27/4/2007
(MAURIZIO LONGHI) - Le giornate di questo
campionato di B trascorrono tra sorprese e
partite incandescenti, non c’è un attimo di
pausa, siamo arrivati allo sprint finale in
cui la squadra che sarà più preparata
atleticamente avrà la meglio. Nonostante
questo campionato si stia rivelando sempre
più appassionante, c’è da ricordare un
verdetto che per diventare tale a tutti gli
effetti aspetta solo la matematica certezza,
ossia la promozione della Juventus in serie
A, si sapeva che i bianconeri non avrebbero
avuto problemi particolari a primeggiare in
cadetteria, e la vittoria ottenuta nel turno
precedente contro il Genoa ha sancito quasi
definitivamente il ritorno delle “zebre”
piemontesi nella massima serie. Ma a chi
soffre di cuore, sicuramente non consigliamo
di assistere allo straordinario duello che
c’è tra Napoli e Genoa per il secondo posto,
l’unica posizione disponibile per centrare
la promozione direttamente. Adesso sono gli
azzurri a godersi il posto privilegiato, ma
il distacco dai “grifoni” è di una sola
lunghezza, può accadere ancora di tutto, si
possono dire tante cose su questo duello
tranne che sia privo di emozioni. Il Napoli
spera di sfruttare le prossime due partite
casalinghe per incrementare il vantaggio,
mentre il Genoa dovrà riprendersi dalla
sconfitta subita a Torino contro la Juventus.
Questa sfida, inoltre, si fa ancora più
intensa visto che se i partenopei hanno il
vantaggio di avere un punto in più in
classifica, gli uomini di Gasperini hanno un
calendario agevole fino al termine del
campionato, per entrambe è importante
mantenere la concentrazione al massimo.
Sempre nel turno precedente è emerso un
altro verdetto a cui, anche in questo caso,
bisogna attendere solo l’aritmetica
certezza: il riferimento è al derelitto
Pescara che, perdendo lo scontro diretto con
l’Arezzo, è praticamente condannato alla C1,
per rientrare in corsa servirebbe qualcosa
in più di un miracolo, ma ormai già si
respira aria di retrocessione. Il prossimo
impegno del Napoli non è di quelli più
semplici, perché il Cesena è sempre una
squadra da prendere con le molle che può
essere molto insidiosa. Gli azzurri non
possono permettersi passi falsi, in questa
fase non si può sbagliare, per inseguire il
grande sogno è questo il momento di compiere
il salto decisivo. La squadra di Reja ha una
ghiotta opportunità per allungare il passo,
sarebbe davvero un peccato se si dovesse
gettare la vento un’occasione che
probabilmente non capiterà più, con il
Cesena bisogna confermare quanto di buono
fatto in queste ultime partite. I bianconeri
guidati da Castori non verranno al “San
Paolo” per farsi una gita, questo testimonia
che bisogna lottare fino all’ultima
giornata. Intanto andiamo a vedere tutto
quello che andrà di scena nell’imminente
turno della cadetteria.
ANTICIPI DI GRANDE CLASSE – La prossima
giornata di B non può avere inizio più
invitante. Infatti ad alzare il sipario ci
penseranno due anticipi che riguardano
strettamente le zone alte della classifica.
In quello delle 19 sarà di scena la Juventus
che andrà a Verona, un campo ostile in cui è
complicato dettare legge. La forza dei
bianconeri può sovrastare chiunque squadra
della cadetteria, ma gli scaligeri meditano
lo sgambetto alla “Vecchia Signora” che è in
cerca di punti per mettere fine alla
promozione. Le squadre che affronteranno i
bianconeri di Deschamps faranno il possibile
per rendere difficile la vita alla nobile
decaduta, soprattutto se questo avversario
si chiama Verona che in casa non può
sbagliare per non complicare l’operazione
salvezza. Finora mister Ventura ha svolto un
ottimo lavoro sulla panchina dei gialloblù,
chissà che non si produca una grande partita
al cospetto della fortezza juventina.
L’altro anticipo di lusso (ore 21) vede il
Genoa ospitare al “Marassi” l’ostico Treviso
che vuole rifarsi dello “scippo” subito
all’andata in cui i rossoblu si imposero al
“Tenni” in una pirotecnica partita finita
3-2 per i liguri. I trevigiani, sono
consapevoli che sarà un’impresa sbancare la
Liguria, ma hanno necessità di conquistare
punti per mettere al sicuro la strada che
porta verso la salvezza. Però il Genoa in
casa sta marciando a livelli inarrestabili,
dopo la sconfitta di Torino, bisogna
ritornare alla vittoria per continuare il
duello con il Napoli alla ricerca del
famigerato secondo posto.
TUTTO FACILE PER IL RIMINI? – Guardando la
classifica verrebbe da pensare ad una
passeggiata per il Rimini contro il Pescara,
ma gli abruzzesi, ancora scossi dallo
scivolone con l’Arezzo, vogliono almeno
salvare la dignità e onorare il campionato
fino all’ultimo, sebbene si tocchi con più
di una mano la retrocessione. Quindi i
romagnoli di mister Acori dovranno fare
attenzione e cercare di battere il fragile
Pescara senza farsi prendere dalla frenesia
di chiudere subito i conti. Il sogno di
arrivare ai play off si fa sempre più
concreto, ora si cercherà di fare il
possibile per togliersi tante soddisfazioni.
L’AlbinoLeffe di quest’anno è un muro contro
il quale è quasi un’impresa riuscire a
prevalere, gli orobici stanno disputando un
campionato eccezionale e nel mirino della
compagine di Mondonico ci sono soprattutto
le grandi. Per il Mantova sarà molto
complicata la trasferta bergamasca, però i
virgiliani vogliono far proprio questo derby
lombardo, con l’obiettivo di poter
consolidare o addirittura migliorare la
posizione di classifica.
Bel duello quello che si prospetta al “Via
del Mare” di Lecce dove i giallorossi
attenderanno il rigenerato Bologna. La cura
Cecconi sembra avere effetti miracolosi per
i felsinei che stanno viaggiando a grande
velocità verso un traguardo che fino a poche
settima fa sembrava pura fantasticheria. Nel
Salento si proverà a fare il colpaccio, ma
la formazione di Papadopulo non è una
squadra che si arrende così facilmente.
Dopo un periodo di buio totale si sono
sentiti dei segnali di risveglio dalle parti
del Piacenza che, finito ai margini della
zona play off, vuole recuperare il terreno
perduto. Ad Arezzo sarà una battaglia
all’ultimo sangue, entrambe le squadre si
trovano ad un bivio da cui sperano di
intraprendere la strada maestra. Se i “lupi”
piacentini sono intenti ad inserirsi nella
zona play off, gli aretini devono per forza
di cose puntare alla vittoria per tenere
accesa una piccola speranza di salvezza.
LA VIVACITA’ DEL BRESCIA – Questo Brescia
ormai ci ha abituato a tutto, le
“rondinelle” quando stanno in giornata sono
capaci di fare cose straordinarie (vedi
vittoria con la Juventus) mentre a volte
danno l’impressione di non avere stimoli. La
squadra sembra che abbia preso le sembianze
del proprio allenatore, perché è probabile
che Cosmi abbia trasmesso il suo spirito
combattivo a tutti i giocatori. Gli ultimi
risultati positivi hanno fatto sì che si
possa pensare ancora ad un aggancio ai play
off, anche se è fondamentale avere
continuità di rendimento. Al “Rigamonti”
arriverà il Frosinone che vorrà riscattarsi
della sconfitta subita in extremis contro il
Napoli.
Crotone-Spezia è una sfida dal sapore di un
vero e proprio spareggio per la permanenza
in categoria, al momento, sono i pitagorici
quelli ridotti davvero male, solo una
vittoria porterebbe una ventata d’ossigeno
ai calabresi. Gli “aquilotti”, invece,
vedono avvicinarsi sempre di più la minaccia
dei play out, anche per quanto riguarda i
liguri servirebbe solo un successo. Uno
scontro salvezza è anche quello tra Modena e
Bari. I pugliesi stanno calando a vista
d’occhio ed il rischio è grande, mentre ai
“canarini” serve solo una vittoria per
cercare di abbandonare la zona play out.
Infine Triestina-Vicenza è una sfida tra due
squadre che si trovano a pari punti nel bel
mezzo della classifica, il loro scopo dovrà
essere quello di non sprofondare nelle zone
basse.
In questo momento le parole lasciano il
tempo che trovano ciò che conta sono i
fatti, finora pare che sia stato già
assegnato il primo posto alla Juventus, ma
con questo campionato non sono escluse
sorprese, poi soprattutto la lotta per la
promozione è veramente da batticuore.
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