• GERMANIA 2006: AUSTRALIA - ITALIA 0 - 1 •

26/6/2006

Italia (4-3-1-2): 1 Buffon; 19 Zambrotta, 23 Materazzi, 5 Cannavaro, 3 Grosso; 20 Perrotta, 21 Pirlo, 8 Gattuso; 7 Del Piero (74° Totti); 9 Toni (55° Barzagli), 11 Gilardino (46° Iaquinta). All. Lippi
Australia (4-5-1): 1 Schwarzer; 23 Bresciano, 2 Neill, 3 Moore, 14 Chipperfield; 13 Grella, 5 Culina, 4 Cahill, 21 Sterjovski, 20 Wilkshire; 9 Viduka. All. Hiddink
Marcatori: 93° Totti (I)
Ammoniti: Grella (A), Grosso (I), Cahill (A), Wilkshire (A), Gattuso (I), Zambrotta (I)
Espulso: Materazzi (I)
Arbitro: Medina Cantalejo (Spagna)

(ARTURO MINERVINI) -Un urlo covato in gola per 93 minuti. Un urlo nutrito dalle discutibili scelte di Marcello Lippi, dagli incredibili errori di Toni e dalla frettolosa espulsione di Materazzi al cinquantesimo minuto. Un urlo esploso quando Francesco Totti ha calciato alle spalle di Schwarzer il pallone che spinge l' Italia ai quarti. Ma per coerenza una vittoria tanto bella in proporzione alla sofferenza non può e non deve cancellare una nazionale che esprime tutte le incertezze del suo timoniere. Lippi nell ' undici iniziale riesce a contraddire anche se stesso. Fuori il brillante Inzaghi, fuori Totti su cui il mister viareggino aveva puntato tutte le sue chanches mondiali e spazio al tridente Toni – Del Piero - Gilardino. I canguri dal canto loro devono far a meno del talento Kewell e si affidano alle torri di Viduka ed agli inserimenti di Cahill e Bresciano. Nella prima frazione la pochezza dell' Australia cela l' inconsistenza del gioco azzurro. Gli australiani provano a tenere la linea difensiva alta ma sbagliano quasi sempre i tempi per il fuorigioco. Fioccano così le palle golle per le punte azzurre. Toni ci prova in tutti i modi, due volte di testa poi di destro ma la sorte sembra aver girato le spalle alla “scarpa d' oro” europea. La manovra azzurra ristagna, i laterali difensivi si limitano a preservare l' area di Buffon senza mai affacciarsi nella trequarti australiana. Gli uomini di Hiddink si affidano esclusivamente alle palle alte ma con il Cannavaro di questi tempi proprio non ce né. Ad inizio ripresa Lippi richiama Gilardino per provare a mettere in difficoltà gli spilungoni di Hiddink in velocità. Ma è Toni(ancora lui) ad avere il pallone del vantaggio, ma il suo sinistro non è ancora quello giusto. Al minuto 50 la gara cambia volto: entrata decisa di Materazzi su Bresciano, per 99 arbitri su 100 sarebbe cartellino giallo. Evidentemente Medina Cantalejo non rientra tra quelli. Rosso diretto e gara che si mette in salita. La gara d' attacco dell' Italia in pratica termina lì. Toni fa posto a Barzagli, poco dopo Lippi si gioca la carta Totti. Nonostante la superiorità numerica i canguri faticano a costruire gioco, in parte per bravura nostra, in parte per loro pochezza. Totti prova ad inventare qualcosa ma Iaquinta è abbandonato al suo destino destinato a soccombere solo soletto tra tre difensori. Con la testa già al supplementare e con la valigia già in mano all' ultimo minuto di recupero ecco il miracolo: Grosso che mai era arrivato sul fondo supera prima Bresciano, poi Neall che sulla slancio lo tocca. Ovviamente Grosso non fa nulla per restare in piedi e Cantelejo non può esimersi. Totti sul dischetto con l' incubo cucchiaio e la possibilità di consumare la fredda vendetta contro Hiddink. Il finale è già storia. Italia ai quarti con una sofferenza immane grazie al più classico dei catenacci all' italiana. Se andasse sempre così qualcuno si lamenterebbe?

 
• GERMANIA 2006 - LE PAGELLE DELL'ITALIA: CANNAVARO MOSTRUOSO; LIPPI SUICIDA •

26/6/2006
 

Buffon 8: Il portierone mette più di una pezza ad alcune situazioni che potevano diventare sanguinose.

Zambrotta 7,5: Non è ancora al top della forma, ma dietro, dal suo lato, non si passa.

Materazzi 7: Ingiusta l’espulsione inflittagli da un arbitro modesto. Fin quando è stato in campo è stato una colonna.

Cannavaro 9: Non ha sbagliato un intervento da quando è iniziato il suo Mondiale. Il miglior giocatore in senso assoluto di questo meraviglioso torneo.

Grosso 8: Non ha fatto molto in fase di spinta, è stato anche un po’ in sofferenza sul suo lato. Ma l’azione show che ha procurato il rigore per l’Italia gli vale un monumento.

Pirlo 6,5: Bene in fase di ripiegamento, un po’ meno in fase di rilancio. Un po’ lento.

Perrotta 7: Ha lottato, preso calcio, ripiegato e provato ad inserirsi in attacco.

Gattuso 7: Solito gladiatore. Quando c’è da combattere lui è sempre presente.

Del Piero 4: Non ci siamo. Questo giocatore sono tre mondiali che non dimostra niente. Speriamo sia stata la sua ultima presenza in Nazionale. (Totti 8: Quel lancio illuminante per Grosso da dove è scaturita l’azione del gol azzurro ed il rigore realizzato magistralmente gli vale l’applauso di tutta una Nazione che stava soffrendo le pene dell’inferno)

Toni 7,5: Era piaciuto molto l’ariete della Fiorentina. Solo sfortunato al tiro, ma le uniche occasioni sono nate dal suo piede. Inspiegabile la sostituzione di Lippi. (Barzagli 6,5: Si è gettato nella mischia con coraggio e non ha commesso errori)

Giardino 6,5: Non era dispiaciuto, ma Lippi evidentemente era di parere opposto. (Iaquinta 6: Che lotta non c’è dubbio, ma da un attaccante, sarebbe logico aspettarsi di più in fase conclusiva).

Lippi 4: E’ stato capace, inizialmente con la scelta di partire con Del Piero titolare e poi nella ripresa di distruggere con sostituzioni assurde una squadra che nel primo tempo comunque aveva dato la sensazione di poter crescere nella ripresa.

Vincenzo Letizia
 
• GERMANIA 2006 - LE INTERVISTE AGLI AZZURRI: UNA GIOIA INDESCRIVIBILE •

26/6/2006

Fabio Cannavaro parla da capitano della Nazionale: `Abbiamo tanta voglia di dimostrare quanto valiamo`. `Sono felice di contribuire con le mie prestazioni a queste partite fantastiche`, spiega il difensore a Rai Sport, `Lippi? Con noi e` sempre stato tranquillo e sereno. Va avanti per la sua strada, ha le sue idee e non le dice a nessuno. Questo fa piacere`. Una parola anche sul tecnico australiano Hiddink, che quattro anni fa, alla guida della Corea del Sud, elimino` l`Italia: `Una soddisfazione, anche per come e’ venuta questa vittoria. L`espulsione di Materazzi e` stata molto dubbia: i parastinchi fanno bel rumore, forse l`arbitro e` stato ingannato da quello. Noi siamo stati bravissimi a gestire la partita e abbiamo creato tante palle-gol`.

Un`altra partita senza gol per Luca Toni: `Peccato ma l`importante e` che l`Italia vada avanti. La fortuna girera``. `Non sono depresso, come posso esserlo - ha detto l`attaccante ai microfoni di Sky - Essere qui e` la cosa piu` bella che possa succedere a un giocatore. Italia fortunata? Non penso, ha fatto una grande partita, abbiamo creato tante occasioni`. Sul rigore di Totti: `Sapevo che avrebbe segnato, in allenamento ha sempre calciato bene i rigori`.

Gigi Buffon migliore in campo di Italia-Australia: `Non ho mai pensato un secondo di prendere gol`. `Credo di aver fatto bene ma non sono stato impegnato come contro la Repubblica Ceca. Sono stato bravo a farmi trovare pronto quando l`Australia ha avuto le sue occasioni - ha detto - Oggi era difficile trovare il migliore in campo e penso abbia goduto dei meriti della partita precedente. Sono stanco perche` a livello nervoso queste gare per un portiere sono stressanti da morire. In questa occasione non ho mai pensato un secondo di prendere gol. Poche volte mi e` capitato in determinate difficolta`. Quando ha calciato Totti non ho avuto coraggio di vedere. Ha tirato nel modo migliore. Sapere di avere un giocatore con la sua freddezza mi faceva stare tranquillo`.

Alberto Gilardino esulta per il successo contro l`Australia: `Bravi a non mollare fino alla fine`. L`attaccante azzurro ha giocato il primo tempo della partita contro l`Australia, poi ha lasciato spazio a Iaquinta. Con Toni, Gilardino ha formato la coppia titolare, spesso vicino al gol senza mai trovarlo: `Abbiamo creato parecchio, contro una squadra non facile da battere. Abbiamo avuto un po` di difficolta’ a trovare la rete, per sfortuna e scarsa concretezza`, conferma l`attaccante a Rai Sport, `cercavamo di sfondare centralmente invece che aprire il gioco sulle fasce. Io ho giocato piu’ largo rispetto a Toni. Non era facile per il centrocampo darci le palle giuste`. Venerdi` i quarti di finale, contro Svizzera o Ucraina: `Noi ci prepariamo tutti quanti per la prossima partita, poi le scelte su chi gioca le fara’ Lippi`.


Francesco Totti ha segnato il rigore decisivo che porta l`Italia ai quarti: `Ai critici dispiacera``. Cosi` l`attaccante azzurro, entrato nella ripresa contro l`Australia al posto di Alessandro Del Piero. Dopo le polemiche sulla sua scarsa condizione fisica, Totti ha risposto realizzando una rete chiave nel Mondiale dell`Italia. `Ora aspetto tutti i critici per parlare di me`, ha detto a caldo il romanista alla Rai, `finora sono stato massacrato`.

Gianluca Zambrotta commenta la vittoria in extremis sull`Australia: `Abbiamo dei grandi attributi`. L`1-0 segnato su rigore da Totti al 95` qualifica gli Azzurri ai quarti di finale, dopo una battaglia condotta nel secondo tempo in dieci uomini per l`espulsione - dubbia - di Materazzi. `Siamo un gruppo compatto, che ha voglia di arrivare fino in fondo. In squadra c`e` un ottimo clima, anche grazie a Marcello Lippi`, commenta Zambrotta a Rai Sport, `giocare un Mondiale non e’ facile, non siamo dei robot, non sempre possiamo dare il cento per cento. Ma oggi la squadra ha retto fino al novantesimo, abbiamo due `palle` grandi come una casa. Speriamo di arrivare fino in fondo con questa voglia.

Marcello Lippi non sta nella pelle: `Una gioia indescrivibile. Spero che questo gol dia ulteriore sprint a Francesco`. `In questa partita c`e` stato di tutto - ha proseguito - Nel primo tempo non abbiamo concesso neanche uno spazio, loro non hanno fatto neanche un tiro in porta, mentre noi abbiamo avuto tre-quattro occasioni. Nella ripresa in 10 contro 11 si e` sofferto ma abbiamo concesso pochissimo. Poi nel finale c`e` stata quella bellissima azione di Grosso che ha conquistato il rigore`. Sull`espulsione di Materazzi: `Lui mi ha detto che era esagerata ma molti giocatori non si rendono conto del fallo che hanno fatto. Del Piero l`ho messo dentro perche` arriva il momento di gestire un po` le forze e Totti l`ho visto molto stanco. L`idea era quella di metterlo dentro quando i ritmi erano piu` bassi. Spero che questo gol decisivo dia un ulteriore sprint a Francesco`.

Rino Gattuso ai macrofoni della Rai dopo la vittoria per 1-0 sull'Australia ha detto: ''Non siamo bellissimi da vedere ma siamo una squadra tosta a cui è difficile fare gol. E non è stata certo una partita facile questa con l'Australia...''.

Marco Materazzi e` stato espulso al 51` contro l`Australia: `Ma il mondo ha visto cosa e` successo`. L`arbitro Medina Cantalejo ha comminato la 23.a espulsione di questo Mondiale, un record. La sua decisione e` parsa esagerata per il tipo di intervento, ma il difensore azzurro non ha praticamente protestato: `Mi dispiaceva, in quel momento ti crolla mondo addosso. Per un fallo che non era da espulsione, era un`entrata laterale e ho pure preso Zambrotta - commenta a Sky Materazzi - Ho visto gli occhi dell’arbitro, gia’ aveva il cartellino rosso in faccia, era inutile star li’ a protestare e prendere magari una squalifica di piu’ giornate. L’unico che mi puo’ riabilitare adesso e’ l`arbitro se ammette il suo errore, ma non succede. L’importante e’ che il mondo abbia visto`.

Materazzi e` sereno, `l`unica cosa per cui sono contento e’ che abbiamo passato il turno, e ho visto il rigore di Totti sdraiato sul lettino`. `Al mio posto?`, si chiede il difensore, `gioca Barzagli, che e` entrato oggi e ha fatto una grandissima partita`.

Poi Materazzi `bacchetta` la stampa: `Noi vorremmo essere tutti uniti e compatti, perche’ siamo tutti italiani. Tutti abbiamo in mente un obiettivo, arrivare alla fine del Mondiale - spiega - Oggi abbiamo fatto nel primo tempo una grandissima partita con tre punte, magari potevamo concretizzare di piu’. Ma capitano anche momenti in cui bisogna essere tutti uniti e soffrire, come nella ripresa`.

VL

 

   INDIETRO