• ANTEPRIMA C - Ad AVELLINO IL BIG-MATCH DELLA STAGIONE •

6/12/2004
Vediamo quanto è forte il Rimini. Prova d’appello importantissima quella degli emiliani contro l’Avellino. E’ la partita al momento più importante dell’intero campionato tra le due formazioni che fino a questo momento hanno mostrato il miglior gioco e che hanno totalizzato più punti. Sarebbe stato bellissimo se questa partita si fosse giocata qualche giornata fa, cioè quando la battaglia era sul filo dei punti e quindi qualsiasi risultato aveva un epilogo a se. Comunque resta la partita di cartello della giornata ed al momento del campionato. Il Rimini domenica è stato capace di espugnare il campo di una squadra forte come la Reggiana dando ancora una volta dimostrazione di forza e compattezza di un gruppo allestito per puntare in alto. Il successo ha consentito ai ragazzi di Acori di mantenere invariate le distanze dai campani (che avevano un impegno più semplice in casa con il Chieti) e giocarsi tutto nello scontro diretto. Certo, una vittoria per il Rimini significherebbe fuga ancor più solitaria e campionato quasi ammazzato. Ma sarà molto difficile superare l’Avellino, che però negli ultimi tempi continua a mostrare qualche pecca. La stessa vittoria contro il Chieti non ha visto un Avellino straripante come ad inizio stagione. Chissà, forse un momentaneo appannamento dei pezzi migliori hanno fatto scendere un po’ il rendimento di una squadra che comunque ha tutte le carte in regola per giocarsi la serie B, meglio dire il primo posto con il Rimini così come finora dice la classifica. Dal terzo posto in giù sono pronte ad approfittarne. In primis il Padova, che tra le inseguitrici ha sicuramente l’impegno più facile all’ “Euganeo” con il Chieti. Interessantissimo invece il confronto fratricida tra Lanciano e Sambenedettese. Entrambe le compagini sono nelle zone d’avanscoperta dall’inizio del campionato dimostrando di potersela giocare per un posto nei play-off. Chi riuscirà a vincere avrà addirittura la possibilità di insidiare le prime due mentre per chi perderà sarà sì una delusione, ma non comprometterà il prosieguo della stagione. Difficilissima la trasferta della Reggiana contro la sempre più rivelazione Fermana. La formazione allenata da Marco Cari in casa non sbaglia quasi mai, specie con chi è più attrezzata di lei per determinati traguardi. Una vittoria consentirebbe alla Fermana di cominciare a sperare in qualcosa in più di una semplice salvezza così come capitò nell’anno della storica promozione in B (che possa pian piano ripetersi il miracolo?). Difficile, ma non impossibile invece la partita del Napoli a Foggia. Una cosa è certa, per vincere allo “Zaccheria” il Napoli dovrà lavorare parecchio in questi due giorni perché una squadra come quella vista in campo con il Sora difficilmente riuscirà ad espugnare il campo foggiano. Gli azzurri potranno approfittare del momento di grande caos in casa dei diavoletti ed accaparrare tre punti importantissimi per la zona promozione per poi sperare di vincere anche con il Martina e rientrare prepotentemente in corsa. Il Foggia se la sta passando molto male ed in molti vedono questa partita come quella che deciderà il futuro di Giuseppe Giannini. In realtà se fosse stato per i tifosi il tecnico sarebbe stato già esonerato qualche settimana fa, però la società ha ritenuto opportuno continuare con lui, ma fino a quando non si sa. La classifica si è fatta preoccupante e quindi se i risultati non arriveranno in queste prossime due partite c’è da scommettere che anche la società si renda conto che è necessario il cambio di allenatore oppure di intervenire rigorosamente sul mercato. Cerca qualche piccola speranza di riassaporare l’alta classifica il Benevento, ma la trasferta sul campo del Sora è più difficile di quando si pensasse. La squadra di Capuano tra le mura amiche è completamente diversa, un rullo compressore che raramente sbaglia partita e, se lo fa, dà comunque grandi problemi a qualunque avversario si trovi di fronte. Quindi per gli stregoni partita assolutamente da non sottovalutare perché c’è in ballo una stagione non anonima da disputare. Nella zona salvezza impegno abbastanza arduo per il Teramo in casa della Spal. Come il Benevento anche i ferraresi hanno qualche timida speranza di poter dire ancora la loro in zona play-off e quindi saranno pronti a dare battaglia. Bellissimi testa a testa quelli tra Giulianova e Cittadella e Martina-Vis Pesaro. Sono partite che possono decidere lìintera stagione ed alcune panchine come quella del Giulianova, dove Gentilini si salvato grazie al successo di domenica ai danni del Martina. Un Martina che ha come quasi ultima possibilità quella di sfruttare il fattore campo contro la Vis Pesaro. Una partita dall’esito difficile perché molto combattuta e quindi per il nuovo tecnico Trillini, che ha esordito con una sconfitta, la possibilità di vedere qualche passo avanti della sua nuova squadra.

Alessio Borrelli

 

 

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