19/12/2004
Il 2004 si chiude con una nuova fuga del
Rimini, che ha la meglio sul Napoli ed
allunga a +4 sull’Avellino, bloccato sul
pareggio sul campo del Sora. Un Rimini
che dopo aver sofferto il catenaccio
presentato da Ventura ha colpito con lo
stratosferico Riccihuti per ben due
volte e per gli azzurri non c’è stato
nulla da fare, tranne che accorciare le
distanze nel finale con Terzi. Una
partita che ha visto il solito Rimini
avere l’iniziativa ed il Napoli
schierato con il baricentro molto
arretrato per cercare di contenere le
folate dei ragazzi di Acori. Successo
che quindi rilancia pienamente la
formazione romagnola, che così ha
allungato su tutte le dirette rivali
presagendo un 2005 ricco di
soddisfazioni. Oggi il Rimini resta
ancor più la superfavorita del
campionato in attesa del mercato di
gennaio e della ripresa delle ostilità.
Per il Napoli invece una sconfitta se
vogliamo prevedibile, che non guasta più
di tanto la classifica visto che
nessuno, Rimini a parte, davanti ha
allungato il passo. Quindi bisognerà
comunque mantenere la tranquillità
nell’attesa dei tanto aspirati rinforzi
per cercare di rilanciarsi. Giornata
decisamente storta per l’Avellino, che a
Sora ha addirittura rischiato di finire
sconfitto. Al gol di Ferraresi che ha
portato in vantaggio la formazione
laziale però ha subito risposto Evacuo
che così ha parzialmente allietato la
partita dei verdi, che però non sono
riusciti ad andare oltre questo pareggio
che così complica vistosamente la
rincorsa al Rimini che sembra non aver
punti deboli. Ancor peggio dell’Avellino
fa la Reggiana, che cade clamorosamente
sul campo della Spal e che così dovrà al
momento accontentarsi del terzo posto e
rischia di essere braccata dal Lanciano,
impegnato nel posticipo di domani sera
contro la modesta ed ultima classificata
Vis Pesaro. Tonfo clamoroso invece del
Padova all’ “Euganeo” contro il Teramo.
La formazione di Ulivieri ha pagato una
grossa disattenzione iniziale che ha
consentito a Beretta di portare in
vantaggio la sua squadra. Poi non c’è
stato nulla da fare con il Teramo che ha
difeso il prezioso risultato fino alla
fine. Da quando è ritornato in panchina
Luciano Zecchini la formazione abruzzese
sta pian piano risalendo la china ed è
possibile immaginarla nel 2005 il lotta
per i play-off. Crolla anche la
Sambenedettese sul campo del Martina e
questa vittoria conferma quanto abbiamo
visto la settimana scorsa al “San
Paolo”. Il Martina con il cambio
d’allenatore è diventato molto più
pungente sottoporta e la vittoria di
oggi lo dimostra. Al solito Da Silva che
ha portato in vantaggio la squadra di
Trillini ha proseguito l’esordiente
Cardascio. In zona salvezza a parte il
Martina muovono la classifica anche
Cittadella, vincitore nell’anticipo a
Fermo ed i pareggi di Giulianova e Sora
mettono nei guai anche Fermana, Foggia e
Chieti. Queste ultime due si sono
affrontate oggi allo “Zaccheria” ed è
finita 0-0, un pari che non soddisfa
nessuna delle due ora nuovamente in zona
calda.
Alessio Borrelli |