30/5/2005
(Salvatore Palermo) - In uno scenario a dir poco surreale qual era ieri lo stadio “Tomei” di Sora, completamente vuoto, si è disputato il primo atto della semifinale d’andata dei play-off Cavese-Juve Stabia. Derby questo che avrebbe indubbiamente meritato ben altra cornice. E' inconcepibile infatti che, a causa di pochi imbecilli, si privi due piazze, quali appunto Cava e Castellammare, di uno spettacolo così importante. Senza dubbio si sarebbe potuta trovare una soluzione meno penalizzante per le due tifoserie. Comunque ritornando al calcio giocato, la partita si è conclusa 1-0 per la formazione metelliana passata in vantaggio all’8° della ripresa con un bel diagonale di Schetter. La formazione di mister Campilongo avrebbe potuto incrementare il vantaggio se non si fosse imbattuta in un grande Armellini, protagonista di parate formidabili. Seppur in 10, a causa dell’espulsione di Rutzittu al 18° del secondo tempo, la Juve Stabia è andata vicinissima al pareggio con Castaldo che al 24° della ripresa con un bel colpo di testa centra il palo.
L’altra semifinale play-off, quella tra Giugliano-Gela, finisce con un pareggio senza reti che va stretto alla squadra ospite. Il Gela, infatti, più volte si era presentato con un uomo davanti al portiere Gragnaniello che ha compiuto parate decisive.
Nelle semifinali play-out, la Nocerina s’impone di misura (2-1) sul Morro d’Oro, dopo essere passata quasi subito in svantaggio. Infatti già al 5° del primo tempo gli abruzzesi passano grazie ad un pasticcio difensivo dei molossi che consente a Prosia di insaccare. Però conil pari acciuffato allo scadere del primo tempo ed una grande ripresa , che vede i rossoneri padroni incontrastati del terreno di gioco per 40 minuti, la squadra di mister Fabris riesce a ribaltare il risultato. L’atra semifinale play-out Taranto-Ragusa ha visto prevalere per 2-1 i padroni di casa. |