• CALAIO', AMODIO E GRAVA NELLA TOP 11 DEL 2006 •

26/12/2006

(VINCENZO CIMMINO / foto di Felice De Martino) - Cari lettori di PianetAzzurro bentornati al nostro consueto appuntamento con la Top 11 del campionato di serie B. Questa volta proveremo a stilare un bilancio sui migliori giocatori del campionato cadetto del 2006 per stilare così la ‘Formazione dell’anno’. Sperando di non far torto a nessuno partiamo…
BUFFON (Juventus) - Il classico esempio di attaccamento alla maglia: ha deciso di affondare e risorgere insieme alla sua squadra. La serie B non lo demotiva, anzi lo stuzzica e ogni sabato risulta sempre essere uno dei migliori in campo. Ha sfiorato anche la vittoria del Pallone d’Oro. GIGANTESCO
GRAVA (Napoli) - Questo riconoscimento il nostro Gianluca se lo merita tutto. Poche parole e tanta fatica: questo è il suo motto. Non è uno di quei giocatori che incantano il pubblico ma gente così fa felice gli allenatori, lo puoi mettere in difesa o a centrocampo, a destra o sinistra, il suo rendimento rimane sempre positivo. UNA GARANZIA
CRISCITO (Genoa) - Una piacevole scoperta: il giovane terzino lanciato da semisconosciuto nella mischia da Gasperini ha dimostrato da subito di saperci fare. Preciso nelle chiusure ed esplosivo nella fase offensiva, un gran bel futuro lo attende. DA SEGUIRE
CASTELLINI (Bologna) - Lo stesso discorso fatto per Grava vale anche per il centrale del Bologna: Ulivieri può dormire sonni tranquilli tanto c’è lui a togliere parecchie castagne dal fuoco alla difesa bolognese. Sta disputando un campionato superlativo. LEADER
LODI (Frosinone) - Diceva di essere un trequartista, ma da quando Iaconi lo ha spostato sulla fascia sta dando il meglio di sé. Offre assist a grappoli e segna con una certa continuità. Uno dei migliori centrocampisti di tutto il campionato, e pensare che Marino avrebbe potuto prenderlo…. RIMPIANTO NAPOLETANO
AMODIO (Napoli) - Arrivato a Napoli come il ‘compagno scarso’ di Bogliacino, Nicolas ha convinto Reja delle sue potenzialità. Non offre tanti spunti di classe ma grazie a lui il centrocampo azzurro pare aver acquistato qualche geometria in più. INSOSTITUIBILE
VALIANI (Rimini) - Accipicchia, quanto è bravo sto ragazzo! Ogni azione riminese parte dai suoi piedi; è diventato, dopo anni che gioca in questa squadra, il punto di riferimento dei compagni che lo considerano come un allenatore in campo. ESPERIENZA E QUALITA’
CARRUS (Bari) - Un altro di quei giocatori per cui Marino si sta ancora mordendo le mani per non averlo preso. Se il Bari quest’anno viaggia ad una buona andatura gran parte del merito è del regista pugliese che oltre a costruire manovre di gioco sempre interessanti non perde occasione di andare in attacco alla ricerca della soddisfazione personale. FONDAMENTALE
CALAIO’ (Napoli) - Come potevamo dimenticarci di lui? Uno dei migliori attaccanti non solo della serie B ma anche del campionato maggiore. Il Napoli non può fare a meno di lui se vuole puntare a qualcosa di importante. Lo ripetiamo da tanto tempo: vogliamo Calaiò IN NAZIONALE
BELLUCCI (Bologna) - Un buon giocatore lo è sempre stato ma forse peccava di segnare poco, e a Napoli lo ricordiamo benissimo. Non è più così: il talentuoso attaccante ha cominciato a segnare come non mai e sta volando a vele spiegate verso il titolo di capocannoniere. GOLEADOR
ADAILTON (Genoa) - Vedi sopra: come Bellucci anche il brasiliano non era certo un cecchino infallibile in passato ma questo 2006 ha riservato per lui la consacrazione definitiva. Il Genoa se lo tiene stretto. DETERMINANTE
All. DESCHAMPS (Juventus) - Prendere una squadra e condurla, nonostante una grossa penalizzazione, da subito verso i primi posti non è cosa facile, anche se si allena la Juventus. Il francese sta portando i bianconeri dritto in serie A e il merito non è solo del materiale umano che ha a disposizione ma anche della sua sagacia tattica. Pare essere un allenatore navigato quando invece è solo pochi anni che allena. SCELTA AZZECCATA

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