27/1/2009
(EDUARDO
LETIZIA) -
Il nome
farebbe un
po’ pensare
ad un
compagno
meno famoso
dei sette
nani di
Biancaneve,
invece
DATOLO,
ventiquattrenne
centrocampista
argentino
dal
passaporto
che presto
potrebbe
diventare
comunitario,
sarà il
primo
rinforzo di
questa
sessione
invernale di
mercato del
Napoli.
Il
giocatore,
che è
diventato
uno degli
idoli dei
tifosi del
Boca
nell’ultima
stagione,
essendo
stato
protagonista
con gli
xeneize
della
vittoria del
campionato
d’apertura
2008, è
l’elemento
scelto da
Marino per
donare
maggiore
qualità al
centrocampo
azzurro,
parso
alquanto
privo di
inventiva
nelle ultime
settimane.
Ma in quale
posizione
agirà
precisamente
il futuro
azzurro?
L’eventuale
impiego
tattico di
Datolo è
infatti uno
degli
aspetti che
in queste
ore attira
maggiormente
la curiosità
di tifosi ed
addetti ai
lavori.
Questo a
causa della
versatilità
del
giocatore e
della sua
apparente
“incongruenza”
con il 3-5-2
solitamente
adottato da
Reja.
Datolo nasce
come
trequartista
dalle ottime
qualità
tecniche.
L’impiego in
quel ruolo
gli ha però
regalato
modesti
risultati,
infatti le
cose
migliori le
ha espresse
quando nel
Boca è stato
schierato in
una
posizione
più
decentrata,
da esterno
sinistro
offensivo di
centrocampo,
o
addirittura
da
attaccante
laterale di
un tridente.
Tuttavia
negli ultimi
anni, il
centrocampista
nativo di
Carlos
Spegazzini
(Buenos
Aires), ha
affinato
notevolmente
anche le sue
capacità
difensive.
Questo
potrebbe far
pensare ad
un suo
impiego nel
ruolo di
esterno
sinistro del
centrocampo
a cinque
partenopeo,
nel ruolo
attualmente
occupato da
Mannini, di
cui potrebbe
essere il
sostituto in
caso di sua
squalifica.
D’altra
parte,
nonostante i
miglioramenti
in fase
difensiva,
Datolo non
si presenta
come un
giocatore in
grado di
ricoprire
tutta la
fascia
laterale,
tanto più
considerando
i problemi
di assetto
difensivo
palesati
dagli
azzurri
nelle ultime
uscite. Per
questo
l’argentino
potrebbe più
verosimilmente
candidarsi
per il ruolo
di
alternativa
ad Hamsik
(questa
ipotesi
potrebbe
essere
confermata
anche dallo
scarso
utilizzo di
Bogliacino
in questo
periodo),
come mezzo
sinistro di
centrocampo,
con grande
libertà di
appoggiare
le punte.
Un’altra
ipotesi, in
verità meno
plausibile,
è che Reja
decida di
cambiare
modulo,
passando ad
un
centrocampo
a quattro
dove il
giovane
argentino
potrebbe
esprimere al
meglio tutte
le sue
potenzialità.
Dal punto di
vista
prettamente
tecnico,
Datolo si
presenta
come un
elemento
dalle ottime
potenzialità.
Bravo negli
inserimenti,
con o senza
palla,
dotato di un
eccellente
piede
sinistro,
che sa
sfruttare
sia nei
calci da
fermo
(caratteristica
che farà
molto comodo
al Napoli),
sia nei
cross, che
spesso dai
suoi piedi
partono
precisissimi,
è anche
molto veloce
ed in questa
stagione, in
Argentina,
ha saputo
mettersi in
luce come
eccellente
uomo assist.
Non resta
che
attendere
l’ufficializzazione
del suo
arrivo e
vedere se,
anche in
serie A, il
nuovo colpo
di Marino
riuscirà a
confermare
quanto di
buono messo
in mostra
nel
campionato
sudamericano.
Noi,
ovviamente,
ci speriamo…
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