1/8/2007
(MAURIZIO
LONGHI) -
Guardando la
squadra e le
operazioni
che si
stanno
avviando in
sede di
calciomercato,
i tifosi del
Napoli si
chiedono
come si
possa
acquistare
un
attaccante
se prima non
arriverà un
esterno
destro.
Domanda più
che
comprensibile,
anche perché
si possono
fare dei
paragoni
inequivocabili
con il
campionato
scorso per
rendersi
conto di
quanto sia
importante
avere un
incursore
che metta
cross
succulenti
all'indirizzo
delle punte.
Infatti,
spesso e
volentieri è
capitato che
Calaiò sia
andato a
nozze con i
traversoni
di Trotta
che sovente
si
trasformavano
in rete, ah
che bello
vedere un
gol dopo un
cross, dà la
sensazione
del calcio
vero. Ma gli
azzurri come
faranno
adesso ad
affrontare a
dovere una
stagione di
serie A
senza avere
rifornimenti
adeguati
dalle corsie
esterne?
L'organico
richiede
almeno un
rinforzo in
tal senso,
poi se
aggiungiamo
la partenza
di Trotta
diventa
d'obbligo
domandarsi
quando
arriverà
l'uomo
giusto,
sempre se
arriverà.
Arriverà?
Ora ci
poniamo noi
l'interrogativo,
sperando che
Marino si
stia
adoperando
per
partorire un
colpo del
genere. Chi
potrà essere
un acquisto
ideale per
la corsia di
destra? Il
nome è stato
individuato,
non sarà
facile
portarlo a
Napoli in un
batter
d'occhio, ma
la
trattativa
potrebbe
essere
impostata in
modo che
arrivino
solo buone
notizie.
L'elemento
in questione
è Edgar
Alvarez che
i partenopei
stanno
seguendo
perché
avrebbe le
caratteristiche
giuste per
potersi
rendere
utile a Reja,
il quale
probabilmente
potrebbe
rivedere le
sue idee nel
caso in cui
dovesse
arrivare l'honduregno.
Ancora una
volta, il
Napoli
dovrebbe
sedersi ad
un tavolino
con i
dirigenti
della Roma,
con la quale
c'è ancora
un discorso
da
completare
ed è
relativo
all'affare
Brighi. I
capitolini
puntano sul
mediano
riminese ma
se ci
dovessero
essere
pressioni da
parte di
Marino la
situazione
potrebbe
decollare da
un momento
all'altro.
Però,
l'attenzione
si è
dirottata
anche su
Alvarez,
sulle cui
tracce vi
sono molti
club che
vorrebbero
assicurarsi
le
prestazioni
di un
giocatore
che può
rappresentare
l'arma in
più in
qualsiasi
circostanza.
Ha una
velocità che
farebbe
invidia ad
un atleta
impegnato in
una
maratona, il
suo scatto è
fulminante,
proprio
l'uomo che
serve al
Napoli. In
effetti un
velocista
che possa
far
ripartire
l'azione
rapidamente
a chi non
farebbe
gola?
Sarebbe un
affare
acquistarlo,
la sua
caratteristica
è di quelle
che nel
calcio
attuale
fanno
impazzire i
tifosi.
Perché avere
un elemento
con uno
scatto
disarmante
giova ad una
squadra in
maniera
straordinaria,
soprattutto
se è Alvarez,
che quando
parte
diventa un
treno
inarrestabile,
uno di quei
treni che
non si
riescono a
raggiungere
per la
velocità con
cui
viaggiano.
Sarà
intenzionato
sul serio il
Napoli
all'incursore
sudamericano?
Pare proprio
di sì,
comunque la
certezza è
che un suo
arrivo
sarebbe ben
accetto da
tutto
l'ambiente
napoletano.
Con i suoi
27 anni ha
una carriera
ancora in
corso, non
può essere
giudicato un
tassello
progettuale,
anche se ha
tanti anni
per poter
migliorare
completamente
e trovare
una
destinazione
che possa
garantirgli
di porsi
obiettivi da
raggiungere
con una
maglia e non
girovagare
senza avere
una meta
fissa.
Diciamo
questo,
perché quasi
sicuramente
non resterà
a Roma, la
compagine di
Spalletti
abbonda di
giocatori
nel suo
ruolo, basta
citare i
nomi di
Mancini,
Taddei e i
nuovi
acquisti
Esposito e
Giuly per
capire che "Alvaretto"
sarà ceduto.
Ora dovrà
essere il
Napoli a
formulare
un'offerta
adeguata, il
giocatore
vorrebbe
cancellare
la
retrocessione
di
quest'anno
con la
maglia del
Messina,
un'esperienza
di certo non
positiva e
neanche le
sue
sgroppate
sono
riuscite ad
evitare il
tracollo dei
peloritani.
Il "San
Paolo"
sarebbe lo
stadio
giusto per
esaltare le
sue
caratteristiche,
allora si
colorerà
d'azzurro il
futuro di
Alvarez? Ci
sono molti
club alla
finestra
pronti a
dare
battaglia,
ai
partenopei
serve
assolutamente
un esterno
di destra,
le
possibilità
di un suo
arrivo non
sono da
sottovalutare.
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