(GIUSEPPE PALMIERI) Eccovi l'ultima top 11 di questa stagione. In attacco ci sono il capocannoniere e i due eroi principali dell'ultima giornata. L'ultimo azzurro presente è Maurizio Domizzi e in difesa addio al grande Marcos Cafù.

SERENI (Torino) - Incredibile l'ultima di campionato del portiere granata, la Fiorentina ha grandissime difficoltà a batterlo e ci riesce solo con una rovesciata chirurgica di Osvaldo. Donadoni lo ha ignorato e non si spiega il perchè.

MAICON (Inter) - Mette le ali all'Inter quando sembra annaspare nel diluvio di Parma, splendido l'assist per il secondo gol di Ibra, il terzino nerazzurro è davvero una colonna per Mancini.

DOMIZZI (Napoli) - Firma l'ottavo gol stagionale, un anno da bomber per lui, saluta probabilmente il capoluogo campano con un'inutile rete alla Lazio, ma la sua stagione è stata strepitosa.

CAFU' (Milan) - Il giusto tributo ad un grande. "Pendolino" lascia Milano e la serie A con uno splendido gol all'Udinese e con il suo sorriso sempre vivo sui campi da gioco nella lunghissima esperienza italiana. Encomiabile.

MAGGIO (Sampdoria) - Altro gol da autore contro la Juventus, è stato un anno incredibile per l'esterno doriano, nove i gol per lui. Ora è nel mirino del Napoli. Speriamo...

JANKOVIC (Palermo) - Solo due gol per lui, bello quello firmato al Siena nell'ultimo turno, il talento non gli manca, magari l'anno prossimo farà meglio. Si può dare di più.

MESTO (Udinese) - Fa vedere i sorci verdi al Milan nel primo tempo, con le sue accelerazioni e lo splendido gol del vantaggio friulano. Affonda con il resto della squadra nella ripresa, ma il suo gioiello resta.

SEEDORF (Milan) - Due gol senza gioia nelle ultime due gare per l'olandese. Punizione della bandiera a Napoli e gol del 4-1 all'Udinese con la Fiorentina avanti a Torino. Uno dei pochi a salvarsi nella deludente stagione rossonera.

DEL PIERO (Juventus) - Capocannoniere per la prima volta nella sua carriera, che impresa per il capitano bianconero. Un'annata trionfale conclusa con la doppietta di Genova e con una quasi certa convocazione all'Europeo. Sopraffino.

OSVALDO (Fiorentina) - A Firenze dovrebbero fargli una statua davanti lo stadio per venerarlo. Stacca il biglietto Champions per la sua squadra con una memorabile e stupenda rovesciata che batte Sereni e manda il Milan in Uefa. Indimenticabile.

IBRAHIMOVIC (Inter) - Richiamato dalla Svezia per salvare dal naufragio la corazzata nerazzurra o affondare con essa. Entra all'inizio della ripresa, firma due reti di bellezza e potenza impressionanti e regala lo scudetto all'Inter. L'uomo del giorno più importante, salvatore della patria. Schiacciasassi.

Con il campione svedese dell'Inter chiudiamo la nostra top 11, l'ultima di questa stagione e vi diamo appuntamento a settembre con l'inizio del campionato 2008/2009.