(MAURIZIO
LONGHI /
FOTO DI
Felice De
Martino) -
Cedere
Domizzi? No,
grazie!
Questa è la
risposta che
il Napoli
avrebbe dato
all'offerta
del Genoa
che si
sarebbe
attivato per
acquistare
il forte
difensore
romano.
Secca è
stata la
risposta di
Marino: "Il
giocatore è
incedibile".
Ma, d'altro
canto, come
ci si
potrebbe
privare di
un giocatore
che è stato
tra i
principali
protagonisti
della
promozione?
Ha avuto
anche il
merito di
acclimatarsi
subito nella
realtà
napoletana
ottenendo
ottimi
risultati.
Poi il
Napoli non
ha perso
tempo alla
fine del
campionato e
si è
accordato
con la
Sampdoria
per
rilevarlo a
titolo
definitivo.
I
blucerchiati
avrebbero
voluto
riportarlo a
"Marassi",
però, Beppe
Marotta
aveva
promesso a
Marino
libertà di
scelta, per
cui il diggì
irpino non
ha avuto
dubbi: "Domizzi
resta a
Napoli". E
così è
stato, "the
wall" non ha
assolutamente
pensato di
preparare le
valigie,
nonostante
giungessero
come bombe
offerte dal
Torino e da
altre
società
ancora. E
poi si era
diffusa la
voce di una
sua volontà
di partire
per motivi
familiari,
mah, la
voce, come
prevedibile,
si è
rivelata
fasulla ed è
stata
smentita
immediatamente
dal diretto
interessato
che ha
dichiarato
con
decisione:
"Da qui non
mi muovo".
Con
un'affermazione
del genere
come si può
pensare che
la strada di
Domizzi si
possa
allontanare
da quella
del Napoli?
Il 27enne
corazziere
azzurro,
dopo aver
fatto una
grandissima
stagione
quest'anno,
punta a
ripetersi
anche in
serie A, poi
la massima
serie l'ha
già
assaporata
lasciando
anche il
segno. Si
può dire che
sia stato
fondamentale
per la
promozione
degli
azzurri, non
solo per
aver
imbavagliato
attaccanti
di un certo
spessore, ma
anche per
aver segnato
due gol che
si sono
rivelati
decisivi ai
fini del
trionfo
finale. In
entrambe le
reti ha
aperto le
danze e il
Napoli ha
chiuso le
due gare
perforando
per ben tre
volte la
porta
avversaria,
è successo a
Bologna e si
è ripetuto a
Verona, due
trasferte
fondamentali
per il
ritorno dei
partenopei
tra le
grandi. Sia
al
"Dall'Ara"
che al "Bentegodi"
è andato a
segno
sbucando dal
nulla
trasformando
in gol delle
mischie in
area di
rigore, poi
peccato che
a Torino
contro la
Juventus sia
stata la
traversa a
negargli la
gioia della
rete, se
fosse
entrato quel
bolide, non
solo avrebbe
fulminato un
certo Gigi
Buffon, ma
la partita
si sarebbe
potuta
incanalare a
favore di
una
potenziale
rimonta
degli
azzurri che
hanno dovuto
soccombere
allo stadio
"Olimpico".
Però, per
certi versi,
la sconfitta
subita
contro i
bianconeri è
servita da
scossa per
la compagine
di Reja che
poi avrebbe
avuto la
forza di
rialzarsi e
inanellare
una serie di
risultati
positivi
fino al
raggiungimento
della meta
finale. Ma
la meta da
raggiungere
stava per
svanire dopo
il pareggio
casalingo
con il
Modena, a
Verona,
pero, è
stata
prodotta la
partita
perfetta con
Domizzi che,
con quel gol
che ha
aperto le
marcature,
ha
spalancato
al Napoli le
porte del
Paradiso.
Pertanto,
non si può
perdere un
elemento che
si è
integrato
subito in
maglia
azzurra fino
a formare
una coppia
decisamente
invalicabile
insieme a
Paolo
Cannavaro
che per lui
ha
rappresentato
un fedele
compagno di
viaggio. A
meno di
clamorose
sorprese, il
numero 26
del Napoli
sarà
chiamato a
difendere la
sua squadra
da
attaccanti
come
Ibrahimovic,
Ronaldo,
Totti e Kakà
(tanto per
citare
alcuni
mostri del
nostro
campionato)
ma se il
rendimento
sarà come
quest'anno,
si potrà
veramente
assistere a
dei duelli
avvincenti.
Sull'ex
difensore
dell'Ascoli
è ancora
vivo
l'interesse
del Genoa, è
probabile
che il club
di Preziosi
sferrerà un
altro
attacco,
probabilmente
l'ultimo,
per portarlo
sotto la
Lanterna, ma
il Napoli,
pur essendo
timidamente
interessato
a Leon, su
Domizzi è
già stato
categorico:
non partirà.
Non è
escluso, che
tra le due
squadre che
all'ultima
giornata
della B
hanno
festeggiato
insieme una
storica
promozione,
ci possano
essere nuovi
contatti. Il
motivo?
Perché,
benché il
Genoa
l'abbia
dichiarato
incedibile,
c'è una
piccola
possibilità
che per Leon
si possa
intavolare
una
trattativa.
Infatti,
adesso il
Napoli è
impegnato
per
accaparrarsi
le
prestazioni
di un
talento
sudamericano
come Lavezzi,
ma ove mai
dovessero
esserci
intoppi, l'honduregno
della
squadra di
Gasperini
sarebbe
un'alternativa
di lusso.
Poi Leon non
avrebbe
bisogno di
biglietti da
visita per
presentarsi
ai tifosi
del Napoli,
visto che
quello
splendido
gol su
punizione
siglato
quest'anno
al "San
Paolo" è
bastato per
conoscere il
suo talento.
Nel
calciomercato
non si
guarda in
faccia a
nessuno, il
Genoa, dando
Leon al
Napoli,
avrebbe la
possibilità
di farsi
"perdonare"
da Marino
per avergli
"rubato"
Papa Waigo,
ma in tutto
questo
l'unica
certezza
sembra
essere
questa:
Domizzi non
entrerà a
far parte di
trattative,
lui è un
giocatore
del Napoli e
rimarrà
tale.