ARBITRO, SFORTUNA, ATTACCANTI...SOLITI ALIBI
Quando si parla dei guai del
Napoli, delle sue inadeguatezze, spesso ci si dimentica di un altro illustre
artefice di tali magagne, Pavarese. Assenti Ferlaino e Corbelli, la società (?)
esprime la sua linea tramite il diesse. "L'infelice decisione di Cassarà
ci ha penalizzati. Maccarone è stato bravo, si è lasciato cadere quando ha
capito di non poter raggiungere il pallone, appena ha sentito il fiato di Luppi
l'attaccante dell'Empoli ha ingannato l'arbitro. Sono perplesso anche per
l'espulsione di Husain perchè precedentemente non è stato punito l'intervento
di Cribari su Rastelli da tergo? Vorremo un trattamento equo". Invece, I
tifosi vorrebbero un'altra società...ma passiamo ad altro. Tutto lasciava
presupporre che anche De Canio fosse in linea con Pavarese, che protesti per la
decisione di Cassarà. Invece, Gigi non si discosta da altre precedenti
posizioni nei confronti della classe arbitrale. "Fa sempre rabbia
perdere..., gli arbitri fanno parte del gioco...".
D'accordo, ma c'è sconfitta e sconfitta. Non si può protestare per i quattro
gol di Modena, si può, invece, dire qualcosa quando ci si mettono anche gli
arbitri a complicare tutto."Per me, una sconfitta vale l’altra. In una
sconfitta, comunque, cerco sempre di intravvedere gli aspetti positivi. In
questa, ho notato varie cose che non mi sono dispiaciute, ho notato progressi da
parte della squadra rispetto alla prestazione di Modena: meno pericoli in
difesa, più ordine, reparti più corti, più equilibrio". Beato lui che ha
visto tutte queste cose, noi non le abbiamo notate.
L'errore arbitrale è apparso chiaro a tutti, anche i dirigenti ed i calciatori
dell'Empoli hanno ammesso che il fallo di Luppi non c'era... "Nel calcio può
succedere e succede. Non so se ci sia stato errore dell’arbitro o meno. Io
sono abituato ad attenermi a quello che decidono gli arbitri. Sta di fatto che
l’Empoli ha fatto gol e noi no, prima della rete dell'Empoli, il Napoli, pur
non brillando, aveva dimostrato di meritare il pareggio. Era stata una partita
controllata abbastanza bene da noi. Avessimo avuto un pizzico di tranquillità
in più, magari, saremmo riusciti anche ad essere più incisivi, più
pericolosi. Abbiamo corso pericoli in difesa, solo per qualche
scivolata...".
Quali ripercussioni ci potranno essere dopo questa terza sconfitta consecutiva.
"Iniziamo a vedere l'entità dell’infortunio capitato a Bocchetti. Poi,
ci saranno gli stop di Luppi e di Husain...".
È da valutare l’infortunio subito da Bocchetti. Stamane, alla ripresa degli
allenamenti al Centro Paradiso, verrà visitato nuovamente dal dottor Russo. Il
difensore ha riportato un trauma muscolare all’adduttore sinistro. È a
rischio la sua partecipazione alla gara con il Cagliari, di domenica a Cava dei
Tirreni. Certamente, non ci saranno Luppi e Husain (rischia due turni di stop)
che verranno squalificati. Comunque, a Terni non avrebbe giocato in quanto
convocato dall’Argentina per il match contro il Paraguay.
De Canio, non c’è che dire, per il Napoli è emergenza continua.
"Abbiamo altri calciatori, proveremo altre soluzioni. Comunque, schiereremo
una formazione per vincere col Cagliari, per quando attiene all'altro argomento
non parlo più...quello che avevo da dire lo espressi in tempi non sospetti e se
qualcuno vuole...può rimediare".
Husain si è calmato negli spogliatoi? "Sì. Non voglio giustificarlo perché
deve stare più calmo, ma va anche capito. Già ammonito, ha pensato di aver
ricevuto un’ingiustizia: gli è stata strappata la palla dalle mani,
l’avversario voleva perdere tempo. Occorre anche mettersi nei panni di un
calciatore che sta perdendo, che è nervoso".
Senza Stellone, difficile andare in gol. "Ancora! Non voglio più ripetere
quanto ho detto dall’inizio della stagione. Chi se lo ricorda, può capire se
avevo visto giusto o meno. Di certo, non sono felice di aver avuto ragione io.
Ora, pensiamo solo a come risolvere i nostri problemi, a fare qualche altro gol
dopo i quattro sinora realizzati".