(MAURIZIO
LONGHI)
- La
decisione è
pronta, è
giunta solo
l'ora di
comunicarla,
ma Rolando
Bianchi,
dopo una
lunga ed
estenuante
meditazione,
ha tirato le
somme ed ora
è convinto
sul suo
futuro. A
che strada
lo conduce
questa
decisione?
Quella del
Sud o quella
del Nord?
Oppure
clamorosamente
una pista
straniera?
Sembra che
nella sua
mente si sia
accesa una
lampadina
azzurra,
colore che a
breve
diventerà
anche la sua
nuova
maglia.
Saranno
ancora le
solite voci
di
corridoio?
La risposta
è un
perentorio
no, stavolta
pare che sia
tutto
deciso,
naturalmente
bisogna
risolvere
tutte le
vicende
burocratiche,
ma, a meno
che non ci
siano altri
ripensamenti,
non ci
dovrebbero
essere
intoppi. "Rolandinho",
il suo nome
d'arte nato
per il suo
talento
soprattutto
sotto porta,
è ad un
passo dal
Napoli,
così, anche
l'attacco
partenopeo
incomincerà
ad assumere
una certa
fisionomia,
perché ormai
passano i
giorni e la
data del
ritiro si
avvicina, e
sarà lì che
bisognerà
avere
un'inquadratura
ben precisa.
Ma cosa sarà
stato a
spingere
Bianchi ad
accettare il
Napoli? Mah,
un antico
proverbio
recita "non
dire gatto
se non ce
l'hai nel
sacco", per
cui non
vogliamo
dare per
certo il
trasferimento,
però,
vogliamo
provare ad
analizzare
la
situazione
attuale. Il
centravanti
bergamasco,
appena ha
saputo del
forte
interessamento
del Napoli
nei suoi
confronti,
non si è
scomposto
più di tanto
rilasciando
delle
dichiarazioni
telegrafiche:
"Ho saputo
dell'interessamento
del Napoli e
della
Juventus,
indubbiamente
mi fa
piacere
essere
corteggiato
da due
grandi
club". In
quanto a
preferenza
tra Napoli e
Juventus non
è stato
esplicito,
ma
nicchiando
continuamente
sul suo
passaggio
all'ombra
del Vesuvio,
ha lasciato
intendere di
gradire più
l'ipotesi
bianconera,
club con il
quale sembra
che abbia
avuto dei
contatti a
campionati
in corso. In
un primo
momento, si
era avuta la
sensazione
che
l'attaccante
reggino non
avesse
alcuna
intenzione
di giungere
a Napoli e
nella sua
mente
giravano
solo
pensieri
juventini.
D'altro
canto è
fuori
discussione
che la
Juventus lo
affascini
più di
chiunque
altra
squadra.
Pierpaolo
Marino,
consapevole
di dover
acquistare
almeno un
rinforzo in
attacco, si
è attivato
subito per
mettere a
colpo il
tassello che
manca
vedendo in
Bianchi
l'uomo
giusto per
permettere
alla squadra
di avere un
bomber
particolarmente
prolifico.
Con la
Reggina,
dopo qualche
lungo
discorso e
qualche
dettaglio da
limare, è
stato
trovato
anche un
accordo, ma
a complicare
il tutto è
stata
l'indecisione
del
giocatore
che ha fatto
andare in
stand by una
trattativa
ben avviata
e pronta
alla
conclusione.
La società
partenopea,
però, per
bocca sia di
Marino che
di patron De
Laurentiis,
ha messo
subito in
chiaro un
concetto che
non dà
spazio a
commenti:
"Chi non è
pienamente
convinto di
accettare
una piazza
importante
come Napoli
che lo dica
subito!".
Così il
diggì
azzurro, che
ha messo
Bianchi in
cima alla
lista dei
desideri, ha
dato
l'ultimatum
al giocatore
dal quale si
aspetta solo
di sapere la
sua
intenzione.
Il 24enne
bomber di
Albano Sant'Alessandro
ha lasciato
intendere di
avere un
obiettivo
ben preciso:
migliorare e
giocare con
continuità.
Per fare
ciò, come si
fa a
tergiversare
di fronte ad
un'offerta
del Napoli?
Chissà cosa
ci sia sotto
le titubanze
di un
attaccante
che, ovunque
vada,
rappresenta
il futuro
del calcio
italiano. Ma
il colpo di
scena non si
è fatto
attendere:
visto che
sembra
proprio che
la decisione
sia
arrivata,
era ora!
Infatti,
adesso nella
mente di
Bianchi si è
accesa una
luce azzurra
che
lampeggia in
continuazione
spingendolo
a dire sì
all'offerta
presentata
dal Napoli.
È probabile
che già
nelle
prossime ore
possa
arrivare
l'annuncio
ufficiale,
ma nel
calciomercato,
finché non
c'è la
firma, non
si hanno mai
certezze,
pertanto
Marino sta
monitorando
altre
operazioni
nel caso si
dovessero
presentare
altre
complicazioni.
La pista
Miccoli
rimane
sempre
calda, anche
se sul
giocatore
salentino,
che quasi
sicuramente
non resterà
alla
Juventus, si
è inserito
con forza il
Palermo che
lo vorrebbe
affiancare
ad Amauri.
L'ex
attaccante
del Benfica,
comunque, ha
fatto sapere
di gradire
la piazza
napoletana
che, a sua
volta, si
esalterebbe
ammirando le
giocate del
leccese.
Inoltre,
sempre dalla
Juventus, è
rimbalzata
un'altra
voce secondo
la quale il
Napoli
avrebbe
messo le
mani su
Palladino
che,
dovrebbe
restare
nella città
della Mole,
nonostante
sia arrivata
una maxi
offerta
della
Fiorentina.
Comunque
l'ipotesi di
vedere la
punta di
Mugnano in
maglia
azzurra per
il momento è
da
accantonare
ma non da
cancellare,
perché,
anche se è
difficile,
tutto è
possibile.
Per essere
chiari e
sintetici,
bisogna dire
che per
l'obiettivo
principale,
ovvero
Rolando
Bianchi è
quasi fatta,
siamo
arrivati ad
un epilogo
positivo,
saranno
decisive le
prossime ore
per la
felice
conclusione.