(VINCENZO
CIMMINO / foto di Felice De Martino) -
Cari lettori di PianetAzzurro bentornati al
nostro consueto appuntamento con la Top 11
del campionato di serie B. Questa volta
proveremo a stilare un bilancio sui migliori
giocatori del campionato cadetto del 2006
per stilare così la ‘Formazione dell’anno’.
Sperando di non far torto a nessuno
partiamo…
BUFFON (Juventus) - Il classico esempio di
attaccamento alla maglia: ha deciso di
affondare e risorgere insieme alla sua
squadra. La serie B non lo demotiva, anzi lo
stuzzica e ogni sabato risulta sempre essere
uno dei migliori in campo. Ha sfiorato anche
la vittoria del Pallone d’Oro. GIGANTESCO
GRAVA (Napoli) - Questo riconoscimento il
nostro Gianluca se lo merita tutto. Poche
parole e tanta fatica: questo è il suo
motto. Non è uno di quei giocatori che
incantano il pubblico ma gente così fa
felice gli allenatori, lo puoi mettere in
difesa o a centrocampo, a destra o sinistra,
il suo rendimento rimane sempre positivo.
UNA GARANZIA
CRISCITO (Genoa) - Una piacevole scoperta:
il giovane terzino lanciato da
semisconosciuto nella mischia da Gasperini
ha dimostrato da subito di saperci fare.
Preciso nelle chiusure ed esplosivo nella
fase offensiva, un gran bel futuro lo
attende. DA SEGUIRE
CASTELLINI (Bologna) - Lo stesso discorso
fatto per Grava vale anche per il centrale
del Bologna: Ulivieri può dormire sonni
tranquilli tanto c’è lui a togliere
parecchie castagne dal fuoco alla difesa
bolognese. Sta disputando un campionato
superlativo. LEADER
LODI (Frosinone) - Diceva di essere un
trequartista, ma da quando Iaconi lo ha
spostato sulla fascia sta dando il meglio di
sé. Offre assist a grappoli e segna con una
certa continuità. Uno dei migliori
centrocampisti di tutto il campionato, e
pensare che Marino avrebbe potuto
prenderlo…. RIMPIANTO NAPOLETANO
AMODIO (Napoli) - Arrivato a Napoli come il
‘compagno scarso’ di Bogliacino, Nicolas ha
convinto Reja delle sue potenzialità. Non
offre tanti spunti di classe ma grazie a lui
il centrocampo azzurro pare aver acquistato
qualche geometria in più. INSOSTITUIBILE
VALIANI (Rimini) - Accipicchia, quanto è
bravo sto ragazzo! Ogni azione riminese
parte dai suoi piedi; è diventato, dopo anni
che gioca in questa squadra, il punto di
riferimento dei compagni che lo considerano
come un allenatore in campo. ESPERIENZA E
QUALITA’
CARRUS (Bari) - Un altro di quei giocatori
per cui Marino si sta ancora mordendo le
mani per non averlo preso. Se il Bari
quest’anno viaggia ad una buona andatura
gran parte del merito è del regista pugliese
che oltre a costruire manovre di gioco
sempre interessanti non perde occasione di
andare in attacco alla ricerca della
soddisfazione personale. FONDAMENTALE
CALAIO’ (Napoli) - Come potevamo
dimenticarci di lui? Uno dei migliori
attaccanti non solo della serie B ma anche
del campionato maggiore. Il Napoli non può
fare a meno di lui se vuole puntare a
qualcosa di importante. Lo ripetiamo da
tanto tempo: vogliamo Calaiò IN NAZIONALE
BELLUCCI (Bologna) - Un buon giocatore lo è
sempre stato ma forse peccava di segnare
poco, e a Napoli lo ricordiamo benissimo.
Non è più così: il talentuoso attaccante ha
cominciato a segnare come non mai e sta
volando a vele spiegate verso il titolo di
capocannoniere. GOLEADOR
ADAILTON (Genoa) - Vedi sopra: come Bellucci
anche il brasiliano non era certo un
cecchino infallibile in passato ma questo
2006 ha riservato per lui la consacrazione
definitiva. Il Genoa se lo tiene stretto.
DETERMINANTE
All. DESCHAMPS (Juventus) - Prendere una
squadra e condurla, nonostante una grossa
penalizzazione, da subito verso i primi
posti non è cosa facile, anche se si allena
la Juventus. Il francese sta portando i
bianconeri dritto in serie A e il merito non
è solo del materiale umano che ha a
disposizione ma anche della sua sagacia
tattica. Pare essere un allenatore navigato
quando invece è solo pochi anni che allena.
SCELTA AZZECCATA