• ANTEPRIMA SERIE B – LA JUVENTUS PROVA LA FUGA; NAPOLI: A TREVISO PER I TRE PUNTI •

16/4/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Questa giornata si sarebbe dovuta giocare il 3 febbraio, ma i tragici fatti di Catania hanno rinviato l’intero turno di campionato che prenderà il via domani pomeriggio, eccetto la gara tra Cesena e Spezia, vinta dai romagnoli grazie alla rete di Salvetti. Il turno precedente di campionato ha visto una Juventus che dà l’impressione di non volersi più fermare, continuando con questo passo potrebbe chiudere la stagione in vetta alla classifica e con un largo margine di vantaggio sulle inseguitrici, ma le prossime avversarie dei bianconeri faranno di tutto per non sfigurare, d’altronde per molte squadre di questo campionato la gara con gli juventini è l’occasione per fare la partita dell’anno, l’AlbinoLeffe ha scritto una pagina importante della sua storia pareggiando per due volte con le “zebre”, ora tocca alle altre. Se in fondo alla classifica la lotta c’è soprattutto per non finire nei play out, dato che Pescara e Arezzo sembrano condannate alla retrocessione e il Crotone non dà segnali di risveglio, la musica cambia salendo nelle zone nobili della classifica dove c’è una sfida avvincente per il secondo posto, che è l’oggetto del desiderio di molte squadre. Ma per il momento le due squadre che si stanno dando battaglia per la seconda piazza sono Napoli e Genoa, è un duello davvero affascinante quello tra “ciuccio” e “grifone”, due fortezze alle quali va dato merito di essere diventate subito protagoniste in cadetteria dopo che solo un anno fa entrambe erano impelagate in serie C1. I rossoblu ora vantano due punti di vantaggio rispetto ai partenopei e l’attuale condizione fisica e mentale degli uomini di Gasperini preoccupa non poco gli azzurri che vedono negli avversari una quadratura di gioco perfetta. Infatti questo Genoa viaggia con un rendimento altissimo, mentre il Napoli, sempre privo di una minima organizzazione di gioco, continua a vincere con tanta fatica facendo, tra l’altro, spazientire i propri tifosi che vorrebbero vedere una squadra più reattiva e pimpante. Comunque prosegue l’intrigante sfida Napoli-Genoa per il posto che garantisce la promozione diretta, bisognerà vedere alla fine chi avrà la meglio. Domani la compagine azzurra andrà alla volta di Treviso per conquistare i tre punti, si deve alimentare il sogno di una città intera, c’è bisogno che adesso non si abbassi la concentrazione e si giochi sempre con grande umiltà e voglia di vincere. Il successo poco convincente con il Pescara ha dato vita ad altre contestazioni, ora sta alla squadra spegnere queste polemiche, al “Tenni” ci si aspetta una prova di forza da parte dei partenopei. Analizzando quello che ci potrà offrire questo turno infrasettimanale, spiccano partite importanti ma anche molto delicate.
LA FUGA DECISIVA – La Juventus non sta perdendo tempo, ha capito che questo è il momento di provare l’allungo decisivo e volare in vetta alla classifica. Adesso, si ha un piede e mezzo in serie A, ma bisogna andarci sempre con cautela, anche se per completare l’opera si richiede un altro piccolo sforzo che questa squadra può fare ad occhi chiusi. La partita contro il Rimini (posticipo serale della giornata) nasconde delle insidie anche alla luce della gara d’andata in cui i romagnoli alla prima giornata di campionato accolsero i bianconeri in serie B costringendoli al pareggio in uno stadio “Neri” in grande festa. Ma da quella gara la squadra di Deschamps riuscì a capire la mentalità da adottare in un campionato come questo e incominciò a racimolare punti su punti fino a recuperare in un amen i punti di penalizzazione. Nella gara di domani la Juve avrà l’opportunità di battere la pericolosa formazione di Acori che, nonostante non abbia un’ottima continuità di rendimento, si sta confermando l’out-sider del campionato e può puntare anche al secondo posto. La “Vecchia Signora”, comunque, vuole proseguire con il suo ritmo forsennato, le ultime vittorie contro Napoli e Lecce sono state di un’importanza vitale, ora si cerca di fare l’allungo decisivo. Il Rimini andrà allo stadio “Olimpico” di Torino per giocarsi la gara e provare ad impattare contro i fuoriclasse juventini anche per dare seguito alla vittoria ottenuta nel derby contro il Cesena.
SUGLI SCUDI – In quest’ultimo periodo il Genoa è la squadra più in forma del campionato, sta mettendo in mostra un calcio davvero piacevole imperniato su concretezza e spettacolarità. Sembra che i grifoni abbiano messo il turbo, questa notizia di certo non fa piacere al Napoli, che vede dinanzi a sé un ostacolo durissimo da superare per la conquista del secondo posto. Infatti, i rossoblu si sono guadagnati la seconda piazza e non vogliono più mollarla, è una posizione troppo privilegiata e va custodita nel migliore dei modi. Il Vicenza proverà a fare la “guastafeste” in Liguria, l’undici di mister Gregucci dopo l’inatteso scivolone di Arezzo hanno l’intenzione di ritornare la squadra baldanzosa che è riuscita a risalire posizioni su posizioni in classifica.
Difficile il test del Mantova, domani sera (ore 20.30) al “Martelli” arriverà l’Arezzo che vuole giocarsi fino in fondo le chance per una salvezza che rimane sempre lontana. La vittoria contro il Vicenza ha fatto salire notevolmente il morale in casa aretina, il fiore all’occhiello di questa squadra è l’attacco, perché un tridente formato da Bondi, Martinetti e Floro Flores merita di stare in ben altre posizioni, ma la realtà parla di ultimo posto. Quindi sarà dura per i virgiliani che dovranno giocare per i tre punti, il pareggio ottenuto in extremis col Frosinone è stato importante sotto l’aspetto psicologico, una vittoria metterebbe fieno in cascina per i play off.
È bufera nel Bologna, gli scontri diretti contro Napoli e Genoa hanno messo a nudo i limiti di questa squadra che senza Bellucci sembra andare in evidente difficoltà. Vista la situazione la società ha deciso di esonerare Ulivieri affidandosi al suo vice Luca Cecconi, a cui spetta il duro compito di risollevare questa squadra. La sfida col Pescara è delicatissima, gli adriatici giocheranno col sangue agli occhi, perché la retrocessione si avvicina minacciosamente, adesso è d’obbligo osare di più.
Il Piacenza è in netto declino, quando sembrava che potesse inserirsi fortemente per la lotta al secondo posto è venuta a mancare la brillantezza. È probabile che la brutta battuta d’arresto subita in casa col Mantova abbia portato un po’ di malumori nello spogliatoio piacentino nel quale non si respira più quella grande aria di euforia anche dopo lo scivolone con l’AlbinoLeffe. Contro il Brescia si giocherà per il riscatto, anche se le “rondinelle” di mister Cosmi non hanno obiettivi precisi, la loro speranza è quella di conquistare quanti più punti possibili da qui alla fine della stagione.
L’ALBINOLEFFE STUPISCE ANCORA – La partita tra AlbinoLeffe e Lecce raffigura due squadre in buona salute. In verità i bergamaschi sono la mina vagante del torneo ed è dall’inizio del campionato che stanno lasciando tutti a bocca aperta. Il Lecce, invece, dopo un inizio stentato sta recuperando tutto in questa fase, però contro la Juventus si attendeva una partita diversa, ed alla fine come da copione l’immane forza dei bianconeri ha inevitabilmente prevalso. Quest’anno, comunque, è davvero dura riuscire ad espugnare il campo dell’AlbinoLeffe, l’ultima vittima è stato il Piacenza che si è dovuto arrendersi di fronte alla vivacità dei seriani.
Bari-Crotone è un match salvezza, i pugliesi rischiano di essere risucchiati in piena zona play out, mentre i calabresi sono terzultimi in classifica e non stanno facendo molto per uscire da questo tunnel.
Il Frosinone pare che stia uscendo dal momento negativo e sabato è andato ad un passo dall’espugnare Mantova, ma, mentre già si assaporava la vittoria, negli ultimissimi secondi di partita è arrivato il pareggio beffa dei padroni di casa. Con la Triestina si proverà a recuperare i due punti lasciati in Lombardia, ma i giuliani vorranno fare il colpo grosso al “Matusa”. Un’altra squadra che cercherà di fare il colpaccio in trasferta è il Modena che, dopo il rotondo successo con lo Spezia, non vorrà subito spezzare l’incantesimo. Ma si dovrà fronteggiare un Verona che in casa non vuole perdere colpi allo scopo di tenersi alla larga dai bassifondi della classifica.
Questo campionato non si ferma neanche per un secondo, il turno infrasettimanale di domani avrebbe dovuto rappresentare la prima giornata di ritorno, invece, adesso sarà fondamentale per permettere alle squadre di avvicinarsi ai propri obiettivi. Siamo nel pieno di un tour de force dal quale le squadre sperano di ricavare il massimo in modo che il finale di stagione possa essere affrontato nella giusta maniera.
 

INDIETRO