• TRA ISCRIZIONI, RICORSI E CASO GENOA •

20/7/2005

(Luigi Petagna) - La COVISOC ha dato le sue prime sentenze con i ricorsi che sono già partiti: le speranze, sembra poche di salvare la faccia. Messina, Torino, Perugia e Salernitana non sono iscritte, la COAVISOC ha solo confermato il giudizio, ora la palla rimbalza al Coni, quindi al
Tar del Lazio ed al consiglio di stato, il cui verdetto sarà quello definitivo. Sembra che solo il Messina coltivi qualche flebile speranza di poter salvarsi, mentre Torino sta cercando un nuovo proprietario, per usufruire del lodo Petrucci, il vulcanico Gaucci non ha più risorse, curioso: lui che pescava giocatori sconosciuti ai tifosi in serie C ed all’est e poi li valorizzava, che si sia stancato? La Salernitana, malgrado un ottimismo di facciata, è anche lei in cerca di acquirenti, molto triste. Del lodo Petrucci in serie C ha già usufruito il Venezia, fallito, il Como è in attesa di sapere se è ammissibile il riconoscimento del nuovo titolo, altre squadre hanno rinunciato. Il calcio sta anche dando i primi deferimenti per il Genoagate, deferiti il presidente e due dirigenti del Genoa per illecito, tre dirigenti e due calciatori del Venezia, sempre per illecito, deferiti per dichiarazioni non veritiere il giocatore del Venezia Massimiliano Esposito, ( Dice che farà scoppiare il “botto” ) e l’ex direttore sportivo granata Cravero. Qui si andrà con l’acquisizione delle prove fino al 22, inizieranno quindi i lavori della Commissione inquirente, poi la decisioni ed eventuali appelli. Le prove sembrano essere pesanti, ma già in passato molti processi per frode, scommesse ed altre brutte cose sono andati liquefacendosi, il Genoa rischia perlomeno una penalizzazione e già sarebbe un successo, non credo all’assoluzione, i tifosi continuano a protestare, pure quelli delle escluse dai campionati, loro non hanno colpa. Auguri calcio, ne hai bisogno.
 

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