29/4/2005
(Alessio Borrelli) - E’ iniziato
il conto alla rovescia del
Rimini per la serie B. Mancano
tre giornate alla fine del
campionato e le ultime
prestazioni positive sembrano
dar ragione alla formazione di
Acori, che in fondo meriterebbe
di raggiungere la cadetteria
dato che è sempre stata in
testa. Ma per i romagnoli
saranno ugualmente tre partite
da brivido perché l’Avellino
nonostante il mezzo passo falso
dello scontro diretto non
mollerà facilmente. Il Rimini
comunque domenica avrà dalla sua
il fattore campo giocando in
casa con il Benevento. Partita
sempre difficile poiché gli
stregoni sono ancora feriti
dall’inaspettata sconfitta con
il Sora. Non sarà assolutamente
una passeggiata quindi per la
squadra di Acori anche se il
turno dell’Avellino è nettamente
più difficile. Gli uomini di
Oddo andranno a Fermo ad
affrontare una squadra che ha
vissuto una stagione di alti e
bassi ed ora ha bisogno di punti
per uscire dalla zona play-out.
Oggi la Fermana sarebbe
costretta a giocarsi la
permanenza in C1 agli spareggi e
quindi è presumibile che il
tecnico Cari schieri una
formazione d’attacco, anche
perché il pareggio non servirà a
tanto. La stessa cosa vale per
l’Avellino ed è auspicabile un
match tra due squadre voltate
all’offensiva dove potrebbe
uscire qualsiasi risultato. Il
Napoli ha invece messo al
sicuro, se c’era ancora bisogno,
il terzo posto ed in fondo nutre
ancora qualche speranze di
scavalcare l’Avellino che dista
di soli 4 punti. La squadra di
Reja andrà a far visita al
Martina che domenica scorsa ha
inaspettatamente perso a Pesaro
e che ora dovrà fare ancora
qualche punto per mettere in
cascina la salvezza. E allora
anche per il Napoli non sarà una
passeggiata perché inoltre non
va dimenticato che il Martina in
casa ha perduto soltanto una
partita. Ancora apertissima (e
lo sarà fino all’ultima
giornata), la lotta per il
quarto ed il quinto posto
valevoli per i play-off. Le
ultime giornate hanno dato lo
scettro di favorita assoluta
alla Sambenedettese che però
andrà a far visita al Sora
sempre più impazzito e capace di
racimolare risultati importanti.
Spicca invece il testa a testa
tra Padova e Reggiana. E’ senza
dubbio la partita più importante
della giornata perché deciderà
chi non potrà più far parte
della lotta agli spareggi.
Entrambe le squadre sanno di
giocarsi l’intera stagione ed
allora è giusto aspettarsi gol,
spettacolo e che vinca il
migliore. La Sambenedettese
quindi potrebbe chiudere il
discorso per il quarto posto
(ovviamente Sora permettendo)
lasciando ad altri l’ultima
piazza. Il passo falso interno
con il Sora ha messo in grandi
difficoltà il Benevento che
adesso dovrà recuperare due
punti alle antagoniste senza
dimenticare che domenica
prossima andrà a Rimini.
Comunque i sanniti ci hanno
abituati a risultati
sorprendenti e rimonte
impensabili quindi mai partire
sconfitti in partenza. Sembra
che il Lanciano sia uscito dalla
lotta ai play-off ed infatti, a
meno di clamorosi colpi di
scena, è così. Ma i colpi di
scena quest’anno ci sono stati e
gli abruzzesi devono ancora
crederci. Battere il Cittadella
potrà rivelarsi importante
quanto inutile perché con un
calendario così difficile delle
squadre davanti tutto può
succedere. Ma al Cittadella
serve almeno un punto per
togliersi quasi fuori dalle zone
calde. Partita della
tranquillità sarà invece
Foggia-Teramo mentre in coda il
Chieti andrà a Ferrara ed il
Giulianova ospiterà la Vis
Pesaro. Ma per entrambe le
squadre abruzzesi è troppo tardi
e saranno play-out. |