• NAPOLI, PER LA DIFESA SI TENGONO D'OCCHIO TANTE PISTE • 

3/7/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Bisogna mettere in chiaro un fattore importante: Domizzi e Paolo Cannavaro non si toccano, loro hanno formato la coppia difensiva del Napoli in serie B e loro continueranno anche nella massima serie. Perché, si può dire davvero tutto su questa magica promozione degli azzurri, però, sarebbe un sacrilegio criticare due corazzieri che hanno sgobbato per un intero campionato difendendo la retroguardia partenopea in una maniera impeccabile. A loro poi si è aggiunto un altro baluardo che, quando è entrato stabilmente nell'undici titolare di mister Reja, non è più uscito, vale a dire Ruben Maldonado. Il paraguaiano ha dato un contribuito sensazionale alla causa azzurra e i "tre moschettieri" hanno composto una diga in difesa che alla fine si è rivelata la migliore del campionato. Basta questo per capire come il reparto difensivo possa dare ampie garanzie anche in serie A, ma Marino sembra che stia pensando di acquistare un altro tassello importante anche per sopperire alla partenza di Giubilato. Oltre a degli esterni, si è alla ricerca di un difensore che abbia le caratteristiche per poter comporre una linea a tre di difesa, anche se per il modulo è ancora prematuro fare delle supposizioni. Comunque un nome che già da qualche settimana figura nella lista degli obiettivi del Napoli, è Marius Stankevicius (nella foto) che per la sua duttilità può essere utile a chiunque. Il jolly del Brescia si è messo in mostra soprattutto con la maglia delle "rondinelle", anche in serie A ha fatto vedere di cosa è capace, ma quest'anno ha confermato tutte le caratteristiche positive che gli sono state attribuite. Il lituano, oltre a possedere una grande forza fisica, ha una potenza nel tiro che è qualcosa di incredibile, infatti, succede spesso che dalla lunga distanza riesca a fulminare i portieri con delle bordate ai limiti del normale. Anche sui calci di punizione può diventare micidiale con le sue bombe, in questa stagione, ha cantato e portato la croce da vero leader, la sua esperienza è servita tantissimo per la grande scalata del Brescia che, insieme ad altre squadre, ha dovuto arrendersi dinanzi alla forza delle "tre sorelle" Juventus, Napoli e Genoa. Quindi, i tentativi della compagine di Cosmi di acciuffare la zona play off sono stati frustrati dalle tre squadre che hanno dominato il campionato. Comunque il Napoli è molto interessato ai gioielli del Brescia, infatti, piace un altro difensore dei lombardi. Stavolta si tratta di un ventunenne che ha disputato una stagione eccezionale dando l'impressione di aver acquisito già una personalità invidiabile. Non è un caso che Fabiano Santacroce sia riuscito a contenere i signor attaccanti della cadetteria, la partita perfetta l'ha prodotta nel famoso 3-1 inflitto alla Juventus annullando completamente Trezeguet, quasi quasi anche lui ha stentato a crederci. Può veramente fare una brillante carriera, nonostante la giovane età, ostenta una grande sicurezza, poi i difensori di origini brasiliane sono sempre appetiti da molti club. Sulle sue tracce già stanno vigilando gli occhi di squadre blasonate, perché un giocatore di questo talento non bisogna farselo sfuggire, però, può darsi che il Napoli dopo Hamsik possa fare un altro colpaccio in terra bresciana acquistando Santacroce. Visto che serve un difensore, e Marino punta sempre su giocatori di prospettiva, un suo acquisto sarebbe davvero un ottimo investimento. Gli azzurri stanno puntando il dito sui pezzi pregiati del Brescia, anche perché per Aronica, che sembrava vicinissimo alla firma, sussistono ancora dei dilemmi misteriosi riguardanti il suo passaggio al Genoa, la permanenza a Reggio Calabria ed è ancora da vedere la sua meta preferita. Non è da escludere la possibilità di un riavvicinamento tra il Napoli e il difensore di Palermo, ma, a questo punto, l'operazione appare molto difficile in quanto si sarebbe dovuta concretizzare già da tempo, invece, adesso è tutto bloccato. Infine, un altro nome che viene accostato agli azzurri è Cesare Natali dell'Udinese, un colosso alto 1.86 cm che di testa è praticamente insuperabile. Il biondo difensore bergamasco è il punto fermo della difesa friulana, è difficile privarsi di un elemento così importante, ma il richiamo di Napoli non può passare in secondo piano. Per il momento pare che siano solo accostamenti, anche se l'ipotesi Natali è molto suggestiva.
Comunque per quanto riguarda la difesa non c'è assolutamente fretta, bisogna solo acquistare un elemento in grado di garantire una certa costanza di rendimento adatta per poter affrontare un campionato di serie A che si preannuncia spettacolare.

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