(RENATA
SCIELZO / foto di Felice De Martino) –
Salve amici, affezionati e non, questa
settimana la nostra consueta rubrica si
preannuncia varia e movimentata, tante se ne
son dette e contraddette, tanti sono gli
episodi che hanno spaccato in due le
tifoserie e l’ Italia del pallone.
Non sapendo quale possa essere più gustoso
per cominciare, partiamo da noi. Non dal
Napoli, ma da noi, proprio da noi, avete
capito bene.
Andiamo subito a contraddirci. Citiamo dal
detti della scorsa settimana:
"Fatto sta che sapere due squadre del sud:
Catania e Palermo lì nel mucchio, lì in alto
sinceramente ci fa piacere e non è
sentimento di revanche, ma gioia per un
calcio giocato, sudato e non fatto soltanto
a suon di soldoni e nomi altisonanti. A
proposito il Messina di Giordano è a quota
14…SUUUD!!! Renata Scielzo dixit".
Siete autorizzati. Corni e gestacci!!! Mai
affermazione fu più foriera di grane e di
sconfitte. E poi che sconfitte. ..il calcio
è proprio strano e noi giornalisti che
fanfaroni!!!La prossima volta come impongono
le alte sfere e come piacerebbe a qualche
lettore che per rispetto di privacy non
nominiamo SILENZIO STAMPA!!!
Il danno creato? In molti già sanno, ma
meglio prendersi in giro anche
sull’entità…dunque al Palermo, sconfitto di
misura dal Cagliari al sant’Elia, abbiamo
fatto perdere il primo posto in classifica,
il Messina ha rimediato 4 pappine dalla
Lazio dinanzi ai suoi calorosi tifosi, ma ha
almeno trovato il goal della bandiera, il
Catania – e qui ci siamo andati con la mano
pesante – è uscito tramortito dall’Olimpico:
7 – 0. Come vedete abbiamo smosso quasi gli
elementi, forse sarà meglio non
contraddirci…ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO
Scherzetto!!! Credete davvero che un paio di
pronostici sbagliati possano mettere a
tacere la nostra lingua tagliente e la
nostra penna sempre poco indaffarata? O
pensate davvero che due critiche e un po' di
polemiche ai nostri danni ci facciano dar
fondo a tutta la sfiga incorporata da
rigettare sul malcapitato di turno? Beh…
allora ci conoscete ancora troppo poco…Il
consiglio è semplice: FUJTEVENN…
Bando alle ciance: pallone d’oro. Buffon vs
Cannavaro. Il portiere e il difensore. La
scelta d’amore (sai che risate se a gennaio
si trasferisce) e la fuga a Madrid. Il
fuoriclasse e l’ottimo giocatore. Poco c’è
mancato che scattasse il settentrionale e il
meridionale e via dicendo con i dualismi,
creati ad arte e spesso poco condivisibili.
Ma diamine questo benedetto pallone d’oro
non solo l’ha vinto un azzurro, ma poi l’ha
vinto IL CAPITANO della squadra campione del
mondo, uno che ha giocato un mondiale dal
padreterno e stiamo ancora a discutere? Chi
scrive non è tra i fan di Cannavaro con il
quale condivide i natali e l’amore per il
Napoli, ma proprio non accetta TANTO RUMORE
PER NULLA. O forse preferivate lo dessero a
Zidane?
Noi a furia di sentire a “controcampo” i pro
Buffon e i pro Cannavaro dopo un paio di
testate nello schermo ci siamo detti: ZIDANE…A
MOSCA PENSACI TU…
Altra questione di vita o di morte.
Dibattuttissima. Roma – Catania 7 – 0. Anche
qui due fazioni: quella di 1) hanno fatto
bene a giocare e a segnare, è questo lo
spirito dello sport 2) quella di tanto li
aspetteranno al ritorno.
La partita è finita, abbiamo visto ben 7
goal, di cui uno da Cineteca del Perrotta
nazionale, e stiamo ancora a discutere?
Godiamoci lo spettacolo e poi DOMANI E’ UN
ALTRO GIORNO…
Basta con falsi moralismi e ipocrisie. Ma
voi, avreste davvero preferito un’ora di
melina? E la gente allo stadio cosa fa, paga
il biglietto per assistere a cosa? Non
scherziamo. Magari capitasse al Napoli. E
sapete chi è il prossimo: il Pescara.
Ricordate? E come dimenticare quel
famigerato 8 – 2. Ma la chiudiamo qui,
meglio soppesare le parole. Avete già
toccato l’oggetto rosso o compiuto altri
riti apotropaici su cui è meglio non
dilungarsi? BRAVI….SCONGIURATE SCONGIURATE…
Sulla nazionale però ci abbiamo preso…visto
che emozionante gara quella dell’undici di
Donadoni…Ci è sorto il dubbio che si stia
contendendo fino all’ultimo colpo il premio
“Sonnifero d’oro”. Con chi? Beh stavolta ce
lo teniamo per noi, metteteci pure chi vi
pare: A CIASCUNO IL SUO.
Un’ultima. Dov’è finito Matarrese? Volevamo
dirgli grazie perché lui al nostro contrario
ha portato bene davvero. A furia di dire che
a Napoli “la situazione è delicata” - per
poi ritrattare e sviolinare all’indirizzo di
Cannavaro manco fosse Maradona – la
situazione si è fatta delicata davvero:
siamo primi in classifica e alla prossima il
San Paolo rischia davvero di esplodere…
Alla prossima. E gli oggetti rossi, gli
oggetti rossi. Plastica, corallo fa lo
stesso: ROSSI E BEN APPUNTITI...