16/12/2008
(ARMANDO
ARUTA) - Il
girone
d’andata del
campionato
sta per
concludersi,
è tempo
ormai per le
società di
fare un
bilancio dei
traguardi
raggiunti
finora.
Positivo o
negativo che
sia, urge
vigilare sul
mercato, in
cerca di
occasioni
propizie.
In questo è
maestro il
d.g. del
Napoli
Pierpaolo
Marino, che
infatti, di
questi
periodi, ha
concluso in
passato
trattative
importanti,
che hanno
portato
giocatori
del calibro
di
Santacroce o
Mannini
all’ombra
del Vesuvio.
Il nostro
ruolo, a
questo
punto, è di
osservatori
silenziosi
del mercato,
che scrutano
le
opportunità
che questi
offre. Oggi
diamo uno
sguardo ai
talenti del
campionato
cadetto.
Primo fra
tutti c’è
Eder Citadin
Martins,
giovane
brasiliano
di 22 anni
in forza al
Frosinone,
una punta
centrale
dalle
spiccate
doti
realizzative.
Sei gol per
lui nella
prima parte
della
stagione,
nonostante
la frequente
partenza
dalla
panchina,
fanno di lui
un temibile
bomber che
tanto utile
potrebbe
rivelarsi
alla causa
partenopea.
Alto 179
centimetri
per 72
chili, è un
buon
colpitore di
testa,
nonché un
abile
dribblatore
e rapinatore
d’area di
rigore. Ma
le
specialità
del
funambolico
giocatore di
propietà
dell'Empoli
sono i calci
piazzati,
disponendo
Eder di un
tiro al
fulmicotone.
Da tenere
presente, se
si cerca un
sostituto
adeguato sia
delle prime
punte, che
di Lavezzi,
può essere
anche
utilizzato
come seconda
punta in un
modulo con
il Pocho a
svariare
dietro due
attaccanti,
vista anche
la probabile
cessione del
troppo
altalenante
Inacio Pià.
Altro nome
interessante
è Marco
Zambelli,
interno
destro del
centrocampo
a tre
adoperato da
mister
Sonetti al
Brescia.
Giovane
esperto, 24
anni,
carriera
calcistica
già ricca di
soddisfazioni,
con
l’esordio in
A a 20 anni
compiuti,
due gol con
le
rondinelle
in serie B,
e la fascia
di capitano
indossata
nonostante
la giovane
età.
Giocatore
duttile, di
personalità
e di
talento,
forse già
simpatico ai
tifosi
azzurri per
il gol
partita,
segnato
contro la
Salernitana.
Potrebbe
rivelarsi
utilissimo
al Napoli
come
alternativa
di qualità a
Blasi e
Gargano,
oppure agli
esterni
adoperati da
Reja nel
3-5-2. Vista
anche la
corsia
preferenziale
che Marino
possiede nei
confronti
dei gioielli
del Brescia,
potrebbe
rivelarsi un
affare più
che
fattibile.
Capitolo
portieri. A
gennaio
Gianello
dovrebbe
accasarsi
altrove,
lasciando
così vacante
il posto da
terzo
portiere. Il
Napoli
potrebbe
colmarlo con
lo scambio
con la
Salernitana
per
l’esperto
portiere
Pinna. Ma la
serie
cadetta
fornisce un
altro nome
decisamente
più giovane
e di
prospettiva,
per
completare
la rosa
degli
estremi
difensori.
Stiamo
parlando di
Salvatore
Sirigu,
portiere
dell’Ancona
e della
Nazionale
under 21 di
Casiraghi,
di proprietà
del Palermo.
Il giovane
portiere
sardo è
cresciuto
nel Venezia
ed ha fatto
le prime
esperienze
in Sicilia.
Uno degli
emergenti
più forti
del vivaio
italiano, è
alto 192
centimetri e
potrebbe
essere il
nome giusto
per il
futuro del
Napoli,
visti i suoi
quasi 22
anni. Occhio
al mercato,
sottoMarino
è in azione.
|