7/6/2005
(dal mensile “PianetAzzurro” n. 7, Vincenzo Letizia) - Per una notte, il 9 giugno prossimo, lo stadio San Paolo di Napoli tornerà ad essere illuminato dalle stelle del calcio di ieri e di oggi per la partita d’addio di Ciro Ferrara, dal titolo “Goodbye football”. All’ombra del Vesuvio ci saranno nomi importanti del calcio, i compagni di una vita, quelli del Napoli e quelli della Juve. Tra questi oltre all’amico Fabio Cannavaro fra gli altri anche Bruscolotti, Giordano, Carnevale, Careca, Tagliatatela, Bagni, Garella, Padovano, Di Canio, Fonseca, Francini, Del Piero, Tacchinardi, Di Vaio, Vieri, Indaghi, Nedved, Trezeguet, Zidane, Peruzzi, Buffon, Zebina, Camoranesi, Di Livio, Ravanelli e Ibrahimovic. Quest’ultimo avrebbe chiesto a Ferrara di poter indossare la maglia del Napoli per un tempo. In panchina, per il Napoli, gli allenatori dei due scudetti, Bianchi e Bigon, e per la Juventus, Fabio Capello. Ma soprattutto ci sarà lui, Diego Armando Maradona ritornato di nuovo alla vita dopo l’intervento chirurgico e la dieta che ha ridotto drasticamente la sua obesità. “Napoli - ha detto Ciro Ferrara - ha visto il miglior Ferrara e non era giusto tornare a giocare qui alla mia età solo perché c’é stato un passato importante. Volevo, però, vestire ancora una volta la maglia azzurra e così ci sarà questa giornata di festa. Per me non sarà una sfida tra il “Ciuccio” e la “Vecchia signora”, ma un modo per salutare gli amici che hanno accompagnato 20 anni di carriera”. Insomma una festa non solo per lui ma anche per la città intera, che siglerà definitivamente, come negli auspici, la riappacificazione con quella frangia di tifoseria che proprio non aveva digerito il trasferimento del giocatore alla Juventus e che più volte l’aveva contestato. Ospite d’onore della serata sarà il cantante Gigi D’Alessio. Ferrarà giocherà i suoi ultimi 90 minuti da calciatore in quello stadio dove quel 5 maggio 1985 iniziò la carriera. Fu l’allora tecnico azzurro Rino Marchesi a mandarlo in campo (era proprio un Napoli-Juve) per sostituire l’infortunato Ferrario. La partita sarà trasmessa in diretta da Sky Sport 1 che proporrà a partire dalle 19.00 una maratona tv interamente dedicata al grande campione. Totosì è tra gli sponsor della serata, il cui ricavato andrà interamente in beneficenza. La sera del 9 giugno sarà donato un assegno di 5000 euro alla “Fondazione Cannavaro - Ferrara”, progetto a favore degli scugnizzi di Napoli. L’obiettivo è di portare un concreto sostegno ai ragazzi in difficoltà nella loro terra d’origine. Per Ferrara la fondazione contribuirà ad alleviare qualche sofferenza. “Lontano da Napoli sì - ha concluso il difensore - ma con il cuore vicino ai ragazzi della mia, della nostra città, della nostra regione, per alleviare qualche sofferenza, per rendere un po più bella la vita a chi, pur molto giovane, si è visto negare tanto e tutto dalla vita stessa”. La prima opera della fondazione riguarderà la donazione, ad ogni circoscrizione della città, di due canestri da basket.
|