(VINCENZO
CIMMINO) - Il Calcio ha deciso di
fermarsi. Dopo i tragici avvenimenti di
Catania la federazione, nella persona del
commissario straordinario Pancalli, ha
deciso di interrompere fino a tempo
indeterminato tutti i campionati. Non
entriamo nel merito se questa decisione sia
giusta o sbagliata ma cerchiamo di
analizzare quali potrebbero essere gli
scenari futuri di questo mondo.
Innanzitutto c’è da chiedersi fino a quando
questo blocco potrà essere protratto. Si
vocifera di un campionato già praticamente
finito ma la soluzione più attendibile pare
essere quella che vede la ripresa la
prossima settimana in una situazione però
alquanto particolare: dal prossimo turno in
poi tutte le gare potrebbero infatti essere
giocate a porte chiuse, fino a quando non si
riterrà opportuno riaprire gli stadi ai
tifosi.
Secondo punto: cosa rischia il Catania? La
società etnea ovviamente si è dichiarata
completamente estranea ai fatti schierandosi
apertamente contro questi delinquenti ma la
giustizia sportiva prevede la cosiddetta
‘responsabilità oggettiva’ che potrebbe
portare il Catania ad incorrere in una
fortissima penalizzazione in punti oltre al
divieto di giocare nel proprio stadio per
almeno un anno.
Cosa rischia la FIGC? Dopo lo scandalo
Calciopoli, la vittoria dell’Italia agli
ultimi mondiali aveva ridato un po’ di
lustro alla nostra federazione ma quest’ultima
disgrazia ha rimandato di nuovo il calcio
italiano nella melma. Possiamo
tranquillamente dire addio agli europei
2012…
Intanto sono stati rimborsati i tifosi che
avevano scommesso sulla prossima giornata di
campionato mentre tanti abbonati SKY,
preoccupati di un blocco prolungato dei
tornei, stanno pensando di chiedere
all’emittente di Murdoch il rimborso per le
partite che avevano pagato e probabilmente
non vedranno mai. CONI, FIGC e tutti gli
altri enti hanno dimostrato sensibilità in
questa situazione: speriamo SKY faccia lo
stesso non penalizzando oltremodo coloro che
vedono la partita da casa, senza alcuna
intenzione bellica ma soltanto mossi dalla
voglia di vedere uno degli spettacoli più
belli del mondo, il football.