20/12/2005
(RENATA SCIELZO) - Cosa regalare a chi
proprio non riesce a fare a meno di pensare al
calcio, anche quando c’è da mettere Gesù
Bambino nella mangiatoia e da mangiare il
capitone, la pizza di scarole e i roccocò?
Noi di PianetAzzurro, infervorati dal Natale
che è ormai nell’aria, rubiamo un po’ di
spazio alle classiche e serie notizie, a
vantaggio di un rapido e semiserio prontuario
per acquisti pallonari dell’ ultim’ora, il
tutto all’insegna di un Natale nel pallone.
Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età.
Minimo comune denominatore: il calcio, che se
non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Ma vediamo un po’, partendo, di rigore, dai
più piccini.
Bambini: un bel pallone di cuoio, nel caso ce
ne fosse bisogno, perché se il vostro pargolo
non prova attrazione per oggetti sferici e
rotolanti, preoccupatevi. Potreste pensare
pure ad una bella maglia d’epoca: quella di
Diego, che fa sempre un certo effetto. Oppure
ad una bella favola come: “la palla
innamorata” di Jorge Amado, pubblicata da
Mondadori Libri Junior o ad un bel libro come
“Lettera a mio figlio sul calcio” di
Darwin Pastorin, edita da Mondadori: per far
crescere i pargoli a pane e calcio, quello di
una volta…
Adolescenti: scarpini per i boys e calendario
per le girls. Fate pure una buona azione se
acquistate quello fatto in collaborazione con
l’AIRC per la ricerca contro il cancro.
Hanno posato: Toni, Montella, Barzagli, Del
Piero, Cordoba, Kakà, Shevchenko, Gilardino,
Zanetti, Figo, S. Inzaghi, Zambrotta.
Insomma ce n’è per tutti i gusti, ma già
che ci siete regalatelo anche a chi non è un
patito del pallone. Costa soli euro 5,90 e vi
permette di partecipare alla lotta per la
vita. Inutile dire che ci sono i tanti giochi
per la Playstation, ma meglio far prendere
aria ai nostri ragazzi. Altra idea? Un bel
biglietto (nominativo, s’intende…) per lo
stadio (e con quello che costano ultimamente
è un bell’investimento…).
Adulti: e qui viene il bello. Dal faceto o dal
presunto tale passiamo al serio. Libri, che
gli adulti devono leggere ed informarsi. Va da
sé che molti di questi possono essere
regalati anche ai ragazzi, che leggere non gli
fa male, anzi…
Vi segnaliamo dieci titoli accompagnati da un
lapidario commento, che altrimenti vi togliamo
il gusto di regalarli per poi farveli prestare
e non restituirli….
· Febbre a 90° di Nick Hornby edito da
Guanda: abitudini, tic, passioni, ossessioni,
sogni di uno sfegatato tifoso dell’Arsenal.
La passione per il calcio è uguale a
qualunque latitudine….
· Fùtbol – storie di Calcio di Osvaldo
Soriano edito da Einaudi: 19 racconti di
calcio tra riso e lacrime, il calcio come
metafora della vita.
· Le partite non finiscono mai. Storie di
calcio fuori dal campo di Darwin Pastorin
edito da Feltrinelli: una particolarissima
squadra ideale, il calcio raccontato in
maniera così intensa e struggente da far
appassionare anche l’ultimo dei
miscredenti..
· Splendori e miserie del gioco del calcio di
Eduardo Galeano edito da Sperling & Kupfer:
uno scrittore “scarpone” racconta le sue
corse dietro ad un pallone. La passione per il
calcio raccontata in punta di penna…
· A undici metri dalla fine di Gian Luca
Favetto edito da Mondadori: calcio, vita,
sogni e speranze nel campionato di eccellenza.
Ancora una volta calcio e vita…
· Io sono el Diego di D. Armando Maradona
edito da Fandango libri: l’autobiografia del
nostro campione.
· Questa pazza fede. L'Italia raccontata
attraverso il calcio di Tim Parks edito da
Einaudi: il nostro stivale visto attraverso i
suoi stadi ed i suoi tifosi, da Udine a Reggio
Calabria…
· Storia critica del calcio di Gianni Brera
edito da Baldini & Castoldi: il calcio
italiano partita per partita, per intenditori
ed estimatori del compianto grande, fine
giornalista.
· La differenza di Totti di Mario Sconcerti
edito da Limina: non un libro su Totti, ma sui
numeri 10, per calciofili incalliti e
“fantasisti”.
· Tu chiamale, se vuoi, emozioni di Giorgio
Tosatti edito da Mondadori: fresca fresca di
stampa la raccolta degli articoli più belli e
significativi del Tosattone nazionale, uomini
e sfide in 40 anni di sport, e lo giuriamo,
non ci sono statistiche…
E da ultimo, ma non meno importanti, i regali
per i nonni:filmati d’epoca, vale a dire dvd
con qualche bella retrospettiva. Uno su tutti:
un bel dvd che ripercorra le gesta del nostro
Diego. Così i nonni nelle fredde giornate
invernali si accoccolano dinanzi alla tv e si
riscaldano e rincuorano alla vista delle magie
del Pibe de oro. O ancora: qualche bel film
che parli di pallone o di tifo, dalle
esilaranti e lievi commedie all’italiana
come: “Eccezziunale veramente” (tra poco
per di più ne uscirà il sequel), “Paulo
Roberto Cotechinho, centravanti di
sfondamento”, “L’allenatore nel
pallone”, “Tifosi” (da molti definiti
film trash, tuttavia sicuramente buoni per
passare una serata in allegria), all’ironico
e appassionante “Febbre a 90°” fino ai più
impegnati “Ultrà” “Sognando Beckam” o
“Fuga per la vittoria” (giudicato il
miglior film sul calcio di tutti i tempi) o al
recentissimo “Goal! The movie”. E se
proprio non volete regalare dvd e
videocassette questi consigli vi torneranno
utili, quanto meno per una bella serata
casalinga post tombola.
Che dire, ci sarebbero altre mille idee, ma il
nostro è solo un gioco, utile al massimo agli
indecisi o a quelli che si riducono
all’ultimo istante, perché ognuno in cuor
suo sa già cosa regalerà e soprattutto,
buonismo a parte, sa già che non è questo il
senso del Natale.
Comunque sia, a tutti, pallonari e non:
vacanze serene. Ai pallonari doc: sotto il
vischio non vi dimenticate del Napoli. Non
siate egoisti….
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