ALBINOLEFFE-NAPOLI
1-0
(Luciano
Fasano) -
Ci risiamo. Ennesima bruttissima prestazione del
Napoli che sul campo dell'Albinoleffe offre uno
spettacolo a dir poco indecente. La compagine di
Gigi Simoni è parsa fin troppo molle sulle gambe e
incapace di produrre un gioco quantomeno
accettabile. Il Napoli si è presentato in campo con
una formazione imbottita di difensori mascherati da
centrocampisti (vedi Cvitanovic e Quadrini) e con un
centrocampo troppo lento per contrastare i veloci
centrocampisti avversari. Anche l'inserimento del
nuovo arrivato Perovic non ha dato i frutti sperati,
anche se il centrocampista serbo ha dato tutto
quello che poteva, sfiorando anche il gol nel primo
tempo. Nel secondo tempo, poi, è arrivato dopo
pochi minuti il gol dell'Albinoleffe che ha messo
ancora di più sulle ginocchia il Napoli, incapace
di reagire. Anzi, è stata proprio la squadra di
casa ad andare più volte vicino al gol con fulminei
contropiedi. Nonostante l'inserimento di tre
calciatori offensivi come Sesa, Montezine e Pasino,
il Napoli non è riuscito ad impensierire più di
tanto il portiere avversario. Soltanto in una
occasione, Floro Flores si è trovato a tu per tu
con Acerbis, ma il ragazzo napoletano si è divorato
un gol da pochi passi. Probabilmente il suo pensiero
era già altrove. Ora, il Napoli deve guardarsi alle
spalle, perchè la zona a rischio è ad un passo.
1°
Tempo
Al
4' calcio di punizione a favore dell'Albinoleffe, Colombo
anticipa i difensori del Napoli ma il
pallone termina di poco fuori. Al 13' il Napoli
sfiora il vantaggio con Perovic che
da pochi passi spedisce la palla fuori dopo un
triangolo con Vieri. Al 24' buona
azione da parte di Quadrini che
vede Marcolin al limite dell'area,
ma il tiro termina abbondantemente alto. Al 35'
mischia furibonda nell'area del Napoli che si
conclude con un tiro di Regonesi respinto
da Manitta in calcio d'angolo. Al
43' altra mischia nell'area del Napoli, ma ancora
una volta Manitta è bravo ad
anticipare gli attaccanti bergamaschi.
2°
Tempo
Al
7' Albinoleffe in vantaggio con Possanzini che
dopo aver colpito il palo con un colpo di testa,
mette dentro di piatto destro. Al 17' tiro da
lontano di Floro Flores ma il
pallone viene controllato agevolmente da Acerbis.
Al 26' tiro di Bonazzi dal limite
dell'area di rigore del Napoli e Manitta si
supera deviando il pallone in calcio d'angolo. Al
30' traversone di Cvitanovic ma
all'ultimo istante Vieri viene
anticipato da Acerbis. Al 36' il
Napoli vicinissimo al pareggio con Floro
Flores che a pochi passi dalla porta
spedisce a lato dopo una respinta di Acerbis
su tiro di Sesa. Al 44' calcio di
punizione da parte di Regonesi dai
18 metri, però il tiro termina alto.
Formazioni
Albinoleffe(4-4-2):
Acerbis; Teani; Biava; Sonzogni; Regonesi; Raimondi(85'
Gori); Del Prato; Colombo(64' Poloni); Morfeo;
Bonazzi; Possanzini(76' Araboni). All: Gustinetti
Napoli(3-5-2):
Manitta; Bonomi; Carrera; Zamboni; Quadrini(60'
Sesa); Olive(62' Montezine); Marcolin(75' Pasino);
Perovic; Cvitanovic; Floro Flores; Vieri.
All:
Simoni
Le
pagelle (a cura dell'inviato Rino Scialò)
Manitta
6 Qualche respinta di troppo con i pugni, dovute
probabilmente alla paura di farsi scivolar via la
palla resa viscida dal campo bagnato. Nell'occasione
del gol ha chiuso bene sul primo tentativo di testa
di Possanzini, ma nulla ha potuto dopo il rimpallo
sul palo, anche perché era ancora a terra. Molto
bello un salvataggio nel primo tempo su Morfeo.
Zamboni
5,5 E' uno
dei pochi giocatori di spessore, pur non essendo
trascendentale. Il primo tempo è stato più che
buono, non sempre perfetto nella ripresa, ma oggi
giocava decentrato sulla destra e questo non è
proprio il suo ruolo.
Carrera
6,5 Positivo
il suo rientro. Giocatori così arcigni, pieni
d'esperienza, dovrebbero giocare sempre. Anche perché
più gioca e più è destinato a migliorare, sia
atleticamente che come leader del pacchetto
arretrato.
Bonomi
5
Oltre che attaccarsi alle costole
dell'attaccante di turno non sa fare. La palla in
mezzo ai suoi piedi sembra scottare, non sa mai cosa
fare, a chi darla. Non prende mai l'iniziativa, ciò
che gli riesce meglio è abbattere l'avversario e
spazzare. Ed oggi gli è riuscito abbastanza male.
Cvitanovic
5,5
L'impegno c'è stato, l'agonismo e la corsa
pure. I limiti tecnici però ci sono e certo non
poteva fare il Tosto. Non ci è sembrato tra i
peggiori, anzi.
Quadrini
4,5 Con un
calciatore dai limiti tecnici come quelli di
Quadrini non si può sperare di vincere le partite,
figuriamoci il campionato.
Olive
4,5
Possibile che anche lui, dopo tanta milizia
nella serie A con risultati più che buoni, non sia capace di dettare il passaggio muovendosi senza
palla? E' molto falloso e nervoso. Da lui ci si
aspettava ben altro.
Marcolin
4
Sta diventando un problema serio. E' lento,
lento, lento. Oltretutto non è che abbia il tocco
illuminante. Avanza poco perché negli spazi larghi
viene saltato facilmente. Non fa mai scattare le
ripartenze.
Perovic
5,5 Un
esordio positivo, a livello personale. E' uno che
bada al sodo, verticalizza subito e segue l'azione
fino in fondo, arrivando spesso in zona gol, cosa
che ha fatto soprattutto nel primo tempo. Non è un
modello di stile però sotto porta si fa sentire e
questo, visti i tempi che corrono, ci sembra
importante.
Floro
Flores 4
Giornata nera, e non è la prima volta. Nel
primo tempo non è praticamente esistito. Non
taglia, non fa i movimenti giusti, l'unica cosa che
fa sempre è dribblare. Ma stavolta non ha quasi mai
saltato l'uomo. Regonesi e Sonzogni sono stati dei
brutti clienti. Tutti i palloni appoggiati su di lui
sono stati quasi tutti persi. Ed alla fine si è
mangiato pure il pareggio.
Vieri
4,5
Inconcludente anche lui, con la differenza,
rispetto a Floro, che si impegna di più, corre,
combatte. Ma con un centrocampo che non sale se non
a difesa avverasria schierata, con i cross che non
arrivano se non telefonati dalla trequarti, per uno
come lui è veramente dura.
Sesa
5,5
Ha dato più vivacità alla fascia destra. Ha
fornito una palla d'oro a Floro nel finale, che
l'attaccante non ha saputo sfruttare.
Pasino
6
Guizzante, vivace, ha cercato di dare una
scossa e forse ci è riuscito. Buone alcune sue
iniziative sulla sinistra.
Montezine
6 Ma perché
non potrebbe essere lui il regista al posto di
Marcolin? Con il suo ingresso la palla ha iniziato a
girare di più e meglio rispetto a prima, ma ormai
era troppo tardi. Gli si dica con chiarezza cosa si
pretende da lui in mezzo al campo e gli si dia
fiducia in maniera definitiva.