(Michele
Caiafa)
– Parole,
parole,
parole. Fino
ad adesso se
ne sono
profuse
tante, per
quel che
concerne il
mercato e la
questione
ripescaggi,
ed entrambe
le
situazioni
interessano
tantissimo
il Napoli.
Ma in questa
settimana le
cose
cominciano
davvero a
farsi sul
serio.
Intanto
venerdì
sapremo in
quale
categoria il
Napoli
disputerà il
prossimo
torneo
calcistico,
ma non sarà
un giudizio
definitivo,
piuttosto un
primo grado,
in quanto le
società
deluse dalle
decisioni
della
Covisoc, e
fra queste
ci potrebbe
essere anche
la Napoli
Soccer,
qualora non
ci vedesse
chiarezza e
trasparenza
nelle
decisioni
prese
dall’organo
di controllo
del calcio
italiano,
potranno
ricorrere in
prima
istanza alla
Camera di
Conciliazione
del Coni,
che si
pronuncerebbe
poi il 25
luglio, ed
infine se
non ancora
soddisfatti
l’iter
potrebbe
proseguire
con il Tar
del Lazio,
ed infine
con il
Consiglio di
Stato.
Ma non è
solo la
questione
ripescaggi,
anzi
riammissione
(come amiamo
dire tutti
quanti noi),
che anche se
di
primissimo
piano, non è
l’unica cosa
che
interessa la
società di
Don Aurelio
De
Laurentiis.
Infatti il
secondo
campo da
gioco che
interessa il
club
azzurro,
seppur in
parte
vincolato
dal primo
affair, è
quello del
calciomercato.
E proprio
oggi ci sarà
il primo
colpo
partenopeo
del
direttore
generale
Pierpaolo
Marino, che
nella
location
dell’Holiday
Inn di
Castelvolturno
alle ore
18:00 farà
apporre la
firma, su di
un contratto
triennale,
al primo
vero volto
nuovo del
Napoli di
Reja (gli
altri
obiettivi di
mercato fin
qui centrati
erano i
riscatti
delle
comproprietà
di Pià, Sosa
e Gatti),
che si
radunerà il
18 luglio
nella
località
friulana di
Tarvisio, ed
il volto
nuovo
corrisponde
a quello di
Gennaro
Iezzo, ex
portiere del
Cagliari,
che tra
l’altro
piace tanto
a Reja, che
proprio con
la società
sarda ha
recentemente
rotto i
rapporti. E
quindi il
trenataduenne
ragazzo di
Castellamare
di Stabia,
non ci ha
pensato due
volte quando
il D.G.
Marino gli
ha fatto la
proposta di
poter
indossare la
casacca
azzurra.
Infatti egli
stesso dice:
“Sono nato a
Castellamare
di Stabia e
da sempre
sono un
tifoso
accanito del
Napoli. Come
potrei non
essere
orgoglioso
di vestire
questa
maglia. E
poi –
continua
l’ex
rossoblu –
quando c’è
di mezzo una
società così
importante,
la categoria
conta poco o
niente,
credetemi”.
Quindi il
primo colpo
di Marino
imperniato
sulle
trattative
che non
riguardano
la
categoria, è
stato messo
a segno. Ad
essere però
onesti,
dobbiamo
anche dire
che Gennaro
Iezzo non è
stato il
primo vero
obiettivo
inseguito
per
difendere i
pali della
porta
napoletana.
Infatti come
abbiamo
anticipato
noi di
“PianetAzzurro”,
il primo
oggetto del
desiderio,
era stato
Alessio
Scarpi. Poi
è successo
qualcosa, e
l’affare non
è andato più
in porto.
Volete
sapere cosa
è successo?
Vabbene, vi
sveliamo
anche questo
fatto: Già
era tutto
fatto, si
erano già
messi
d’accordo
anche sul
contratto,
pure in
questo caso
un
triennale,
ma poi
qualcosa è
andato
storto. E
non riguarda
la
trattativa
in corso, in
quanto
Pierpaolo
Marino e
Scarpi erano
d’accordo
sia sulla
durata del
contratto,
che sugli
emolumenti
che
l’estremo
difensore
avrebbe
percepito.
Ma ad
intaccare
questo bel
quadretto è
stato il
passaggio in
comproprietà
del
promettentissimo
difensore
centrale e
nazionale
under 20
Michele
Canini dall’Atalanta
al Cagliari.
E voi vi
chiederete
che c’entra
ciò con la
trattativa
di Scarpi.
C’entra,
c’entra,
fidatevi.
Infatti i
procuratori
di Scarpi e
di Canini,
cioè i
signori
Contratto e
Vigorelli,
sono gli
stessi per
ambedue i
calciatori.
Ed avendo
avuto la
parola dal
signor
Contratto,
l’altro
procuratore
Vigorelli è
in vacanza,
che Michele
Canini in
ogni modo
avrebbe
indossato la
maglia del
Napoli nella
prossima
stagione, il
D.G. Marino
c’è rimasto
un po’ male
quando è
venuto a
sapere che
il difensore
sul quale
lui aveva
puntato era
passato al
Cagliari. Si
dice che
abbia
addirittura
tolto il
saluto a
Contratto,
ma una cosa
è sicura,
l’altro
giocatore
con il quale
il Napoli
stava
concludendo
la
trattativa (Scarpi)
ed i cui i
destini
calcistici
sono
controllati
dai signori
di cui sopra
è stato
commiatato e
quindi il
D.G del
sodalizio
partenopeo
ha puntato i
fari su
Gennaro
Iezzo,
riuscendo ad
accaparrarselo.
Non che
Gennaro sia
una seconda
scelta,
visto anche
che l’età è
la stessa di
Scarpi,
tutti e due
trentaduenni,
anzi ad onor
del vero
Iezzo è un
giocatore
che Edy Reja
conosce già
bene, e lo
apprezza
pure,
avendolo lui
stesso
portato alla
corte di
Cellino nel
gennaio
della
stagione
2003-2004,
quando il
tecnico
Goriziano si
accomodò
sulla
panchina
isolana
proprio al
posto di
Giampiero
Ventura,
stessa cosa
successa
quest’anno a
Napoli. E
poi, inoltre
non
scordiamoci
che il
Napoli ha
già un
signor
portiere che
corrisponde
al nome di
Matteo
Gianello,
uno dei
pochi
insieme a
Montervino e
qualcun
altro, che
hanno fatto
veramente
bene nella
stagione del
Napoli
conclusasi
amaramente
un mesetto
fa. Quindi
sarà poi il
trainer
friulano a
decidere,
durante il
ritiro di
precampionato
a Tarvisio,
su quale dei
due potrà
contare come
titolare
della porta
partenopea.
Primo colpo
quindi
fatto. Si
attendono
gli altri,
alcuni dei
quali
arriveranno
sicuramente
anche in
questa
settimana.
Soprattutto
quelli che
non
dipendono
dall’ammissione
in serie B,
quindi da
escludere
nomi come
Franco
Brienza (già
vicino al
Napoli anche
nell’era
Naldi, ma
che
vestirebbe
la maglia
azzurra solo
in un
eventuale
approdo
partenopeo
nella serie
cadetta), i
gemelli
Antonio ed
Emanuele
Filippini,…Ci
si
concentrerà
il nostro
beneamato
direttore su
quegli
obiettivi da
raggiungere
che non
dipendono
dalla
categoria.
Uno molto
importante,
che vi
avevamo
segnalato
sempre noi
di
“PianetAzzurro”
in anteprima
è quello che
potrebbe
portare alla
pendici del
Vesuvio il
giocatore
Michele
Pazienza. Il
calciatore
per il quale
Pierpaolo
Marino è
quasi un
padrino,
avendolo
scovato lui
a Foggia per
poi portarlo
all’Udinese,
nelle fila
della quale
ha disputato
due ottimi
campionati
in serie A
disputando
ben 52
partite, è
un ottimo
centrocampista,
un vero
jolly della
mediana,
avendo lui
degli ottimi
piedi e
fautore
anche di
ottime
geometrie
sul
rettangolo
verde,
avendo
sostituito e
non solo
giocato
insieme al
regista di
centrocampo
dell’Udinese
David
Pizarro, in
queste
ultime due
stagioni.
Pazienza è
stato
seguito
nell’intero
arco
dell’annata
dagli
osservatori
di Pierpaolo
Marino ed è
un suo vero
pupillo. Il
suo
trasferimento
a Napoli
andrebbe a
rinforzare
in maniera
determinante
un reparto
che già
potrà
contare
sugli ottimi
Montervino e
Fontana.
Ma non è
ancora
finita.
Infatti a
seconda di
quale sia il
modulo
adottato da
Reja in
questa
stagione, il
Napoli ha
bisogno di
potenziarsi
sulla fascia
sinistra. Il
primo
obiettivo
resta un
altro
napoletano:
Salvatore
Masiello, in
forza adesso
al Palermo,
ed autore di
un ottimo
torneo lo
scorso anno
a Piacenza.
In questo
caso si può
approfittare
degli ottimi
rapporti di
amicizia e
commerciali
tra le due
società ed
in
particolare
fra i due
presidenti,
Aurelio De
Laurentiis e
Pierapolo
Marino.
Infatti al
di fuori
dall’affair
Masiello,
sono in
dirittura
d’arrivo in
questa
settimana i
calciatori
sempre dei
rosanero,
Ferri ed
Accardi, per
i quali
l’accordo è
stato già
trovato e
dovrebbero
essere
ufficializzati
in questa
settimana.
Poi sulla
linea di
sinistra, ci
potrebbe
essere anche
il ritorno
di Simone
Bonomi
(sarebbe
squalificato
nelle prime
due giornate
di
campionato
per essere
stato
espulso dopo
aver causato
il rigore
nella
nefanda
finale di
ritorno dei
play-off al
“Partenio”
di
Avellino),
in quanto
c’è stato un
incontro tra
il D.G.
Marino ed il
direttore
sportivo del
Siena, ex
anche del
Napoli
Giorgio
Perinetti,
e, sarebbe
stata
rinnovata la
disponibilità
del Siena a
prestarci il
terzino
sinistro. Ma
il Napoli
segue anche
l’evoluzione
della
vicenda del
Perugia. Non
solo per la
questione
ripescaggio,
ma anche
perché nel
mirino del
Napoli e del
suo D.G., ci
sono i
calciatori
Di Loreto e
Del vecchio,
l’uno
difensore,
l’altro
centrocampista,
autori e
fautori di
ottime
prestazioni
personali
negli ultimi
campionati
disputati, e
che
andrebbero a
rinforzare
ulteriormente
la rosa
azzurra.
Infine,
almeno per
il momento,
non
dimentichiamoci
che ad Edy
Reja piace
molto il
giovane
difensore
del Bologna
Claudio
Terzi. Il
giocatore,
proprietario
del cui
cartellino è
il Bologna,
ha disputato
a Napoli una
stagione a
fasi
alterne,
condizionata
anche dagli
infortuni,
ma ha ben
figurato
quando è
stato bene
nelle
condizioni
fisiche e
mentali. La
società
felsinea
preferirebbe
che il
Napoli
riscattasse
la
comproprietà
del
giovanotto
fissata a
400.000
euro, ma che
il Napoli
preferirebbe
riaverlo in
prestito
viste ancora
le
condizioni
fisiche non
perfette del
difensore,
per poi
semmai
riscattarlo
la prossima
stagione.
E stiamo
ancora
parlando di
un
calciomercato
che vede
iscritto il
sodalizio
partenopeo
in serie C1,
perché per
il momento è
questa la
dura realtà
dei fatti,
figuriamoci
quindi
nell’eventuale
riammissione
del Napoli
in B. Sul
fronte
mercato
allora ci
sarebbero
davvero dei
bei fuochi
d’artificio,
ricordiamoci
che ci
sarebbero
ben 12
milioni di
euro da
spendere…