ALLA SAMP IL DERBY DELLA LANTERNA

Nella 31° giornata della serie B spicca il derby della lanterna con la vittoria della Sampdoria mentre in coda fa un passo in avanti importante il Bari di Tardelli che con la vittoria di Salerno supera in un sol colpo Catania e Napoli fermate sul pareggio da Palermo e Lecce.
Dunque l’arrivo di Preziosi con le sue vagonate di soldi non è bastato al Genoa per avere la carica necessaria a bloccare l’avanzata della Sampdoria, un gol di Zivkovic all’ 8’ mette subito in discesa la partita per gli uomini di Novellino, il Genoa è costretto a fare la partita ma è punito per la seconda volta da un gol di Conte al 44’ per il 2-0 finale.

Pareggio importante del Cosenza che in casa ferma sullo zero a zero il superAncona di Gigi Simoni secondo in classifica e resta così a cinque punti da Napoli e Catania, ma la salita è ancora difficile visto il successo del Bari.

Il Siena perde in casa con la Ternana e si fa raggiungere proprio dall’Ancona in classifica, la situazione resta comunque da vertice ed il gol di Borgobello apre invece alla Ternana spiragli importanti restando ad un solo punto dal Vicenza nonostante il difficile impegno. Il Vicenza dal canto suo riesce non senza difficoltà a battere il Venezia nel derby veneto, i lagunari erano passati in vantaggio al 10’ con Mancini ma un rigore di Schwoch  al 41’ rimette in carreggiata la squadra di Mandorlini ed al 60’ Zanchetta regala la vittoria ai biancorossi lasciandoli in zona promozione.

Anche la Triestina tiene botta battendo per 3-1 il Verona, di Gubellini e del solito centravanti Fava Passaro i gol mentre di Dossena la rete della bandiera dei veronesi.

Spettacolare derby siciliano tra Palermo e Catania conclusosi per 3-3, gli ospiti andavano addirittura in vantaggio con 10’ con Martusciello, pareggio dei padroni di casa con Asta e di nuovo gol catanese con Oliveira, Zauli pareggia ed al 60’ Maniero porta in vantaggio i rosa-nero ma otto minuti dopo Martusciello pareggia e sigla la sua doppietta; sicuramente una bella partita ma con l’ottimo materiale a disposizione Sonetti non è riuscito ancora a dare quella svolta vincente alla squadra sperata dalla dirigenza con il cambio di ben tre allenatori stagionali.

A metà classifica continua il momento no del Livorno che viene sconfitto dall’Ascoli per due a uno e deve così abbandonare definitivamente i sogni promozione. Così come il Cagliari che non riesce ad andare oltre il pareggio per 2-2 a Messina.

Il Bari batte la Salernitana all’Arechi per 2-1 ed esce per il momento dalla zona retrocessione, un bel colpo davvero per i pugliesi che reagiscono al gol di Stendardo con Cordova e De Rosa. 

Raimondo Miraglia