• IL PUNTO SULLA C - Campionato riaperto in vetta •

12/12/2004
Completamente riaperta la lotta in testa dopo questa giornata. Il divario che separa Rimini ed Avellino si è ridotto di soli due punti ed ora il posticipo di domani sera tra Reggiana e Padova diventa ancor più importante da seguire. Chi vincerà infatti potrà considerarsi nuovamente in lotta per il primo posto. Campionato riaperto grazie al successo dell’Avellino al “Partenio” contro la Fermana e del pareggio del Rimini a Benevento. Risultato che forse Acori si aspettava dal momento che da alcune giornate il Benevento è ritornato su livelli ottimali rimettendosi in corsa per i play-off. Una partita che è sfilata via sul pareggio a reti bianche e che quindi mantiene il Rimini in vetta, però braccato dall’Avellino e forse da una tra Reggiana e Padova. Per l’Avellino partita facile risolta in due minuti dopo qualche piccola difficoltà nel primo tempo. La Fermana si è confermata una squadra vogliosa e nel primo tempo è stato molto difficile per gli irpini giostrar palla e cercare la via del gol. Dopodiché prima il solito Ghirardello e poi il terzino Moretti hanno sbloccato il risultato permettendo all’Avellino di poter concretizzare il suo inseguimento agli emiliani. Cade brutalmente invece il Lanciano in casa del Cittadella confermando che è difficilissimo andare a far risultato su questi campi. In realtà dopo che Soncin aveva portato gli abruzzesi in vantaggio in pochissimi speravano ad un rientro in partita degli euganei, ma trascinata dalla voglia di abbandonare l’ultimo posto che condivideva con il Martina, il Cittadella ha cominciato pian piano a macinare metri riuscendo nell’impresa prima di pareggiare e poi capovolgere il risultato conquistando tre punti insperati. Una mazzata questa per il Lanciano che così ha perso la grande opportunità di raggiungere quota 27 e, per come sono andate le cose, rientrare anch’esso in lotta per il vertice. Giornata decisamente negativa anche per la Sambenedettese che non va oltre uno scialbo 0-0 con il Sora. Risultato che sa di impresa per i laziali di Eziolino Capuano che così conquistano un punto e scavalcano la Vis Pesaro. Anche per la Sambenedettese quindi occasione gettata al vento, anche se la rincorsa ai play-off resta molto concreta. Torna alla vittoria anche il Napoli nonostante i problemi sono venuti ancora fuori. Una squadra che ha disputato una partita molto brutta rischiando nel finale anche di non vincere. Non è stato sempre all’altezza il Napoli nel contenere le conclusioni dei ragazzi di Trillini ed anche un Belardi non impeccabile ha rischiato di far incappare la sua squadra nell’ennesima delusione. Giusti i fischi alla squadra nonostante la vittoria perché se questo è il Napoli è meglio che a Rimini non metta piede. Da salvare quindi soltanto i tre punti che rimettono la squadra di Ventura in piena zona play-off ed a –10 dal Rimini. Obiettivo al momento irraggiungibile viste le pecche che la squadra ha mostrato, ma se, come sembra, a gennaio ci saranno tanti rinforzi ecco che si può anche pregustare una probabile rimonta. Ritorna in posizioni tranquille il Chieti battendo la Spal grazie ad una rete del suo centravanti Guariniello mentre cade nuovamente il Foggia contro il Teramo mostrando che la larga vittoria di mercoledì con il Napoli è giunta soprattutto perché gli azzurri non c’erano con la testa. Vittoria sorprendente per il Giulianova sul campo della Vis Pesaro. Un successo prezioso che salva ancora una volta la panchina di Gentilini e permette agli abruzzesi di raggiungere il gruppetto della zona tranquillità che parte dalla Fermana e finisce con il Teramo. L’ultimo posto resta adesso nelle mani del Martina anche se la prestazione fornita al “San Paolo” può in un certo senso aiutare i giovanotti di Sauro Trillini dal punto di vista psicologico.
Capitolo panchine. La vittoria sul Martina salva ancora una volta Giampiero Ventura da un esonero che sarebbe stato scontato. Adesso è presumibile che il Napoli vada definitivamente avanti con lui e quindi qualsiasi sarà il risultato di domenica a Rimini il suo posto sarà saldo. Tremano invece le panchine di Spal e Foggia. Dopo la sconfitta di Chieti Allegri rischia fortemente l’esonero, così come Giannini a cui il pubblico non avrebbe perdonato un nuovo stop. In preallarme quindi versi tecnici (vedi Vullo, Cadregari, Specchia, Discepoli, Patania, Jaconi tanto per citarne alcuni) che potrebbero essere contattati dalle due società. Sembra finita invece l’esperienza di Piccioni alla Vis Pesaro. Quella di oggi è stata una sconfitta clamorosa che quindi aggrava ancora di più la sua posizione. Possibile l’arrivo di un nuovo allenatore e ultime notizie trapelano il possibile ritorno di Lorenzini.

Alessio Borrelli
 

 

 

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