17/10/2006
(VINCENZO CIMMINO) - Nuova rubrica
cari amici di PianetAzzurro: da questa
settimana, ogni martedì, eleggeremo, tra il
serio e il facezio, quale a nostro avviso
potrebbe essere la Top 11, ovvero la
formazione ideale della settimana del
campionato di serie B. Un appuntamento
settimanale che trova sbocco anche nel
cartaceo di PianetAzzurro (tra qualche
giorno il primo numero dell’edizione
2006/2007) all’interno del quale eleggeremo
la Top 11 del mese. Ma bando alle ciance e
passiamo subito alla nostra fanta-formazione
che schieriamo questa settimana con un 3-5-2
ricco di fantasia…
BUFFON (Juventus)- Che il suo avversario si
chiami Zizou Zidane o Vascak poco importa,
nella vittoriosa trasferta di Treviso la
Juve deve ringraziare il suo numero uno,
prodigioso in più di un intervento.
Candidato per il Pallone d’Oro lo
meriterebbe tutto per impegno e costanza di
rendimento, e perché no, per la sua
simpatia.
VITIELLO (Rimini)- Pochi inserimenti in
avanti a causa dell’impostazione tattica del
Lecce che lo costringe a tenere a bada ora
Babù ora Patras; il terzino dimostra in
quest’occasione di saperci fare anche con
chiusure in anticipo e diagonali
CASTELLINI (Bologna)- Non credete che il 2-0
dei felsinei al Modena sia stato facile,
chiedetelo all’esperto difensore che ha
dovuto sudare sette camicie per arginare gli
attacchi dei canarini e rimediare agli
errori grossolani del suo collega di
reparto, l’ex napoletano Terzi. Con
l’esperienza riesce sempre a risultare uno
dei migliori…
PERRA (Frosinone)- Schierato in un ruolo non
suo, Iaconi lo arretra per l’assenza di
Carbone, il laterale risponde presente
contribuendo in maniera importante al
colpaccio del Frosinone in quel di Pescara.
Attento nelle marcature e veloce nelle
ripartenze, il ciociaro ha mostrato una
duttilità tattica che potrà servire in
futuro.
LODI (Frosinone)- Con il Pescara la sua
miglior partita da un anno e mezzo a questa
parte, il talentino ha fatto venire i
brividi più volte a Spadavecchia prima di
trovare la gloria personale con un gran tiro
da fuori.
PESTRIN (Cesena)- Semplicemente fantastico,
un maestino insostituibile. Gli altri magari
si prenderanno i titoli dei giornali ma
nella vittoria sul Bari c’è tanto,
tantissimo, di suo. Il Gattuso della serie
B.
RICCHIUTI (Rimini)- Autore del secondo gol
che mette ko il Lecce, il fantasista ha
fatto venire il mal di testa ai difensori
salentini, chiedere a Diamoutene…
GRAUSO (Mantova)- Importante nel pareggio
dei lombardi a La Spezia, il centrale fa
buon filtro e copre bene la sua difesa.
CAMORANESI (Juventus)- Sarà pure scontento
di giocare in serie B ma l’italo-argentino
ha sfoderato nel posticipo contro il Treviso
una prestazione de incorniciare, suo
l’assist per la rete di Zanetti, suoi anche
numerosi spunti in attacco. Ruba la scena
sia ad abulico Trezeguet che ad un Del Piero
in cerca della rete numero 200. Sta tornando
quello di una volta.
SCULLI (Genoa)- Sua la doppietta che
permette ai liguri di violare il difficile
campo del Brescia, sembra ritrovato dopo
alcuni anni passati più a parlare di cose
che esulano dal calcio che a giocare.
CALAIO’ (Napoli)- Oltre a giocatore più in
forma di questo Napoli il buon Emanuele è
titolare anche di un altro riconoscimento
che un po’cozza con l’altro: è lui infatti
il giocatore più sostituito della serie B.
Sigla un grande gol contro il Vicenza,
risulta sempre il migliore della baracca e
Reja che fa? Lo sostituisce quasi come fosse
il suo hobby preferito… W Calaiò, M Reja!
All. GASPERINI (Genoa)- Dopo aver rilanciato
Marco Rossi è riuscito nell’impresa di
resuscitare anche Sculli, non punta sui nomi
altisonanti ma su chi è in forma e i
risultati gli stanno dando ragione.
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