9/12/2005
(ARTURO
MINERVINI) -
Come
anticipato
in esclusiva
da
Pianetazzurro
il nostro
direttore
generale ha
messo gli
occhi su
alcuni
giocatori
per il
mercato di
riparazione(
ma nel caso
nel Napoli
sarebbe più
giusto dire
“di
perfezionamento”
); Joelson
Jose, Abate,
Antonelli e
Marzorati.
Per aprire
un discorso
tecnico: un
attaccante,
un esterno
destro, un
esterno
sinistro ed
ul terzino
destro.
Partiamo dal
reparto
difensivo.
Il giovane
Marzorati,
scuola Milan,
sarebbe la
scelta
ideale per
coprire un
ruolo in cui
il Napoli ha
il solo
Grava.
Quindi
prendere un
giovane
dalle belle
speranze è
una mossa
azzeccata,
in quanto si
potrebbe
dare a quest
' ultimo la
possibilità
di crescere
e di fare e
esperienza
senza che si
creino
malumori
all' interno
dello
spogliatoio.
Passando
invece ai
due nomi
fatti per la
zona
centrale del
campo
bisogna dire
che il loro
arrivo
aprirebbe
molteplici
scenari
tattici per
mister Reja.
L' arrivo
infatti di
Abate ed
Antonelli
può infatti
fornire
diverse
alternati al
mister
friulano: i
due infatti
non solo
possono
alternarsi
con gli
attuali
titolari
Capparella e
Boglicino ma
potrebbero
anche
permettere a
Reja di
sperimentare
nuove
soluzione ed
ovviare ad
alcune
assenze.
Esempio:
dovesse
mancare
Fontana?
Allora si
potrebbe
provare l '
uruguayano
come
regista(
secondo
molti il
ruolo ideale
per l' ex
della
Sambenedettese)
ed affidare
la fascia
sinistra al
bravo
Antonelli.Bisogna
poi
ricordare le
parole del
mister
azzurro
quando tutti
i
giornalisti
gli
chiedevano
sulla
possibile
eventualità
di schierare
il tridente
Sosa-Calaiò-Pià
: “ si può
fare, ci
vuole la
voglia di
tutti di
sacrificarsi
per
mantenere
gli
equilibri....”.
Ed allora
perchè non
ipotizzare
una difesa a
tre, magari
formata da
Romito,
Maldonado e
Giubilato,
visto l'
empasse
mostrato
nelle ultime
uscite dal
duo dei
difensori
centrali? E
impostare
magari un
centrocampo
a quattro
con il trio
delle
meraviglie a
guidare l'
attacco
azzurro?
Oppure un
folto
centrocampo
a cinque con
Monervino,
Fontana e
Bogliacino(
che potrebbe
studiare da
regista al
fianco di un
maestro del
ruolo) con
la
possibilità
di alternare
sulle fascie
Abate,
Capparella,
Antonelli e
lo stesso
Grava quando
si necessità
di maggiore
copertura?
Una risposta
a questi
interrogativi
arriverà
presto, le
nostre sono
solo ipotesi
ma che
comunque
testimoniano
la validità
del nostro
direttore
generale e
del nostro
tecnico che
avranno
sicuramente
vagliato
tutte queste
ipotesi
prima di
noi.
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