• ABATE: LA FRECCIA DEL MODENA •

21/12/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Restare in vetta! Questo è l'obiettivo del Napoli in vista della trasferta di Modena che si giocherà domani sera. Al "Braglia" gli azzurri faranno di tutto per conquistare tre punti e cercare di ripetere la buona prestazione offerta contro il Brescia. L'attacco dei partenopei, con ogni probabilità, presenterà la coppia delle meraviglie: Calaiò-Bucchi. Il primo, ha fame di gol dopo aver scontato la squalifica di due turni, il secondo, invece, è pronto a restare sulla scia dell'ottima prova che lo ha visto protagonista contro il Brescia. Dinanzi ci sarà un Modena agguerrito che vorrà fare punti per uscire da una crisi che si sta abbattendo sempre con più forza, dopo la sconfitta subita contro il Mantova un'altra battuta d'arresto potrebbe comportare seri provvedimenti. Gli emiliani sono cambiati tantissimo rispetto all'anno scorso, a partire dall'allenatore con Zoratto che ha preso il posto di Pioli. Per il momento pesa come un macigno la cessione dell'attuale bomber del Napoli Cristian Bucchi il quale con le sue 30 reti lo scorso anno ha fatto sognare il pubblico del "Braglia". Come molte squadre di questa serie B, anche i canarini puntano sui giovani tra i quali spunta una vecchia conoscenza del Napoli: Ignazio Abate. Lui proviene dal florido settore giovanile del Milan grazie al quale ha spiccato il volo facendosi conoscere per le sue straordinarie qualità. A Napoli già si è a conoscenza delle qualità del biondo esterno di Sant'Agata dei Goti, infatti, è stato in azzurro nel primo anno in serie C1 quello che si concluse con la sconfitta nella finale play off ad Avellino. In quella stagione, Abate mostrò tutto il suo talento, era diventato il beniamino della tifoseria napoletana che si infervorava vedendo le sue rapide scorribande sulla corsia di destra che facevano ballare gli avversari. Era diventato importantissimo per quel Napoli, sia Ventura prima che Reja poi lo tenevano come asso nella manica e lui disputava partite eccezionali segnando anche gol importanti. La vena realizzativa non è una sua caratteristica, ma quando si tratta di puntare l'uomo e mettere cross al servizio degli attaccanti, state certi che ci si diverte parecchio. L'anno scorso, però, ha preso una decisione della quale se ne sarà pentito: ha preferito non restare un altro anno in C1 con il Napoli, ma accettare la proposta della Sampdoria che poi lo ha girato al Piacenza. Con gli emiliani le cose non è che siano andate proprio per il meglio, il suo impatto con la cadetteria è stato un tantino difficoltoso, ma alla fine è riuscito a produrre qualcosa di positivo. Quest'anno, invece, si è spostato di qualche chilometro accasandosi a Modena. Finora sta giocando con continuità nell'undici di Zoratto, la classifica sarebbe meglio non guardarla, ma i canarini sanno essere molto pericolosi (vedere vittoria sul Genoa). Il 20enne esterno è in cerca del suo primo gol in serie B, speriamo che ciò non accada proprio contro il Napoli squadra della quale vorrebbe ritornare a far parte. Il suo presente si chiama Modena e l'intenzione è quella di fare esperienza per poi spiccare il volo verso lidi più prestigiosi. Domani allora andrà in scena una partita molto importante, da una parte servono punti per la promozione (Napoli) dall'altra per mantenersi a distanza dalla zona calda della classifica (Modena), ma una cosa è certa: se gli azzurri ripeteranno la prestazione come quella contro il Brescia, non ce ne sarà per nessuno.

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