L`Inghilterra passa ai quarti di finale ai danni dell`Ecuador. Vince 1-0 ma non convince. I sudamericani escono dalla competizione mondiale, ma con la testa alta. Consci di aver messo gli inglesi alle corde, di averli obbligati ad aver paura. Di aver minato insomma la sicurezza che la carta, e la differente cifra tecnica, avrebbe dovuto fornire loro. Solo un gol di Beckham salva dei `leoni` incapaci di ruggire.
Nei minuti iniziali e` l`ecuadoregno Carlos Tenorio a centrare una traversa da ottima posizione. All`11`, su un lancio dalle retrovie dell`Ecuador il difensore Terry colpisce male di testa. La palla si impenna e finisce sui piedi di Carlos Tenorio, che scaglia un tiro verso la porta avversaria. Solo un intervento alla disperata di Andy Cole riesce a deviare quel tanto la palla da farla finire sulla traversa. Nell`apatia generale degli inglesi, uno dei pochi sussulti e` un tiro da fuori di Gerrard, che termina a lato. Al 35` e` capitan Beckham a cercare il gol, ma la sua punizione, pur con il portiere Mora che resta immobile, e` imprecisa e finisce fuori. Al 41` l`Inghilterra recrimina: dopo un grave errore di Hurtado parte Rooney. Il suo passaggio verso Gerrard viene fermato di mano da Espinoza, che pero` non viene punito dal direttore di gara.
Nel secondo tempo, a parte qualche sortita di Carlos Tenorio, non si registra nulla fino al destro del capitano David Beckham. Il giocatore calcia da fermo una punizione dalla sinistra al 60`. La palla gira, tocca il palo alla sinistra di Mora (colpevolmente fuori posizione) e si insacca. L`Ecuador cerca di reagire 12 minuti dopo: arriva una palla in mezzo per Delgado che pero` viene anticipato con un grande intervento di Ferdinand verso l`estremo difensore Robinson. Sul ribaltamento di campo e` l`Inghilterra, con la sua stella piu` attesa, Wayne Rooney, a dare spettacolo. Il giovane del Manchester United stoppa sul lato sinistro del campo e infila il difensore dell`Ecuador con un tunnel. Da` poi indietro la palla a Lampard che, a dispetto delle sue ottime qualita` tecniche, spara altissimo sopra la traversa. E` l`ultima vera occasione. L`Inghilterra gestisce la partita, perde tempo, si fa ancora pericolosa ma senza veramente pungere. Alla fine, con tanta sofferenza, puo` gioire. E` ai quarti di finale, dove affrontera` la vincente di Portogallo-Olanda.

 

• GERMANIA 2006: OLANDA-PORTOGALLO 0-1 •

25/6/2006 A Norimberga il Portogallo batte 1-0 l`Olanda con un gol di Maniche e va ai quarti. Gara nervosissima con quattro espulsi. Il match comincia a ritmo lento. Al 23` pero` un lampo regala il vantaggio al Portogallo: Deco pesca Pauleta, palla a Maniche che scarta due olandesi e insacca. Al 33` esce per infortunio Cristiano Ronaldo, toccato duro in avvio di gara da Boulahrouz. Orange pericolosi al 38` con Van Persie che calcia a lato di pochissimo. Nel recupero Costinha finisce espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa niente gol ma succede di tutto. Alla fine si contano otto ammoniti e quattro giocatori espulsi in totale. Al 49` l`Olanda va vicinissima al pareggio, ma il tiro di Cocu termina sulla traversa. Un minuto dopo la replica dei lusitani con Miguel, Van Der Sar si salva. E` assalto degli uomini di Van Basten, con il Portogallo che si affida al contropiede. Al 58` Sneijder batte da lontanissimo, Ricardo vola e sventa. Al 63` si ristabilisce la parita` numerica: `rosso` a Boulahrouz per gomitata a Figo. Il tema della gara non cambia con gli orange alla ricerca del pari. Al 71` Robben crossa, batte Sneijder e Ricardo Carvalho si immola, salvando il risultato. Al 78` il Portogallo resta in 9 per espulsione di Deco. Fino alla fine e` assedio `orange`. C`e` tempo per un altro espulso, l`olandese Van Bronckhorst. Portogallo ai quarti, dove affrontera` l`Inghilterra. Appuntamento il 1° luglio a Gelsenkirchen.