30/8/2006
(VINCENZO
CIMMINO)
- E’
di
firma
austriaca
l’ultimo
colpo
targato
Pierpaolo
Marino:
il
direttore
infatti
ha
concluso
l’affare
che
porterà
la
prossima
settimana
il
difensore
di
fascia
György
GARICS
(nella
foto)
a
vestire
la
maglia
azzurra.
D'altronde
nessuno
ci
aveva
mai
creduto
alle
parole
del
dg
partenopeo
quando
dichiarava
chiuso
il
mercato
del
Napoli
ed
infatti
eccoci
quì
a
presentare
un
rinforzo
di
qualità
per
un
reparto,
la
difesa,
che
ne
aveva
proprio
bisogno
dopo
l’operazione
di
Cupi.
Ma
chi
è
Gyorgy
Garics?
In
pochi
forse
lo
conosceranno
ma
in
terra
austriaca
già
si
parla
un
gran
bene
del
giocatore:
21
anni,
ungherese
naturalizzato
austriaco,
Garics
era
diventato
un
punto
fermo
del
Rapid
Vienna
tanto
da
meritare
la
convocazione
nella
nazionale
under
21
diventandone
addirittura
capitano,
nonostante
le
sue
origini
oriunde.
Abile
nella
corsa
e
nel
passaggio,
dell’austriaco
se
ne
apprezza
soprattutto
la
duttilità
che
lo
porta
a
poter
giocare
sia
come
terzino
che
come
laterale
di
centrocampo,
su
entrambe
le
fasce,
senza
differenza
di
rendimento.
Per
assicurarsi
le
prestazioni
del
giocatore
(700.000
€ il
prezzo
del
cartellino)
Pierpaolo
Marino
ha
dovuto
battere
la
concorrenza
di
molte
squadre
italiane
e
non,
prime
tra
tutte
il
Torino
che
sembrava
ad
un
passo
dal
laterale.
Garics
ha
firmato
un
contratto
fino
al
2011
ma
non
si
conoscono
ancora
i
termini
economici
di
questo
tantomeno
della
cifra
che
il
Napoli
ha
dovuto
sborsare
al
Rapid
Vienna,
anche
se
si
vocifera
di
un
milione
di
euro
tondi.
“E’
un
investimento
per
il
futuro-
ci
spiega
Marino-
considerata
la
sua
giovane
età
è
già
fortissimo
e
quindi
può
solo
migliorare.
Per
prenderlo
abbiamo
dovuto
battere
tanta
concorrenza
ma
forse
la
vittoria
sulla
Juve
può
esserci
servita
a
convincere
il
giocatore
che
noi
siamo
la
squadra
giusta
per
lui”.
Intanto
si
potrà
prendere
conoscenza
di
Garics
già
il 5
settembre
quando
la
sua
Nazionale
U21
affronterà
a
Forlì
i
parietà
dell’Italia,
mentre
alla
fine
della
prossima
settimana
dovrebbe
raggiungere
Napoli
per
prendere
conoscenza
della
realtà
che
lo
attenderà
per
i
prossimi
5
anni.
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