• BARI: ATTENZIONE A SANTORUVO •

10/11/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Sarebbe riduttivo dire che la trasferta di Bari è fondamentale per le sorti del Napoli. Vincere significherebbe issarsi nuovamente tra i gradini alti della classifica, mentre un sconfitta (ma anche un pareggio) di certo non soddisferebbe chi vuole che gli azzurri rimangano attaccati nelle zone nobili per non perdere punti preziosi. Appare facile intuire che il posticipo di lunedì sarà molto delicato per la squadra di Reja che verrà ospitata da un Bari in ottima forma che ha tanta voglia di riaffacciarsi nel grande calcio dopo tanti anni passati a fare la vittima sacrificale. Guardando la rosa dei pugliesi si capisce come la squadra abbia tutte le potenzialità per puntare a qualcosa di importante, nonostante sia partita per fare un campionato tranquillo. Il nuovo tecnico Maran è riuscito a dare una certa fisionomia ai galletti, che stanno ben figurando e non è detto che non facciano ancora meglio. Chi si sta confermando ad alti livelli è il bomber Vincenzo Santoruvo, che in ogni stagione non fa mai smettere di parlare di sé. È uno che vive per il gol, anche se nella sua carriera non è che abbia segnato reti in grande quantità. Ovunque sia andato si è sempre contraddistinto per grinta e tenacia. È capace di sfoggiare numeri di alta scuola e di conseguenza anche gol memorabili. Per arrivare a calcare gli stadi di serie B ha fatto tanta gavetta nelle serie minori, ma chi l’ha lanciato è stata la Viterbese. Con i laziali il 28enne bomber del Bari ha disputato ottime stagioni in serie C1 diventando uno dei più forti attaccanti della terza serie. Proprio in virtù delle sue fantastiche performance con i viterbesi ha potuto spiccare il salto che ha sempre sognato: giocare nella squadra della sua città. Infatti essendo nativo di Bitonto (cittadina in provincia di Bari) non ha resistito alle sirene biancorosse e si è tuffato con molto entusiasmo nella nuova avventura. Questo è il terzo anno che gioca con i pugliesi, ed è subito diventato un pupillo del presidente Matarrese. In due anni ha realizzato 21 centri, mentre in questa stagione si trova a quota 3 reti, in un attacco che sta girando per il meglio del quale è un perno fondamentale. In estate è stato l’oggetto del desiderio di molte squadre, in primis il Rimini che pur di acquistarlo avrebbe fatto follie, ma la dirigenza barese ha deciso di non privarsi delle sue prestazioni e ha respinto tutte le offerte. Visto il suo rendimento si può dire che la scelta della società è stata più che ottima. Bisogna fare molta attenzione a Santoruvo perché lasciato solo potrebbe diventare un pericolo costante, lui è uno che non perdona, per cui bisognerà avere una concentrazione massima. Per il Napoli, la sfida del “San Nicola”, dovrà essere presa con le molle consapevoli che un successo porterebbe un entusiasmo straordinario nell’ambiente azzurro. Quindi, ci aspettiamo una bella partita sperando che l’esito finale vada a favore dei partenopei.
 

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