Serve un centrocampista centrale di sostanza da collocare davanti alla difesa e un esterno, possibilmente a sinistra. Questo è quanto Reja e Marino hanno convenuto in un recente summit di mercato. I nomi sul taccuino del diggì azzurro sono parecchi, soprattutto tanti ‘prospetti’, magari da prendere a giugno. La verità è però che la squadra va’ rinforzata subito con acquisti mirati e di qualità, soprattutto sull’out (dove serve non solo un mancino, ma anche un destro), per non vanificare a fine campionato una classifica allo stato molto promettente. Visti gli sbandieramenti che erano stati fatti qualche tempo fa i nomi che i tifosi si aspettavano erano ben altri rispetto a quelli accostati oggi al club azzurro. Calciatori forti che il Napoli avrebbe potuto far suoi già adesso con un discreto esborso finanziario stanno prendendo altre vie, per cui è presumibile che non saranno fatti colpi importanti (ma se si vorrà puntare alla Champion’s come dichiarato dal presidente De Laurentiis il prossimo anno giocatori almeno del calibro di Banega dovranno pur essere ingaggiati).
Il rispetto che dobbiamo da sempre ai nostri lettori ci fa sentenziare che la realtà che sembra palesarsi strida molto con le ambizioni che pure il presidente e il direttore qualche anno fa prevedevano una volta raggiunta la massima serie. Vada per il primo campionato di assestamento arricchito tra l’altro con acquisti di buona prospettiva (vedonsi su tutti Lavezzi e Hamsik), ma apprendere degli obiettivi che il club azzurro insegue e della volontà tra l’altro anche di confermare Reja per il prossimo anno, ci fanno temere un ridimensionamento rispetto a quanto realmente promesso da De Laurentiis quando acquisì il fallito Napoli del disastroso Totò Naldi.
Anche la società, imperniata tutta sul duo assolutista De Laurentiis-Marino, si è sempre detto, necessitava e necessiterebbe di ulteriori figure professionale di un certo spessore che non gli attuali signor nessuno (per curriculum, titoli ed esperienza) che gli orbitano attorno. Queste sono sensazioni che da tifosi, prima che da giornalisti, ci auguriamo vangano smentite dai fatti nel prossimo mercato estivo.
Andiamo a vedere chi potrebbero, invece, essere i giocatori che immediatamente potrebbero indossare l’azzurro. Marino sta guardando un po’ all’Est europeo e molto verso il Sud America. In particolare sembra più che un abboccamento quello con l’argentino del River Plate, Oscar Adrian Ahumada. Il calciatore, dice chi lo ha visto giocare, è un centrale di buona potenza e duttilità. C’è da dire anche che Ahumada ha già “assaggiato” senza particolare successo il calcio europeo in Germania.
Marino vorrebbe immettere nella rosa azzurra anche un esterno: il nome attualmente più gettonato è quello del 20enne cileno del Bayer Leverkusen, Arturo Vidal. Il vero scoglio per ingaggiare il giocatore sembrerebbe rappresentato però dal costo del suo cartellino: il Bayer Leverkusen avrebbe speso ben 11 milioni di dollari per aggiudicarsi il calciatore, e se 5/6 milioni sono stati giudicati troppi per un giocatore di sicuro affidamento come Modesto (Reggina), immaginiamo 11 milioni per una promessa… Staremo a vedere.

VL