11/11/2008
(GIUSEPPE PALMIERI) - La undicesima giornata di campionato ha riportato l'Inter in testa, ma senza brillare, infatti non c'è nessun nerazzurro nella nostra top 11. C'è invece papà Cannavaro e un favoloso Del Piero. Attenzione alla difesa, dove ci sono due new entry:
CARRIZO (Lazio) - Tiene in piedi i biancocelesti in un difficile primo tempo contro il Siena, prima che le punte risolvano la gara. Il portiere argentino ha dato grande solidità alla squadra di Rossi.
SABATO (Catania) - Un gol splendido su calcio di punizione mette al tappeto il Cagliari e scaccia i fischi contro la squadra di Zenga. Grande rivincita per un giocatore troppo contestato rispetto a quanto dà al Catania.
CANNAVARO (Napoli) - Una domenica da sogno per il capitano. Commovente striscione a lui dedicato in curva B, la nascita della figlia Sofia e una grande prestazione con vittoria contro la Samp. Sei forte papà.
ESPOSITO (Lecce) - Avrà dormito davvero poco domenica sera dopo il gol nel recupero di testa al Milan che è valso il pari ai salentini. Lippi lo ha già promosso e lui cerca a malapena di tenere i piedi per terra.
FELIPE MELO (Fiorentina) - Gioca bene, benissimo. Trova un gol che tramortisce l'Atalanta e regala geometrie e qualità al centrocampo viola. Fondamentale.
TIAGO (Juventus) - Il centrocampo bianconero ha ritrovato un tassello fondamentale da affiancare a Sissoko. Il portoghese è tornato ai suoi livelli e porta alla squadra di Ranieri un fondamentale valore aggiunto.
GATTUSO (Milan) - La grinta non lo abbandona mai e nelle gare maschie come quella di Lecce, sa tirare fuori il meglio di sè. Per sostenere i fenomeni dell'attacco ci vuole tanta corsa, lui corre per tre.
MANNINI (Napoli) - Dimentica con il gol del vantaggio alla Sampdoria i guai paradossali con la Wada che tutt'oggi lo tengono in ansia. Sostituisce alla grande Maggio e firma il secondo gol in maglia azzurra.
DEL PIERO (Juventus) - Dove scende in campo, regala magie. Al Bernabeu esce tra gli applausi dopo una doppietta fantastica che stende il Real, a Verona abbatte il Chievo con una punizione gioiello. E' un momento meraviglioso per il capitano bianconero. Lunga vita.
MILITO (Genoa) - Altre tre. Il Principe di Marassi non si ferma più. Sale in testa alla classifica cannonieri e batte da solo la Reggina con tre gol e un assist. Solo Maradona non si è ancora accorto di lui.
ZARATE (Lazio) - Una punizione ai limiti delle leggi della fisica che manda in visibilio l'Olimpico e spiana la strada ai biancocelesti nel difficile match contro il Siena. Sempre più idolo della curva Nord.
Con l'argentino della Lazio chiudiamo la nostra top 11 e vi diamo appuntamento alla prossima settimana.
|