25/3/2005
(di Vincenzo Letizia) - Giornata
decisiva la 28a del torneo di C1 gir. B
in testa ed in coda. Soprattutto per il
primo posto questo turno sembra favorire
il Rimini piuttosto che l’Avellino. La
squadra di Acori sarà infatti, impegnata
in casa contro un Foggia che seppur
fuori casa risulta spesso temibile, dopo
la sconfitta patita tra le mura amiche
ad opera della Spal, potrebbe risultare
un tantino demotivato per lo stop
inatteso subito nell’affannosa rincorsa
verso la zona play-off.
Più difficile il test per l’Avellino che
sarà impegnato a Martina dove seppur
Cuccureddu ha dichiarato di voler andar
a vincere, non sarà assolutamente
semplice l’impresa in quanto
Campolattano e compagni hanno perso solo
una volta in casa e tra gennaio e
febbraio hanno prodotto una media punti
da promozione.
Tra i due litiganti potrebbe più avanti
godere il Napoli. Ma tutti i sogni di
gloria passano necessariamente dalla
conquista dei tre punti sul difficile
campo della Sambenedettese. Solo sabato
sera potremmo al riguardo avere idee più
chiare.
Reggiana-Benevento è la gara play-off
che deciderà in una maniera o nell’altra
i destini dei due club. Per il Benevento
una vittoria significherebbe completare
la rincorsa alla “zona sogno” per la
compagine di Giordano perdere vorrebbe
dire sciupare quasi tutto quanto di
buono fatto finora: infatti, la Reggiana
è nel lotto play-off da quando è
iniziato il campionato ed uscirci
proprio nel momento topico potrebbe
risultare letale.
Chi in questo momento sembra la squadra
con le maggiori credenziali per
acciuffare ed essere protagonista agli
spareggi promozione è senza dubbio il
Padova che giocherà contro la Fermana in
calo nelle ultime giornate. La macchina
di Ulivieri ha tutte le carte in regola
per accendere la freccia a sinistra
superare i pretendenti e scappare via.
Anche perché squadre che sembravano aver
consolidato l’accesso ai play-off come
il Lanciano del bomber Soncin sono in
caduta libera ed anche a Sora contro i
ragazzi dell’istrionico prodigo Capuano
il pronostico non sembra favorevole ai
rosso-neri. Se la Spal fosse stata
sempre questa delle ultime esibizioni
forse i play-off gli sarebbero toccati
di diritto. Le ultime chance che il
calendario concede alla Spal non possono
prescindere da un successo pieno contro
il “Giulianova dei pareggi” che anche
contro l’undici di Allegri proverà ad
impattare per dar ossigeno puro alla sua
classifica.
Nella zona torrida i match di
particolare importanza risultano
soprattutto due. Chieti-Vis Pesaro,
l’ultima possibilità concessa agli
ospiti per poter evitare l’estrema
posizione in graduatoria che significa
retrocessione diretta in C2.
Teramo-Cittadella è poi una partita
importantissima per entrambe, con la
squadra di Maran che ha intrapreso un
duro braccio di ferro con il Martina per
evitare i play-out ed il Teramo che dopo
il cocente stop di Napoli non potrà
permettere ulteriori passi falsi.
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