(GIUSEPPE PALMIERI) - Il derby di Milano è andato ai rossoneri di Ancelotti e sono tre i giocatori del Milan presenti nella nostra top 11, ma ci sono anche altri protagonisti che hanno vissuto una giornata di gloria nella terzultima del campionato di A. E anche chi, come Contini, ha avuto una gioia personale e chi, come Padoin, è stato vergognosamente inseguito negli spogliatoi per un gol nel finale:

HANDANOVIC (Udinese) - I sogni salvezza dell'Empoli si infrangono sulle mani del portiere friulano. Ipnotizza Giovinco dal dischetto e fa valere oro colato il fortunoso gol di Quagliarella.

PANUCCI (Roma) - Quando c'è da segnare gol pesanti, lui è sempre pronto. Dopo Glasgow con la Nazionale, a Genova segna una rete che fa volare la Roma e tiene viva la corsa scudetto.

CONTINI (Napoli) - Prima rete stagionale per il difensore azzurro, purtroppo non vale nessun punto, ma la sua prova è comunque positiva e cercherà di ripetersi contro il Milan.

NESTA (Milan) - La classe non ha età. Il derby esalta il difensore di Ancelotti che annulla gli avanti dell'Inter con la consueta eleganza ed è un lucchetto fondamentale per il successo rossonero.

KHARJA (Siena) - Si toglie una grandissima soddisfazione, con il gol partita in apertura di gara che stende la Juventus e regala la salvezza matematica ai toscani. Trionfo.

CONTI (Cagliari) - L'immagine dei compagni che lo portano in trionfo in un Sant'Elia in festa è quella di una salvezza insperata e ormai ad un passo. Suo il gol che manda ko la Fiorentina e fa volare i sardi verso la clamorosa permanenza in A.

PADOIN (Atalanta) - All'89' manda il Livorno all'inferno con il gol del 3-2 realizzato sfruttando un lancio di Coppola. L'inseguimento degli avversari negli spogliatoi è una pagina bruttissima. Onore a chi le partite le gioca fino in fondo con lealtà.

KAKA' (Milan) - Ancelotti aveva bisogno di lui per centrare la Champions e il Pallone d'Oro è salito in cattedra. Assist al bacio per Inzaghi e gol glaciale che mandano il Milan al quarto posto. Incubo dell'Inter.

AMORUSO (Reggina) - Mette a segno una doppietta di importanza incalcolabile che permette ai calabresi di espugnare il Massimino. Grazie al bomber amaranto, la salvezza non è più un miraggio.

C.LUCARELLI (Parma) - Cuper lo farebbe santo. Sblocca la partita con il Genoa regalando ai gialloblu ossigeno puro per credere ancora alla salvezza. Senza di lui i ducali sarebbero già all'inferno.

F.INZAGHI (Milan) - Lo so, è ripetitivo. Ma cosa dire? Nove gol in cinque partite, una rete da bomber di razza che manda al tappeto l'Inter capolista. Nove gol che permettono al Milan di trovare il quarto posto e a Donadoni di pensare a lui per l'Europeo. Cosa deve fare di più?

Con il super-bomber rossonero vi diamo appuntamento alla prossima settimana con il penultimo appuntamento stagionale con la nostra top 11.