25/2/2005
(Rino Scialò) - Le messe incensatorie della
critica nei confronti di Reja sono finite, dopo
la sconfitta nel derby con i lupi irpini?
Staremo a vedere.
La partita di Avellino può essere considerata
come il vero spartiacque della stagione del
Napoli Soccer. E’ a partire da quella gara,
infatti, che capiremo se gli uomini di Reja
hanno perso solo e soltanto per una serie di
fattori contingenti (assenze, campo in
condizioni pessime) oppure perché la superiorità
degli azzurri in questo campionato è solo frutto
di parole.
Le prossime gare ci daranno l’esatta dimensione
del Napoli di Reja, quella che il presidente De
Laurentiis aveva chiesto ad Avellino ma che
purtroppo non si è vista.
Spal, Chieti, Benevento: tre gare da risultato
pieno, nella scia delle tre vittorie di fila
prima del derby. Se così sarà, allora lo
scivolone di Avellino resterà solo un incidente
di percorso. In caso contrario ci resterebbe da
capire dove sta la mano del tecnico dopo la
ricca campagna di rafforzamento di gennaio.
PianetAzzurro, con il suo mensile, cercherà di
capirne di più. Nel numero in distribuzione in
occasione di Napoli-Spal, proporrà una serie di
articoli dei nostri opinionisti Ferruccio
Fiorito ed Eduardo Letizia, interviste
all’attaccante Terrevoli, del Chieti, che
all’andata fu uno dei protagonisti della debacle
interna degli azzurri; a Raffaele Sergio,
direttore sportivo del Benevento; ed a Francesco
Maglione, direttore generale del Giugliano ma
anche consulente di Luis Gallo, nell’estate
scorsa, quando quest’ultimo provò ad acquistare
il titolo della fallita SSC Napoli nell’ambito
della cordata con Carretti.
Ed ancora, avremo l’opinione il ricordo di un
grande ex azzurro, Omar Sivori, del polemico
direttore sportivo dell’Avellino, Pavarese, ed
inoltre cercheremo di capire se le tante
dichiarazioni d’amore verso il Napoli di
campioni illustri della serie A, come Esposito,
siano il preludio ad un effettivo passaggio in
maglia azzurra a breve termine.
Ma la parte riservata ai “calciofili” non
finisce qui. Vi parleremo anche della
conclusione della telenovela del rinnovo della
presidenza della federazione e del PalArgento,
una chimera che stenta a diventare realtà, con
un articoli del direttore Vincenzo Letizia.
Naturalmente Carmine Casella, Rosa Ciancio,
Alessandra Barone e Carmen Credendino vi diranno
tutto su Pompea, sull’Original Marines, sul
Posillipo e sulle squadre minori di basket,
pallavolo e pallanuoto. Spazio anche al calcio a
cinque ed al rugby, come sempre.
Insomma, cari lettori, anche questo, come al
solito, è un numero imperdibile.
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