13/6/2007
(FRANCESCO
TRINCHILLO)
- Finalmente
in A. La
sbornia non
è ancora
passata ed
anzi domani
ci sarà allo
stadio “San
Paolo”, la
cerimonia
ufficiale
del ritorno
degli
azzurri
nella
massima
serie. Una
serata di
gala nella
quale il
pubblico
darà il
giusto
tributo agli
eroi azzurri
e che
sancirà il
“rompete le
righe” per
questa
trionfale
stagione. Da
venerdì
dunque, ma
chissà da
quanto tempo
ci sta già
lavorando,
Pierpaolo
Marino
inizierà a
sondare il
terreno per
mettere a
segno i
primi colpi
del Napoli
versione
Serie A. I
primi
acquisti del
d.g.,
dovrebbero
essere Mauro
Esposito e
Salvatore
Aronica.
L’esterno
nativo di
torre del
Greco, in
forza al
Cagliari,
che Marino
ha portato
qualche anno
fa
all’Udinese,
viene da un
lungo
periodo di
inattività a
causa di un
infortunio
al
ginocchio,
ma il Napoli
sembra voler
puntare
comunque sul
giocatore ex
Pescara, che
può vantare
al suo
attivo anche
alcune
convocazioni
in
Nazionale,
vista anche
l’intenzione
di Reja di
proporre per
la prossima
stagione, un
lineare
4-4-2 e
quindi di
inserire in
squadra
esterni
capaci di
offendere ma
anche di
ripiegare.
L’operazione
dovrebbe
andare in
porto, visti
i buoni
rapporti tra
Marino e
Cellino, e
visto anche
il forte
interessamento
del
presidente
sardo su
Roberto De
Zerbi, che
verrà con
ogni
probabilità
inserito
nella
trattativa.
Per quanto
riguarda
Salvatore
Aronica,
anche questa
trattativa
con il
difensore
della
Reggina,
sembra a
buon punto.
Il
ventinovenne
difensore ex
Messina,
dovrebbe
puntellare
il reparto
arretrato
partenopeo,
che deve
innanzitutto
basarsi
sulla
conferma di
Maurizio
Domizzi,
attualmente
in
comproprietà
tra Napoli e
Sampdoria.
Marino dovrà
assolutamente
evitare di
ricorrere
alle buste,
e trovare un
accordo con
la società
blucerchiata,
per non
rischiare di
perdere uno
dei
protagonisti
della
meravigliosa
stagione
azzurra. Per
il resto, i
nomi che
circolano e
che vengono
quotidianamente
accostati al
Napoli sono
tantissimi,
alcuni più
attendibili,
altri meno.
Bisogna
distinguere
quelli che
sono
papabili e
quelli
esclusivamente
da
“copertina”,
ma
irrealizzabili.
Una delle
voci dell’ultim’ora,
è quella che
vedrebbe il
brasiliano
Adriano
approdare al
Napoli in
prestito
dall’Inter.
Decisamente
un sogno,
che a nostro
avviso è
irrealizzabile
visto
l’ingaggio
del carioca.
Altro nome
che è stato
spesso
accostato al
Napoli, è
quello di
Adrian
Ricchiuti,
fantasista
argentino
del Rimini,
che
addirittura
avrebbe già
preso caso
al Vomero.
Il
talentuoso
giocatore in
forza al
Rimini ha
però tutto
da
dimostrare
nella
massima
serie, dove
non ha mai
giocato, e
sarebbe
dunque una
vera e
propria
scommessa.
Una
scommessa
sarebbe
anche
Gaetano
Caridi del
Mantova,
giustiziere
del Napoli
proprio
nella gara
di questa
stagione del
“Martelli”.
Il
giocatore,
dotato di
un’ottima
tecnica
individuale,
deve
confrontarsi
con
palcoscenici
importanti e
non può
esser certo
una garanzia
per gli
azzurri.
Marino
sembra
comunque
intenzionato
a portare
all’ombra
del Vesuvio
il
fantasista
del Mantova.
Per il
centrocampo,
dopo il
rinnovo del
contratto
che
Bogliacino
ha firmato
fino al
2012,
bisognerà
valutare le
posizioni di
Dalla Bona,
Gatti e
Montervino,
mentre
Amodio
dovrebbe
restare.
Marino
acquisterà
con ogni
probabilità
un regista,
che potrebbe
esser Fabio
Liverani,
che non
rientra più
nei
programmi
della
Fiorentina,
o Eugenio
Corini, ex
capitano del
Palermo
svincolatosi
dai rosanero.
Entrambi a
nostro
avviso,
seppur
ottimi
giocatori,
hanno un’età
troppo
avanzata e
hanno un
tipo di
gioco spesso
troppo
lento. E’
per questo
che, vista
anche
l’intenzione
di Reja di
giocare la
prossima
stagione con
un 4-4-2 che
non per
forza
richiede un
regista
appostato
davanti la
difesa, a
nostro
avviso
sarebbe
meglio
puntare su
altri nomi,
uno su
tutti,
Vincenzo
Grella.
L’italo
australiano,
in scadenza
di
contratto,
potrebbe
esser
davvero un
bel colpo
per
Pierpaolo
Marino,
inoltre le
caratteristiche
del
centrocampista
ex capitano
del Parma,
possono ben
integrarsi
con quelle
di Mariano
Bogliacino.
Meno
fattibili
sembrano le
piste che
portano ad
Almiron e
Semioli,
entrambi
fuori
portata e
che
probabilmente
si
accaseranno
rispettivamente
alla
Juventus ed
alla
Fiorentina.
Per
l’attacco,
rinnovato
per un altro
anno il
contratto
del “Pampa”
Sosa e
considerando
Calaiò punto
fermo nel
reparto
offensivo
della rosa
azzurra,
restano da
sciogliere i
nodi legati
al futuro di
Pià, De
Zerbi e
Bucchi. Il
centravanti
ex Modena,
ha
dichiarato
subito dopo
la
promozione,
di voler
rispettare
il contratto
con il quale
si è legato
al Napoli
per cinque
anni,
nonostante
un’annata
non
esaltante.
Tuttavia
crediamo che
Marino possa
non
considerare
l’ariete
romano
incedibile,
ed inserirlo
magari in
qualche
trattativa.
Stesso
discorso
vale per
Inacio Pià,
che ha
mercato e
che potrebbe
portare
all’acquisto
di qualche
altro
calciatore,
anche se qui
Marino
potrebbe
esser più
restio nel
vendere il
brasiliano
che stima
molto. Con
ogni
probabilità
Roberto De
Zerbi, è
destinato a
partire:
Cagliari
sembra la
destinazione
più
fattibile,
ma sono
tante le
società
interessate
al
fantasista
bresciano.
E’ ovvio che
Marino a
prescindere
da queste
partenze,
dovrà
completare
il reparto
offensivo,
acquistando
una punta
che possa
garantire un
bel gruzzolo
di reti
nella
massima
serie, e
magari
qualche
giovane di
prospettiva.
Un nome
importante,
potrebbe
esser quello
di Cristiano
Lucarelli.
L’attaccante
livornese, è
legato alla
sua città ed
alla squadra
amaranto di
cui ne è
capitano e
bandiera, e
difficilmente
lascerà la
Toscana.
Inoltre,
qualora il
rapporto con
Spinelli,
non proprio
idilliaco,
dovesse
definitivamente
rompersi,
altre
società
importanti
si
tufferebbero
sul
centravanti
già della
Nazionale,
come il
Palermo di
Zamparini.
Dunque la
pista
Lucarelli è
stimolante
quanto
difficile.
Marco
Borriello si
è offerto al
Napoli:
l’attaccante
del Milan ha
dichiarato
di voler
lasciare i
rossoneri
soltanto per
giocare
nella
squadra
della sua
città,
Marino ci
sta facendo
un
pensierino.
Altro colpo
che il d.g.
partenopeo
potrebbe
mettere a
segno,
potrebbe
esser
l’acquisto
di Floro
Flores,
reduce da un
super
campionato
ad Arezzo,
nonostante
la
retrocessione
in C, e
richiestissimo
da molte
società
anche
estere,
Amburgo su
tutte. Il
centravanti
napoletano
sarebbe
stimolato
nel
ritornare a
giocare nel
suo Napoli,
e crediamo
che abbia
acquisito
una tale
maturità che
gli
consentirebbe
di poter
affrontare
il salto di
categoria.
Comunque in
attesa dei
primi colpi
di Marino, i
nomi che
circoleranno
saranno
tanti, fino
alla
chiusura del
calcio
mercato, ed
i tifosi
potranno
dilettarsi
nel sognare
acquisti
impossibili
e nel
restare tra
sogno e
realtà.
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