• GERMANIA 2006: CROAZIA-GIAPPONE 0-0 •

18/6/2006

La Croazia è in credito con questo Mondiale. Sconfitta al di là dei propri demeriti all'esordio contro il Brasile, oggi è stata fermata dal Giappone sullo 0-0, punita dalla poca precisione in zona gol (ancora nessuna rete all'attivo), ma anche dalla sfortuna: ha colpito una traversa e sbagliato un rigore. Stasera c'è Brasile-Australia: se la Seleçao è la grande favorita per vincere il girone, a questo punto sono proprio gli aussie i maggiori candidati per fare compagnia ai verdeoro negli ottavi. E attenzione che se l'Italia passerà il turno dovrà affrontare proprio una squadra di questo gruppo, l'F.
PRIMO TEMPO - Divertente, parecchio. Il Giappone è vivace, ma spuntato. La squadra di Zico è diligente, generosa, fa le cosine per bene, ma manca del genio di cui era dotato il proprio allenatore, e soprattutto, ha punte che sembrano posate di plastica: fanno presenza, ma sono inutili. Yanagisawa, del Messina, del resto lo conoscevamo già, Takahara è un suo clone. Così la scintilla prova ad accenderla Hide Nakata, altra vecchia conoscenza italiana, con frequenti conclusioni dalla distanza, potenti, ma poco angolate. Nakamura, l'altro cervello del Giappone, centellina il suo talento, battendo qualche sapiente calcio piazzato. Un po' pochino. Meglio la Croazia. Che contro il Brasile aveva già fatto un figurone, al di là dell'immeritata sconfitta finale. La difesa è solida, Tudor un frangiflutti schierato da mediano, e il figlio dell'allentore Kranjcar un esempio di nepotismo meritato. Raccomandato sì, ma di classe. Schierato dietro le punte corre e si rende pericoloso di testa (palla fuori su angolo) e di piede (destro potente che finisce sulla traversa). In attacco Prso è il solito cavallone che galoppa scomposto a tutto campo, sgraziato ma inesauribile, capace d'esperienza di guadagnare un rigore per una scorrettezza ingenua di Miyamoto. Srna dal dischetto si farà però ipnotizzare da Kawaguchi, strepitoso nel distendersi sulla sua sinistra, deviando in angolo. Ancora più pericoloso di Prso è Klasnic, attaccante del Werder Brema sempre insidioso con il suo sinistro potente, con cui sfiora il gol in un paio di occasioni, sfruttando un'ammirevole rapidità d'esecuzione.
SECONDO TEMPO - La Croazia riparte forte, ma l'occasionissima capita a Yanagisawa, che sbaglia un gol a porta vuota, con un errore da "Mai dire gol", a metà tra il divertente (per gli altri) e l'imbarazzante. Zico, sconsolato, cambia entrambe le punte, ma i risultati rimangono gli stessi. Il gioco degli asiatici cresce, con l'intensificarsi delle incursioni sulla fascia sinistra di Alex, ma in fase conclusiva ci si perde in un bicchier d'acqua. I croati accusano un po' la stanchezza, allora Kranjcar rischia tutto: fuori un mediano, Tudor, dentro una punta, Olic. E vara un 4-3-3 iperoffensivo. Olic è ora il più vivace degli avanti croati, ma si mette in mostra più per le doti di dinamismo che per quelle di goleador. E il risultato rimane ancorato sullo 0-0.
 
• GERMANIA 2006: BRASILE - AUSTRALIA 2-0 •

18/6/2006

Soltanto nella ripresa il Brasile segna e supera 2-0 l’Australia in una gara della 2.a giornata del gruppo F. Decide l’incontro una rete di Adriano al 49’, seguita dal raddoppio di Fred al 90’. Eppure, nello scenario della World Cup Arena di Monaco di Baviera, la Seleçao parte confermando di non essere in grande condizione. Un’Australia attenta riesce da subito a fermare le bocche da fuoco del ‘quartetto magico’ schierato da Parreira (Ronaldinho, Kaka`, Ronaldo e Adriano). I ‘socceroos’, che nel finale di tempo perdono Popovic per infortunio (sostituito da Bresciano), si chiudono molto bene, con Viduka che indietreggia sino a dare fastidio ai portatori di palla verdeoro. Da parte loro i brasiliani, che giocano senza palla, non realizzano geometrie convincenti, e i lanci in profondita` risultano spesso errati. L’unica azione pericolosa rimane cosi` il tiro di Ronaldo da fuori area al 41’, una conclusione tesa che sibila sul fondo.
Ben altro il ritmo della ripresa, costellata di occasioni e che si apre proprio con il gol che decide il match: al 49’ lo firma Adriano, che insacca di sinistro dopo essersi liberato di Chipperfield. Per lui 24° gol in maglia verdeoro. La reazione australiana e` immediata: al 54` Bresciano, lanciato a rete da Cahill, litiga con il pallone e permette a Ze` Roberto di recuperare una palla che era diventata pericolosissima. Il CT degli oceanici inserisce Kewell che si mette in evidenza con due occasioni sprecate al 57` (spara alto a porta vuota) e al 68’ (quando conclude a rete sfiorando la traversa). Al 79` altro grande intervento di Dida, che con una mano schiaffeggia lontano dalla porta una rovesciata di Bresciano. Il Brasile potrebbe raddoppiare invece all’82` con un colpo di testa di Kaka` su calcio d`angolo che coglie in pieno la traversa. Il 2-0 giunge pero` al 90’, per merito di Fred, che insacca a porta vuota un pallone rimbalzato sul palo dopo un tiro di Robinho. Il Brasile vince e stacca il biglietto per gli ottavi di finale.
 
• GERMANIA 2006: FRANCIA - COREA DEL SUD 1-1 •

18/6/2006

Pareggio per la Francia nella seconda gara del Mondiale. I transalpini hanno pareggiato 1-1 contro la Corea del Sud. In gol al 9' del pt Henry e al 35' del st Park Ji S, ed ora rischiano seriamente di salutare il mondiale.
 

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