15/7/2006
(Dall’inviato a Piazza Plebiscito MICHELE
CAIAFA / foto di Felice De Martino ) – Fabio
Cannavaro e Ciro Ferrara imperatori di
Napoli per una notte, ma per i cuori
partenopei lo saranno per sempre. Sono loro
l’esempio bello di una città sempre in lotta
con se stessa tra mille problematiche. Sono
questi ragazzi, semplici figli di questa
città, che con immensa voglia e tantissimi
sacrifici sono arrivati lì, ove non osano
nemmeno le aquile, in cima al Mondo o meglio
“Campioni del Mondo”. Più di ottantamila
cuori pieni di gioia hanno accolto lui, il
“Muro di Berlino”, così come lo stopper
nativo della Loggetta è stato soprannominato
in Germania, e l’altro napoletano, questa
volta di via Manzoni, primo collaboratore
dell’ormai ex cittì azzurro Marcello Lippi
nella trasferta teutonica. “Ciro e Fabio
uniti a Berlino”. Arrivato sul palco dopo le
21:00, il capitano della Nazionale prende
parola: “Ho coronato un sogno, quello di
essere campione del Mondo. Ringrazio
l’intero popolo napoletano di cui sono
onoratissimo di farne parte”. Gli rispondono
i suoi compaesani della Loggetta, una
ventina di ragazzi, con uno striscione che
titola: “Ciro e Fabio: i buoni napoletani si
distinguono subito”. Il calore della folla,
assiepata nella piazza dei grandi eventi
napoletani dal primissimo pomeriggio è
qualcosa di spettacolare e lì sul palco
Fabio e Ciro mostrano grandissima emozione.
Purtroppo per la ressa, alcuni giornalisti
vengono aggrediti da addetti alla vigilanza.
Va bene, anzi va male, ma pensiamo alla
festa. Anche il papà di Fabio, Pasquale, ha
qualcosa da dire: “Quando ha alzato la coppa
ero in Germania e gli ho detto grazie per
esprimergli la gratitudine di tutti quanti
noi”.
La città si stringe attorno a Ciro e Fabio,
destinati a diventare eroi per un’intera
generazione di tifosi, ed alla presenza
anche del patron del Napoli Aurelio De
Laurentiis, che sogna insieme a tutti i
tifosi napoletani di fargli rivestire
l’azzurro, questa volta però quello del
Napoli, il capitano campione del Mondo
annuncia: “La Nazionale Italiana giocherà a
Napoli la partita del 2 settembre contro la
Lituania, per le qualificazioni ai
Campionati Europei. E’ un segno importante
per ricomporre la frattura tra la Figc ed il
tifo partenopeo. Ringrazio per questa cosa
il commissario straordinario Guido Rossi ed
il nuovo c.t. Donadoni, per la sensibilità
che hanno mostrato di avere per questa
bellissima scelta di riportare l’azzurro
della Nazionale a Napoli”.
La festa, animata sul palco dalla soubrette
Maria Mazza e dal comico napoletano
Alessandro Siani, si avvia alla conclusione,
ma il coro della città di Napoli echeggia
ancora: “Fabio e Ciro Campioni del Mondo
insieme a tutti quanti noi…”.
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