• JUVE STABIA, BENVENUTA IN C1 •

16/8/2005

(Vincenzo Letizia) - Se l’amarezza per l’ennesima ingiustizia perpetrata ai danni del Napoli, che intanto annuncia un esposto al CONI, monta sempre più; accogliamo con simpatia nel calcio “che conta” un'altra squadra partenopea: la Juve Stabia. Le Vespe finalmente raggiungono meritatamente, dopo il sontuoso torneo dello scorso anno terminato alle spalle della corazzata Manfredonia e perso solo ai play-off, la C1, un campionato senza dubbio più adeguato alla tradizione di questa calorosa ed importante piazza. PianetAzzurro, augurandosi che non si crei un altro caso Savoia, dove nel torneo che i torresi disputarono in B con il Napoli, molti tifosi della squadra di Torre Annunziata persero le simpatie per i colori azzurri per colpa dei soliti noti, garantirà spazi costanti e la massima obiettività possibile alla Juve Stabia, squadra napoletana che anche nello scorso torneo di C2 fu seguita costantemente dalla nostra redazione. Per noi, come dovrà essere per i tifosi azzurri, le due gare con gli amici della Juve Stabia dovranno rappresentare l’occasione per una festa ed un caloroso abbraccio tra due tifoserie davvero impareggiabili.
Nell’analizzare il girone del Napoli, B (Acireale, Chieti, Foggia, Frosinone, Gela, Grosseto, Juve Stabia, Lanciano, Lucchese, Manfredonia, Martina, Massese, Napoli Soccer, Perugia, Pisa, Pistoiese, Sangiovannese, Sassari Torres) c’è da sottolineare che non non c'è la Salernitana, collocata, opportunamente, nell'altro raggruppamento evidentemente per questioni di ordine pubblico e non solo... Il Napoli ha evitato anche piazze prestigiose come il Genoa o insidiose come la Sambenedettese, ma, pur contando sulla forza del suo organico che per alleviare un po’ il dolore dei tifosi per un altro torneo di C dovrà garantire assolutamente un campionato senza tentennamenti, si dovrà fare molta attenzione a squadre come il Manfredonia, il Foggia ed il Grosseto che si preannunciano battagliere e già molto forti sulla carta.
Altra considerazione da rimarcare, è la separazione “chirurgica” dei due gironi in termini economici. Non c’è dubbio che il “ragionier Macalli”, sappia fare bene il suo mestiere in termini di conti. Infatti, se il girone A della C1 lo arricchiranno piazze come Genoa e Salerno, a rimpinguare le casse della Lega di Macalli nel girone B contribuiranno le tifoserie di Perugina e Napoli: si prospetta davvero un’atra stagione grassa per il pianeta C...
 

INDIETRO