21/1/2005
(Michele
Caiafa) – Abbiamo sentito qualche minuto fa
il centrocampista del Cittadella Enrico Maria
Amore per fare due chiacchiere con lui sulla
sfida di domenica prossima contro il nuovo
Napoli di Eddy Reya allo stadio “Euganeo” di
Padova:
- Enrico, domenica affronterete il Napoli, per
voi del Cittadella è una partita speciale oppure
sarà un match come tanti altri?
- “Senza dubbio, giocare contro il Napoli ha un
sapore particolare, se non altro per il blasone
della società e per il forte interessamento che
riceviamo anche noi del Cittadella durante la
settimana di preparazione alla partita da parte
dei media e della carta stampata. Però sono
convinto, del resto successe così anche
all’andata, che quando l’arbitro darà il fischio
di inizio della gara, tutto quello che è
successo fino a quel momento verrà dimenticato e
si penserà solo alla partita.
- Se non sbaglio, voi venite da una lunga
striscia positiva di risultati, da quanto é che
siete imbattuti?
- “Si, confermo, noi stiamo facendo una lunga
striscia positiva di risultati, non perdiamo
dalla partita del 28 novembre scorso contro il
Rimini, poi abbiamo inanellato una serie di 7
risultati utili consecutivi, ultimo, l’ottimo
pareggio in casa della forte Reggiana di
domenica scorsa”.
- Con quale modulo è solito schierarvi in campo
il vostro allenatore Maran?
- “Bè di solito ci schieriamo in campo con un
4-4-2, ma non abbiamo un modulo fisso, siamo
abbastanza camaleontici, cambiamo modulo anche
durante la partita o a seconda degli uomini che
il mister manda in campo; infatti, se ricordate,
nella gara d’andata al San Paolo giocammo con un
4-2-3-1, modulo che utilizziamo molto spesso”.
- Parlavamo all’inizio dell’intervista del
fascino che si ha nell’affrontare il Napoli, ma,
per te che sei un campano, precisamente di
Telese Terme (cittadina termale) in provincia di
Benevento, sei mai stato vicino nella tua
carriera alla maglia azzurra?
- “Premettendo che sono un tifoso del Napoli,
anche se non di quelli sfegatati, ho fatto il
giro di molte squadre campane, alcune anche
blasonate come l’Avellino e la Salernitana, ma,
purtroppo, non ho mai avuto la possibilità di
giocare con la maglia azzurra, perché, al di
fuori di un semplice chiacchiericcio, qualche
anno fa, intorno alla mia persona per la
possibilità di giocare con gli azzurri, devo
ammettere che non c’è mai stato un
interessamento concreto del Napoli nei miei
confronti. Spiace, comunque porterò per sempre
il Napoli nel mio cuore”.
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