19/12/2008
(ESCLUSIVA
PianetAzzurro
di ARMANDO
ARUTA) -
Sembra ormai
rottura
definitiva
quella in
corso tra il
centrocampista
del Palermo,
Giulio
Migliaccio,
e
l’allenatore
dei rosanero,
Davide
Ballardini.
Il
calciatore,
infatti,
godeva
dell’illimitata
stima di
Colantuono,
ex tecnico
dei
siciliani,
mentre
adesso con
l'arrivo di
Ballardini
le cose sono
cambiate e
non è più
certo del
posto da
titolare.
Migliaccio,
centrocampista
di rottura
classe 1980,
ha un costo
di circa 4
milioni di
euro e si è
offerto al
Napoli,
squadra
della sua
città e di
cui è
tifosissimo.
Dal canto
suo,
Pierpaolo
Marino
starebbe
valutando la
possibilità
di scambiare
Nicolas
Amodio
(vecchio
pupillo di
mister
Ballardini
sin dai
tempi della
Sambenedettese)
col mastino
palermitano,
in modo da
colmare un
posto in
rosa
attualmente
inutilizzato,
visto lo
scarso
impiego
dell’uruguagio
da parte di
Reja. Il
procuratore
di
Migliaccio,
Francesco
Caliandro,
ha però
smentito la
trattativa,
dicendo di
non aver
avuto
notizie, nè
dal Palermo
circa una
possibile
cessione del
giocatore,
né di un
interessamento
da parte del
Napoli.
Resta
sicuramente
un’insofferenza
di fondo del
calciatore
ex Atalanta,
il quale
saprebbe di
trovare un
ambiente
senza dubbio
più
competitivo
di quello
palermitano,
ma allo
stesso tempo
più
ambizioso.
Il Napoli
poi
risolverebbe
un problema
evidente,
ovvero
quello dei
ricambi di
quantità e
qualità che
mancano a
centrocampo.
I vari
Blasi,
Gargano e
Hamsik
resterebbero
titolari
inamovibili,
ma le
alternative
di Reja per
la linea
mediana,
scarse e
inadeguate,
si
arricchirebbero
con
l’innesto
del mediano
di Mugnano.
Se i tifosi
del Napoli
aspettano
notizie dal
diggi
Marino,
stiano certi
che l’attesa
sarà
lunghissima.
Nel
frattempo
non ci resta
che
attendere il
mercato di
gennaio, che
come sempre
regalerà
emozioni e
grandi colpi
alla squadra
partenopea.
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