(MAURIZIO
LONGHI) - Restare in vetta! Questo è
l'obiettivo del Napoli in vista della
trasferta di Modena che si giocherà domani
sera. Al "Braglia" gli azzurri faranno di
tutto per conquistare tre punti e cercare di
ripetere la buona prestazione offerta contro
il Brescia. L'attacco dei partenopei, con
ogni probabilità, presenterà la coppia delle
meraviglie: Calaiò-Bucchi. Il primo, ha fame
di gol dopo aver scontato la squalifica di
due turni, il secondo, invece, è pronto a
restare sulla scia dell'ottima prova che lo
ha visto protagonista contro il Brescia.
Dinanzi ci sarà un Modena agguerrito che
vorrà fare punti per uscire da una crisi che
si sta abbattendo sempre con più forza, dopo
la sconfitta subita contro il Mantova
un'altra battuta d'arresto potrebbe
comportare seri provvedimenti. Gli emiliani
sono cambiati tantissimo rispetto all'anno
scorso, a partire dall'allenatore con
Zoratto che ha preso il posto di Pioli. Per
il momento pesa come un macigno la cessione
dell'attuale bomber del Napoli Cristian
Bucchi il quale con le sue 30 reti lo scorso
anno ha fatto sognare il pubblico del "Braglia".
Come molte squadre di questa serie B, anche
i canarini puntano sui giovani tra i quali
spunta una vecchia conoscenza del Napoli:
Ignazio Abate. Lui proviene dal florido
settore giovanile del Milan grazie al quale
ha spiccato il volo facendosi conoscere per
le sue straordinarie qualità. A Napoli già
si è a conoscenza delle qualità del biondo
esterno di Sant'Agata dei Goti, infatti, è
stato in azzurro nel primo anno in serie C1
quello che si concluse con la sconfitta
nella finale play off ad Avellino. In quella
stagione, Abate mostrò tutto il suo talento,
era diventato il beniamino della tifoseria
napoletana che si infervorava vedendo le sue
rapide scorribande sulla corsia di destra
che facevano ballare gli avversari. Era
diventato importantissimo per quel Napoli,
sia Ventura prima che Reja poi lo tenevano
come asso nella manica e lui disputava
partite eccezionali segnando anche gol
importanti. La vena realizzativa non è una
sua caratteristica, ma quando si tratta di
puntare l'uomo e mettere cross al servizio
degli attaccanti, state certi che ci si
diverte parecchio. L'anno scorso, però, ha
preso una decisione della quale se ne sarà
pentito: ha preferito non restare un altro
anno in C1 con il Napoli, ma accettare la
proposta della Sampdoria che poi lo ha
girato al Piacenza. Con gli emiliani le cose
non è che siano andate proprio per il
meglio, il suo impatto con la cadetteria è
stato un tantino difficoltoso, ma alla fine
è riuscito a produrre qualcosa di positivo.
Quest'anno, invece, si è spostato di qualche
chilometro accasandosi a Modena. Finora sta
giocando con continuità nell'undici di
Zoratto, la classifica sarebbe meglio non
guardarla, ma i canarini sanno essere molto
pericolosi (vedere vittoria sul Genoa). Il
20enne esterno è in cerca del suo primo gol
in serie B, speriamo che ciò non accada
proprio contro il Napoli squadra della quale
vorrebbe ritornare a far parte. Il suo
presente si chiama Modena e l'intenzione è
quella di fare esperienza per poi spiccare
il volo verso lidi più prestigiosi. Domani
allora andrà in scena una partita molto
importante, da una parte servono punti per
la promozione (Napoli) dall'altra per
mantenersi a distanza dalla zona calda della
classifica (Modena), ma una cosa è certa: se
gli azzurri ripeteranno la prestazione come
quella contro il Brescia, non ce ne sarà per
nessuno.