• LA PARTITA: ITALIA – GHANA 2 – 0 •

12/6/2006

ITALIA (4-3-1-2): 1 Buffon; 2 Zaccardo, 13 Nesta, 5 Cannavaro, 3 Grosso; 20 Perrotta, 21 Pirlo, 4 De Rossi; 10 Totti(55° Camoranesi); 11 Gilardino(63° Iaquinta), 9 Toni(81° Del Piero). All. Lippi
GHANA (4-1-3-2): 22 Kingston; 15 Painstil, 4 Kuffour, 5 Mensah, 6 Pappoe(46° Alhassan); 18 E. Addo; 10 Appiah, 8 Essien, 11 Muntari; 9 Gyan(T. Mensah), 14 Amoah(68° Pimpong.) All. Dujkovic.
Marcatori:40° Pirlo (I), 83 Iaquinta (I)
Ammoniti: De Rossi (I),Muntari (G), Camoranesi (I), Iaquinta)
ARBITRO: Simon Carlos (BRA)

(ARTURO MINERVINI) - Missione compiuta. L' Italia bagna il suo esordio mondiale battendo il Ghana con 3 punti che lasciano ben sperare in ottica qualificazione. Gara tosta quella contro gli africani, gara in cui per un tempo gli azzurri mostrano anche un bel calcio ed un Totti in crescita. Bella a metà quest' Italia che parte subito forte gli azzurri che in avvio provano a sfruttare le incertezze difensive del Ghana sui calci piazzati. La prima grande occasione arriva dopo 11 minuti con Perrotta( straordinario per tutti i 90 minuti) che mette al centro una palla velenosa, Toni non arriva Gilardino si ma la sua conclusione toccata dall' estremo ghanese accarezza leggermente il palo. Bene nella fase offensiva, meno bene in quella difensiva: il centrocampo non fa filtro, De Rossi fatica ad adattarsi al ruolo di Gattuso e per gli africani si aprono notevoli spazi per le ripartenze, ma prima Asamoah e poi Pappoe peccano di lucidità. Al 26° lampo di potenza di Toni che dopo uno spettacolare assist di Gilardino controlla di testa e gira un terrificante destro che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Applausi. Ritmi altissimi, il vantaggio azzurro è nell' area e puntualmente arriva dopo 40 minuti di gioco: angolo di Totti che tocca per Pirlo il regista milanista si accentra e scarica un destro a giro che si spegne nell' angolo lontano per la gioia dei tantissimi sostenitori italiani sugli spalti. Dopo la sosta in campo rientra un Totti in crescita costante dall' inizio della gara, al 50° l' ennesima verticalizzazione del “Pupone” libera Gilardino al tiro, ma il Gila spara addosso al portiere il pallone del possibile raddoppio. Nel momento migliore il numero 10 azzurro è costretto ad uscire in seguito ad un' entrata criminosa non sanzionata nemmeno con il giallo dall' inguardabile direttore di gara. Con l' uscita del fantasista e l' ingresso di Camoranesi Lippi passa ad un più attento 4-4-2 arretrando troppo il bacino della squadra. Fuori il tandem d' attacco, dentro Del Piero e Iaquinta. Il Ghana in ogni caso fatica a trovare spazio anche grazie alla crescita di De Rossi nella zona mediana, è il solo Essien con alcune conclusioni dalla distanza a ravvivare la serata tranquilla di Buffon.La serata di ordinaria follia della terna arbitrale miete nuove vittime: offside inesistente sbandierato a Iaquinta solo davanti al portiere, fallaccio su Pirlo di Muntari non sanzionata ed anche una evidente spinta in area di De Rossi su Asamoah resta impunita dall' arbitro Simon. E poi ci lamentiamo dei fischietti nostrani(quelli onesti son bravi!!). A spazzar vie fantasmi e paure arriva il contropiede vincente all' 82°: lancio di Pirlo per Iaquinta, Kuffour è in anticipo ma tocca malamente verso il portiere spianando alla punta romagnola la via della rete. Gioia indescrivibile per Iaquinta che sceglie il momento migliore per mettere a segno la sua prima rete in azzurro. Tre fischi, tre punti importantissimi degli azzuri considerando anche la bella vittoria della Repubblica Ceca che nel pomeriggio avevo asfaltato un inconsistente nazionale americana. Bilancio quindi che tende verso il positivo, non solo per la vittoria ma anche per la prima ora di gioco in cui si è visto bel gioco, una grande intesa del duo Toni Gilardino e la splendida condizione di Pirlo e Perrotta che sono già diventati inamobili. Peccato per l' ultima mezz' ora, con una squadra troppo remissiva che comunque ha mantenuto una certa lucidità. Il bicchiere, quindi, dopo i primi 90° minuti può esser visto come mezzo pieno.
 
• LE INTERVISTE DI ITALIA-GHANA: IAQUINTA: “IL GOL? QUASI NON CI CREDO…” •

12/6/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Una buona Italia esordisce nel migliore dei modi in questo Mondiali di Germania battendo meritatamente il Ghana con un secco 2-0. Le reti sono state siglate da Pirlo nel primo tempo, mentre la rete del doppio vantaggio è arrivata nella ripresa firmata da Iaquinta. Proprio l’attaccante dell’Udinese, il quale non nasconde l’immensa gioia per questa rete, a fine gara rilascia delle dichiarazioni: “Fare gol al Mondiale è qualcosa di straordinario sembra un sogno”. Queste le primissime dichiarazioni di un felicissimo Iaquinta che continua: “Debuttare al Mondiale e riuscire a fare un gol per me è stata una grandissima soddisfazione. Dedico questo gol alla mia famiglia, partendo da mia moglie finendo ai miei figli, che mi è stata sempre vicino”.
Iaquinta, mostra una grande soddisfazione per questa vittoria condita da un suo gol, lui che appena ha segnato sembrava di non crederci mettendosi le mani in faccia come se volesse piangere: “E’ vero all’inizio non ci credevo, poi mi sono alzato e ho visto che il gol era mio, posso solo dire che sono strafelice”.
Il buon Vincenzo è partito dalla panchina poi nel momento in cui è entrato in campo ha subito lasciato il segno griffando il gol della tranquillità per gli azzurri: “Il mister inizialmente ha fatto le sue scelte, in questo momento sto bene fisicamente e sono riuscito a segnare appena ho avuto l’opportunità di segnare. Le critiche sulla sua convocazione? Cerco di non pensare a queste cose. Il mio obiettivo è rispondere sul campo, penso che questa sera abbia dimostrato di meritare la convocazione”.
Dopo aver ascoltato Iaquinta, c’è anche colui il quale ha aperto le danze siglando un bel gol da fuori area, stiamo parlando di Andrea Pirlo autore di un gol pregevole che ha spianato la strada all’Italia per raggiungere la vittoria: “Nel primo tempo abbiamo espresso un buon calcio, poi nella ripresa siamo un po’ calati perché vi era un Ghana che doveva fare di tutto per recuperare la partita – afferma il metronomo dell’Italia – noi abbiamo avuto anche delle occasioni per chiudere subito la gara, ma si sa soprattutto in queste partite l’emozione può giocare brutti scherzi”.
Il suo gol è stato veramente di ottima fattura, il regista del Milan, ha sfoderato un gran tiro che ha trafitto il portiere ghanese: “Non potevo sperare in un debutto migliore, questo gol mi ha fatto molto piacere. Segnare alla prima partita del Mondiale si prova sempre un’emozione particolare, meglio di così non poteva andare”.
Non poteva mancare la parola del ct della Nazionale italiana Marcello Lippi, il quale anch’egli non nasconde la propria soddisfazione per il successo ottenuto ai danni del Ghana: “Posso ritenermi abbastanza soddisfatto per la vittoria ottenuta questa sera”.
Poi l’analisi di Lippi relativa alla gara: “Nelle prime battute di gioco, abbiamo sofferto un po’ il loro gioco rapido, poi abbiamo mostrato una maggiore forza tecnica e i risultati si sono visti. Sono contento che questi Mondiali siano iniziati con una vittoria, adesso non dobbiamo fermarci qui e continuare con questo passo”.
Sull’infortunio di Francesco Totti, il ct dell’Italia assicura tutti e ci mette al corrente della situazione: “Non è nulla di grave, comunque prima ancora che si infortunasse avevo già deciso di sostituirlo”.
 

 

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