• GARGANO, UN ALTRO
SUDAMERICANO PER IL
NAPOLI •
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30/6/2007
(MAURIZIO
LONGHI)
- Il
centrocampo
è da
puntellare.
Servono
maggiori
innesti
nella
mediana
azzurra.
Quando ci
sarà il
prossimo
acquisto
dopo Hamsik?
Tranquilli
ci pensa
Pierpaolo
Marino,
anzi, ci ha
già pensato.
Ieri a notte
inoltrata,
il Napoli ha
prodotto il
suo secondo
colpo di
mercato per
costruire
una squadra
che possa
fare grandi
cose in
serie A.
Manca solo
l’ufficialità
per questo
secondo
botto di
mercato, ma
ormai è cosa
fatta. Si
tratta di
Walter
Gargano, che
a sorpresa,
si è
avvicinato
notevolmente
al
trasferimento
in azzurro
ed è
arrivato
anche
l’accordo
tra il
Napoli e il
Danubio FC.
Non si
parlava più
di questa
trattativa,
probabilmente
era finita
nel
dimenticatoio
di molti
tifosi,
ormai
l’attenzione
era rivolta
verso altri
centrocampisti,
poi ecco il
colpo
inatteso:
Gargano ad
un passo dal
Napoli.
Diremo di
più, in
realtà è
tutto
pronto,
serve solo
la firma del
giocatore
che sembra
una
formalità,
dal momento
che
indossare
l’azzurro è
sempre stato
il suo
sogno.
Infatti per
un
sudamericano
come lui non
può essere
altrimenti,
Napoli ha un
fascino
sensazionale
e richiama
sempre un
attenzione
particolare,
poi Marino
si sta
prodigando
per formare
non un
Napoli di
tutti
napoletani
ma composto
prevalentemente
da
uruguaiani.
Ebbene sì,
perché
Gargano è
uruguaiano e
potrebbe
formare un
centrocampo
tutto
sudamericano
con Amodio e
Bogliacino.
Beh, l’idea
non sarebbe
male, chissà
cosa verrà
fuori da una
mediana
tutta
straniera
della quale
cura gli
interessi
Pablo
Betancourt
che ha
spinto molto
affinché
l’operazione
andasse in
porto. Il
23enne ormai
ex giocatore
del Danubio
FC,
rappresenta
una nuova
scommessa di
Marino che
ha deciso di
lanciarlo
nel
campionato
italiano. La
sua giovane
età gli
permette di
poter
migliorare
ancora
tanto, e la
possibilità
di maturare
a Napoli
avrebbe una
doppia
valenza. Non
ci sono
dubbi che
sia un
giocatore di
grande
prospettiva,
però, il suo
acquisto va
un po’ a
cozzare con
l’arrivo di
Marek Hamsik
dal momento
che i due
sembrano
avere delle
caratteristiche
abbastanza
similari.
Per
verificare
l’ipotesi,
basta dare
un’occhiata
ai punti di
forza del
riccioluto
uruguaiano
che
solitamente
viene
schierato
davanti alla
difesa per
la sua
duttilità. È
un regista?
Beh,
all’occorrenza
potrebbe
anche farlo,
ma le sue
caratteristiche
sono
imperniate
su altri
punti. In
poche parole
è uno a cui
non manca la
grinta in
campo, è
bravo a
catturare
palloni e
far
ripartire il
gioco.
Perché
impostare
l’azione fa
parte del
suo
repertorio,
e in questo
caso sarebbe
davvero
utile alla
manovra
della
squadra di
Reja. Ma la
sua
specialità
potrebbe
essere un
bel
biglietto da
visita per i
tifosi del
Napoli:
infatti, è
molto
pericoloso
nei tiri da
fuori,
quando
decide di
calciare
delle
“bombe” il
suo piede si
trasforma in
una musica
leggiadra
che inganna
i portieri.
Sulle sue
tracce
sembrava che
si fosse
inserita
prepotentemente
anche la
Fiorentina,
il Napoli,
dal canto
suo, ha
scelto il
tempo giusto
e si è
aggiudicato
un
centrocampista
dal futuro
assicurato.
Comunque,
per
accertarsi
di come
Gargano
abbia
impressionato
positivamente
Marino,
bisogna
setacciare
questa
trattativa
che è stata
sui generis.
Vi
chiederete
il perché,
lo
spieghiamo
subito.
L’accordo è
stato
trovato via
fax, dopo
una lunga
chiacchierata
tra il diggì
azzurro e il
presidente
del Danubio
FC che si
sono
accordati
sulla base
di 3,5
milioni di
euro che il
Napoli
verserà
nelle casse
del club di
Montevideo.
Ad essere
strano, è
strano
indubbiamente,
ma questo
genere di
trattativa
sta
divenendo
d’attualità.
Questo
testimonia
il grande
interessamento
degli
azzurri nei
confronti
del
nazionale
uruguaiano
che
attualmente
è impegnato
nella Copa
America con
la
“Celeste”. A
sponsorizzare
Gargano è
stato anche
il ct
dell’Uruguay,
Oscar
Washington
Tabarez, il
quale ha
rilasciato
una frase
laconica ma
significativa:
“Tra i
giovani
emergenti,
Gargano è
quello di
maggiore
prospettiva”.
Questa
dichiarazione
parla
chiaro, il
Napoli ha
acquistato
un giocatore
di cui si
parla un
gran bene.
Infine
chiudiamo
con una
postilla che
è un invito
per i tifosi
napoletani a
conoscere il
nuovo
acquisto del
Napoli.
Perché
questa sera
alle ore
22.05 su
SportItalia,
Walter
Gargano sarà
impegnato
con il suo
Uruguay
nella sfida
contro la
Bolivia
valevole per
la Copa
America.
Insomma sarà
l’occasione
per vedere
all’opera il
mediano
sudamericano
che, a meno
di clamorosi
colpi di
scena,
l’anno
prossimo
occuperà il
centrocampo
del Napoli.
• OSCAR WASHINGTON TABAREZ SU GARGANO: “E’ UN GRAN COMBATTENTE” •
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30/6/2007
(ROSA CIANCIO) - Il Napoli ha acquistato il volante uruguaiano del Danubio, Walter Gargano, nato a Paysandù il 27 luglio del 1984. In pochi conoscono il giovane centrocampista neo azzurro (ricordiamo che l'accordo tra Marino ed il Danubio è stato trovato nella notte), pertanto per descriverci le caratteristiche di Gargano, chiediamo aiuto al suo estimatore più fervido, Oscar Washington Tabarez. Gargano che giocatore è? «Innanzitutto, lasciami dire che è un gran colpo da parte del Napoli». Esordisce così l’ex tecnico del Cagliari, che poi aggiunge: «E’ giovane, ha senso tattico, buon possesso di palla ed una grinta invidiabile. Per la nostra nazio¬nale è diventato un giocatore indispensabile» . L’ex allenatore del Cagliari nel ‘94 -’95, ma anche del Milan l’anno dopo, quando parla di Gargano è un fiume in piena: «Walter Alejandro Gargano si è imposto negli ultimi due anni nel Danubio con cui ha disputato un grande torneo di Clausura arrivando fino al titolo nazionale. Non è molto alto ma per il ruolo che ricopre va bene così. Possiede una discreta velocità ed una grande capacità nel riconquistare palla. Pur essendo giovane, credo che possa solo crescere venendo a giocare in Italia. In Uruguay è sicuramente il centrocampi¬sta centrale più apprezzato» .
La stampa di Montevideo nella gara decisiva con il Penarol così ha scritto di Gargano, neo centrocampista azzurro: “Fue el mejor gladiador”, è stato il combattente migliore, speriamo che anche a Napoli possa confermare tutto quanto di buono si dice di lui.
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