende la marcia da alta classifica insediandosi al secondo posto dopo la vittoria sul Livorno (2-0 reti di Flachi al 43' su rigore e raddoppio di Valtolina all'85'). I tre punti dei doriani sono scaturiti da un miglior tasso tecnico che ha permesso di trovare i guizzi per leggere una gara resa difficile dalla bravura tattica del Livorno, che ha profuso anche una gagliardia agonistica non indifferente. Gara anche dura con parecchi gialli ed un rosso, nella quale i migliori sono stati Bernini e Volpi nella Samp e Ruotolo e Saverino nel Livorno. Da segnalare l'espulsione occorsa al 67' al giocatore Fanucci dei toscani.

 

 

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