(Luigi Petagna) - La COVISOC ha dato le sue
prime sentenze con i ricorsi che sono già
partiti: le speranze, sembra poche di
salvare la faccia. Messina, Torino, Perugia
e Salernitana non sono iscritte, la COAVISOC
ha solo confermato il giudizio, ora la palla
rimbalza al Coni, quindi al
Tar del Lazio ed al consiglio di stato, il
cui verdetto sarà quello definitivo. Sembra
che solo il Messina coltivi qualche flebile
speranza di poter salvarsi, mentre Torino
sta cercando un nuovo proprietario, per
usufruire del lodo Petrucci, il vulcanico
Gaucci non ha più risorse, curioso: lui che
pescava giocatori sconosciuti ai tifosi in
serie C ed all’est e poi li valorizzava, che
si sia stancato? La Salernitana, malgrado un
ottimismo di facciata, è anche lei in cerca
di acquirenti, molto triste. Del lodo
Petrucci in serie C ha già usufruito il
Venezia, fallito, il Como è in attesa di
sapere se è ammissibile il riconoscimento
del nuovo titolo, altre squadre hanno
rinunciato. Il calcio sta anche dando i
primi deferimenti per il Genoagate, deferiti
il presidente e due dirigenti del Genoa per
illecito, tre dirigenti e due calciatori del
Venezia, sempre per illecito, deferiti per
dichiarazioni non veritiere il giocatore del
Venezia Massimiliano Esposito, ( Dice che
farà scoppiare il “botto” ) e l’ex direttore
sportivo granata Cravero. Qui si andrà con
l’acquisizione delle prove fino al 22,
inizieranno quindi i lavori della
Commissione inquirente, poi la decisioni ed
eventuali appelli. Le prove sembrano essere
pesanti, ma già in passato molti processi
per frode, scommesse ed altre brutte cose
sono andati liquefacendosi, il Genoa rischia
perlomeno una penalizzazione e già sarebbe
un successo, non credo all’assoluzione, i
tifosi continuano a protestare, pure quelli
delle escluse dai campionati, loro non hanno
colpa. Auguri calcio, ne hai bisogno.