• GERMANIA 2006: UCRAINA-TUNISIA 1-0 •

23/6/2006

L`Ucraina batte la Tunisia 1-0 e si qualifica per gli ottavi di finale nel gruppo H alle spalle della Spagna. Un successo meritato e propiziato da Andriy Shevchenko, che nella ripresa conquista un rigore e lo trasforma per l`1-0 finale. La Tunisia lascia il Mondiale con un punto nel girone, l`Ucraina ne fa 6 e accede alla fase a eliminazione diretta dopo la batosta iniziale con la Spagna, che aveva fatto temere il peggio.

Alla formazione di Blokhin potrebbe bastare un pareggio per guadagnare l`accesso agli ottavi, ma spinge subito alla ricerca del vantaggio che darebbe sicurezza. Al 22’ gli ucraini potrebbero passare, ma Tymoschuk calcia addosso al portiere avversario da buona posizione. La Tunisia non e’ rinunciataria, ma in fase conclusiva non riesce a pungere. Dopo la punizione di Namouchi bloccata dall’estremo avversario, ci prova Chedli al 34’, senza successo. In chiusura di primo tempo Shelayev ci prova dalla lunghissima distanza, e il portiere tunisino si salva con i pugni. Prima del fischio l`arbitro Amarilla ammonisce per la seconda volta Jaziri, che si fa espellere e costringe i suoi a giocare il secondo tempo in dieci uomini. La ripresa parte su ritmi blandi, e si deve attendere il 67’ per vedere un’azione pericolsa. Da calcio d’angolo mischia in area ucraina, Haggui colpisce di testa ma spedisce a lato. Poco dopo Shevchenko entra in area tunisina e si guadagna un rigore, che lui stesso trasforma al 70’ per l’1-0. Trabelsi prova in due occasioni a riequilibrare il risultato, all’80’ e 85’, ma l’Ucraina legittima il successo con una grande azione di “Sheva”, conclusa male da Shelayev, e con Voronin, che allo scadere spreca tirando addosso al portiere. Finisce qui, Ucraina batte Tunisia e si qualifica per gli ottavi di finale.
 
• GERMANIA 2006: SPAGNA - ARABIA SAUDITA 1-0 •

23/6/2006

Nella partita tra Spagna e Arabia Saudita (gruppo H) gli iberici prevalgono per 1-0. Gli spagnoli chiudono gli scontri del girone a bottino pieno: 9 punti e primo posto. Le `furie rosse` prevalgono contro la modestissima formazione mediorientale, dominando ogni zona del campo e annichilendo degli avversari rinunciatari e abulici. Solo alla fine del secondo tempo i sauditi sembrano cercare qualcosa di piu` della sconfitta, mettendo in campo almeno un briciolo di buona volonta`.
La prima azione degna di nota e` al 16`, quando Reyes recupera palla e serve Joaquin: il laterale spara ma la sfera e` di poco alta sopra la traversa. Al 29` e` ancora Spagna, con la sua giovanissima stella Cesc Fabregas. Il catalano serve Albelda il cui tiro viene pero` deviato in angolo dall`estremo difensore Zaid. Al 36` gli iberici passano: Gutierrez Juanito insacca di testa dall`area di rigore sfruttando una punizione tesa di Reyes. Il canovaccio, fino alla fine del tempo, non cambia: tiri a raffica verso la porta saudita e il migliore in campo per l`Arabia e` il portiere, che si distingue ancora al 43`, deviando un tocco al volo di Reyes su cross di Joaquín.

Il secondo tempo inizia dove era terminato il primo: con la Spagna in attacco. Al 50` sfiora il raddoppio, con Villa che rientra e lascia il tiro a Lopez: il portiere saudita Zaid si rifugia in angolo. Dieci minuti dopo e` Joaquin ad andare al tiro dopo aver saltato due avversari come birilli. Il portiere blocca senza problemi. A causa del caldo e di un calo fisico evidente da parte degli spagnoli, il match comincia pero` a prendere un`altra piega, e le occasioni da gol lo dimostrano. Al 77` il saudita Noor supera Lopez e viene steso in area. Tra le proteste dei giocatori in maglia bianca l`arbitro non concede il rigore. All`89` la palla gol piu` nitida capita ad Al Harthi, che sbaglia una rete facile: Noor scappa sulla fascia e passa al centro per l`attaccante che, da pochi passi, spara altissimo. Si chiude con i sauditi in attacco, con una botta di Al Temiyat al 92` che finisce fuori di poco a destra del portiere.
 
• GERMANIA 2006: FRANCIA-TOGO 2-0 •

23/6/2006

Nella partita valida per il gruppo G tra Togo e Francia i transalpini si conquistano gli ottavi grazie al 2-0. Si impegnano, corrono, costruiscono occasioni da gol a raffica. Ma la partita della Francia non e` un dominio assoluto. Piuttosto, una sofferenza continua per la solida difesa del Togo e soprattutto per le ripartenze veloci degli africani. Alla fine, pero`, la qualita` tecnica viene fuori e i transalpini possono passare come secondi del loro girone. Davanti a loro, la sfida con la Spagna ad Hannover il 27 giugno alle ore 21.

La prima frazione di gioco e` uno stillicidio di palle gol e di azioni ficcanti. Al 7` arriva un cross dalla sinistra di Maluoda che viene impattato di testa da Trezeguet a colpo sicuro. Ma Agassa ci mette la mano e alza sopra la traversa. Un minuto e` una sortita di Adebayor a mettere in apprensione la difesa francese, che all`ultimo si chiude su di lui e gli porta via il pallone. Al 14` Trezeguet e` ancora pericoloso: insacca dopo un passaggio rasoterra ma la rete viene annullata per fuorigioco. Ancora Francia al 39`. Malouda tira dalla distanza un pallone potente ma centrale, l`estremo difensore Agassa non trattiene, e allora sul pallone arriva Trezeguet che conclude una prima volta contro il portiere. La palla danza pericolosamente sulla linea, ma il portierone togolese riesce ad abbrancarla prima che finisca in rete. La partita, malgrado le numerosissime azioni da gol, non e` mai un assedio. Il Togo infatti si difende con ordine e con tenacia, ma non rinuncia a ripartire, provando a pungere nella difesa transalpina, che non sembra affatto imperforabile.

La svolta arriva all`inizio del secondo tempo. Se infatti al 53` il volenteroso Ribery mette per l`ennesima volta il pallone al di sopra della traversa da ottima posizione, due minuti dopo l`estremo difensore Agassa nulla puo` sul tiro da distanza ravvicinata di Vieira. Il centrocampista riceve palla nello stretto da Ribery, si gira e scaglia un destro a girare vincente. La Francia si libera di un peso, ma non di tutte le preoccupazioni. Solo un altro gol potrebbe mettere al sicuro la qualificazione. Arriva al 61` grazie alla classe di Henry. L`attaccante dell`Arsenal sfrutta una torre di Vieira liberandosi per il tiro sul palo lungo. E` ancora gol, il 35esimo di Henry, quello della tranquillita` per i transalpini. Il ritmo, negli ultimi venti minuti, cala vistosamente. Il Togo, gia` matematicamente eliminato, esce con onore. La Francia si qualifica, ma senza grandi sicurezze ne` tante certezze.
 
• GERMANIA 2006: SVIZZERA-COREA DEL SUD 2-0 •

23/6/2006

La Svizzera batte 2-0 la Corea del Sud, si qualifica agli ottavi e chiude il girone G al primo posto. Asiatici eliminati. Pronti via, e la Svizzera si getta subito in avanti, con la Corea del Sud che fatica a contenere le sfuriate degli elvetici. Per gli asiatici, da registrare solo una conclusione dalla distanza di Park Ji Sung; Zuberbuehler disinnesca (10`). Yakin, con i suoi inserimenti, crea parecchi problemi alla retroguardia sudcoreana, che capitola poi al 23`: e` Philippe Senderos a segnare, bravo a battere di testa un incolpevole Lee Woon Jae. A vantaggio acquisito gli elvetici controllano senza problemi le sterili avanzate degli avversari, che ci provano con lanci lunghi, fino a questo momento facili preda della retroguardia. Sul finire di tempo Corea vicina al gol almeno in tre occasioni, con Lee Chung-So (due) e Park Chu-Young.
La ripresa si apre con gli asiatici che spingono alla ricerca di un pari che potrebbe valere la qualificazione. Gli elvetici controllano senza problemi, non disdegnando qualche veloce sortita offensiva. Al 53` esce Senderos, autore del gol della Svizzera, caduto male. Al 60` bel cross di Barnetta; Frei e Yakin, soli in mezzo all`area, non ne approfittano. Cinque minuti dopo la Svizzera avrebbe l`occasione per raddoppiare, con Cabanas che libera Frei; il tiro dell`attaccante centra il palo. Al 68` doppia occasione per la Corea del Sud; i colpi di testa di Choe Jae Jin e Ahn Jung Hwan sono, pero`, fuori misura. Come spesso accade nel calcio, a gol sbagliato segue gol subito, e al 77` arriva il 2-0 della Svizzera: ad andare in gol e` Alexander Frei, bravo a superare Lee Woon Jae ed a depositare la palla nella porta sguarnita. E la vittoria lancia gli elvetici, primi nel girone, alla sfida degli ottavi di finale contro l`Ucraina, in programma il 26 giugno a Colonia alle ore 21.
 


 



 

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