4/12/2008
(GIUSEPPE
PALMIERI) -
Torna di
moda il
capitolo
mercato
all'ombra
del Vesuvio.
Il Napoli è
quarto,
punta a
grandi
obiettivi ed
ha bisogno
del salto di
qualità per
raggiungere
prestigiosi
palcoscenici
europei.
Il direttore
generale
Piepaolo
Marino è
alle prese
con
questioni su
più fronti.
Innanzitutto
il problema
delle punte,
Denis stenta
ad esplodere
definitivamente,
visto che il
gioco della
squadra lo
costringe ad
un lavoro
che non gli
è congeniale
invece di
lanciarlo e
farlo
battagliare
all'interno
dell'area di
rigore, e
Zalayeta
alterna
ottime prove
a malumori e
venti che lo
spingono
lontano dal
Golfo.
L'agente
dell'attaccante
uruguayano
ha chiesto
al direttore
Marino di
lasciar
partire il
suo
assistito
verso la
Spagna,
lasciando
una
fondamentale
pedina dello
scacchiere
di Reja
scoperta.
Se la
società
decidesse di
far partire
il Panterone
verso altri
lidi, c'è un
nome che
potrebbe
sbarcare a
Napoli già
da gennaio,
in caso di
addio
anticipato a
Zalayeta, o
più
probabilmente
a giugno. Si
tratta del
gigante
svizzero di
origini
turche, Eren
Derdiyok. Il
bomber del
Basilea,
classe 1988,
negli anni
scorsi nel
mirino del
Torino, è
seguito da
Marino già
da questa
estate,
quando
sarebbe
riuscito a
strappare
una opzione
sul
giocatore,
ora
richiesto in
particolare
dal Bayer
Leverkusen,
che ha già
fatto
partire una
offerta per
il
giocatore.
Lo sbarco in
Germania di
Derdiyok
sarebbe
bloccato
proprio
dall'opzione
che sul
giocatore ha
il Napoli
che negli
ultimi
giorni ha
intensificato
i contatti
con il suo
procuratore
per valutare
se portare a
termine la
trattativa.
Il giovane
bomber del
Basilea è
già in
nazionale
elvetica,
nella quale
ha disputato
gli ultimi
campionati
europei, è
molto bravo
a tenere
palla, forte
di testa,
vanta
un'ottima
tecnica, ed
è salito
agli onori
delle
cronache per
uno
splendido
gol al Camp
Nou contro
il
Barcellona
che è valso
un
prestigioso
pareggio al
Basilea.
Insomma
potrebbe
essere un
colpo
importante,
sul quale
Marino ha
ben lavorato
con calma e
lungimiranza.
Intanto la
società
azzurra
cerca di
blindare i
suoi
gioielli,
cominciando
dal
contratto di
Lavezzi, che
dovrebbe
essere
adeguato al
valore
immenso del
Pocho
argentino e
che dovrebbe
alzare il
tetto
ingaggi
della
squadra.
Infatti
anche il
procuratore
di Contini
ha chiesto
l'adeguamento
e quindi il
Napoli dovrà
gestire bene
questa
situazione e
bloccare i
suoi pezzi
pregiati. A
lasciare
l'azzurro
nel mercato
di gennaio
dovrebbero
essere il
centrocampista
Nicolas
Amodio e
l'attaccante
Inacio Pià,
entrambi
dovrebbero
approdare
alla
Salernitana,
con la
formula del
prestito.
Movimenti
accorti e
precisi
della
società per
alzare il
livello di
una squadra
che sta già
facendo bene
e che vuole
continuare a
strabiliare.
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