(MAURIZIO
LONGHI) - Sabato c’è una stata una
giornata di serie B davvero scoppiettante
con dei risultati clamorosi che hanno
lasciati tutti un po’ sorpresi. Ora arriva
il momento del turno infrasettimanale, con
un’altra giornata di campionato che si
preannuncia piena di passione. Per il primo
posto continua la lotta Juventus-Napoli, gli
azzurri con il pareggio di Rimini hanno
guadagnato un punto sui bianconeri, caduti
in malo modo contro il Brescia. Il distacco,
adesso si è ridotto ad un solo punto, tutto
è possibile la corsa è più che aperta. Per
quanto riguarda la zona play off ci sono le
solite squadre a darsi battaglia, ma il
Brescia, battendo la Juve nettamente, ha
dato un forte segnale di ripresa, e
l’obiettivo di raggiungere le prime sei non
è poi così lontano. Le due emiliane, Bologna
e Piacenza, confermano di essere due squadre
in grado di poter dire la loro in chiave
promozione e fino alla fine saranno tra le
protagoniste del campionato. In coda perdono
terreno sia il Pescara che il Crotone, ma
sono gli abruzzesi quelli con l’acqua alla
gola. Il Napoli, domani alle 15, dovrà
fronteggiare una squadra sugli scudi già da
parecchio tempo, ovvero il Vicenza. Mister
Reja non potrà contare su ben tre difensori
titolari, quindi la retroguardia sarà tutta
da inventare. Ma gli azzurri, seppur alle
prese con problemi di formazione, hanno la
necessità di conquistare l’intera posta in
palio. Il pareggio di Rimini è stato
accettato di buon grado tra i partenopei che
a maggior ragione dovranno ottenere un
successo al cospetto della formazione
veneta. I berici cercheranno di giocarsela
al “San Paolo”, per cui ci si aspetta una
partita molto intensa.
IL RITORNO DEL BRESCIA – E’ un Brescia nuovo
di zecca quello uscito dalla cura Cosmi.
L’ex allenatore di Perugia e Genoa ha
trasformato una squadra che sembrava allo
sbando rilanciandola in classifica. La
vittoria contro la Juventus, ottenuta sul
neutro di Mantova, ha portato un entusiasmo
incredibile nell’ambiente bresciano che ora
crede veramente di poter rimettersi in corsa
per i play off, un obiettivo difficile da
raggiungere ma non impossibile. La
vittoriosa gara contro la Juventus ha fatto
venir fuori tutte le grandi qualità di un
giocatore che non è mai riuscito ad
esplodere completamente: Matteo Serafini. La
mezzapunta lombarda ha rifilato tre gol
paradisiaci a Buffon e spera di non fermarsi
qui. Adesso il Brescia, dopo aver dato una
prova di forza contro la Juve, è chiamato ad
un altro test molto impegnativo contro una
big del campionato. Stavolta si dovrà
affrontare il Genoa, al “Ferraris” ci sarà
da sudare, ma se le “rondinelle” dovessero
essere quelle che hanno domato i bianconeri
allora lo spettacolo sarà assicurato.
Qualora il Brescia dovesse avere la meglio
anche sui grifoni tutto questo starebbe a
significare una cosa ben precisa: per la
lotta agli spareggi play off bisogna
aggiungere un altro posto. Ma il Genoa, che
non è in uno stato di forma eccezionale, in
casa è sempre temibile e cercherà di
conquistare un successo. La compagine di
Gasperini viene dallo scialbo pareggio di
Arezzo, bisognerà fare qualcosa per
accelerare questo andamento lento perché la
classifica si sta complicando. Finora non si
sta avendo l’apporto sperato dagli acquisti
roboanti di gennaio, soprattutto Di Vaio sta
un po’ deludendo, ma c’è ancora tempo per
invertire la rotta e contro il Brescia
serviranno solo i tre punti.
ENNESIMO DERBY PER IL BOLOGNA – Che in
questa serie B ci fossero tante squadre
dell’Emilia Romagna lo si sapeva bene, ma il
Bologna sta disputando tantissimi derby nel
giro di qualche settimana, un vero record!
Ora l’avversario sarà il Modena a cui Mutti
ha apportato cambiamenti positivi. Infatti i
“canarini” vengono dal 6-2 rifilato in
trasferta ad un Pescara nuovamente in
parabola discendente. La classifica resta
precaria, ma questi segnali positivi
lasciano più di una speranza. I felsinei
nell’anticipo del turno precedente hanno
battuto in casa il Bari senza stupire più di
tanto, e vogliono conquistare la terza
vittoria consecutiva. Il derby del “Braglia”
tra Modena e Bologna si preannuncia molto
acceso, chissà chi uscirà vincente…
La Juventus sembra essere la lontana parente
di quella squadra stratosferica che ad
inizio stagione scollinava in tutti i campi
a suon di vittorie. Soprattutto nel 2007 gli
uomini di Deschamps hanno subito un’evidente
flessione, e la sonora sconfitta contro il
Brescia suona da campanello d’allarme. Tutti
si stanno rendendo conto che la Juve non è
più quella squadra imbattibile e
ammazza-avversarie, pertanto urge maggiore
attenzione altrimenti il primo posto rischia
di barcollare sempre si più. Adesso allo
stadio “Olimpico” arriverà il Treviso, che
già all’andata diede non poche gatte da
pelare ai bianconeri che vinsero con molta
fatica al “Tenni”. Anche i trevigiani non
stanno trascorrendo un periodo felicissimo,
ma contro la Juve, che sarà priva di
Trezeguet e Camoranesi, bisognerà riscattare
la beffa dell’andata.
Il pareggio contro il Napoli tutto sommato è
stato accolto con soddisfazione dal Rimini
che contro il Lecce giocherà nuovamente tra
le mura amiche e si augura che il pubblico
sia numeroso come quello di sabato scorso
contro i partenopei anche perché sarà
l’unica gara che si disputerà in notturna. I
romagnoli hanno bisogno di ritornare alla
vittoria, sulla sponda opposta, il Lecce,
che nel turno precedente si è preso gioco
del Frosinone battendolo addirittura con una
cinquina, vorrà continuare a fare punti per
abbandonare la zona pericolosa. Non sarà
facile per il Mantova contro lo Spezia. Al
“Martelli” contro gli aquilotti di Soda, gli
uomini di mister Di Carlo dovranno ritornare
alla vittoria che manca ormai da tre turni.
I liguri, dopo la bella vittoria contro l’AlbinoLeffe
vogliono ripetersi contro una delle squadre
più forti del campionato. Il Piacenza è
riuscito a rialzarsi immediatamente dopo lo
scivolone di Torino contro la Juventus
liquidando il Treviso di misura. Ora si
andrà a far visita al Verona che si è
aggiudicato lo scontro diretto contro il
Crotone battendolo a domicilio. Ad entrambe
le squadre servono punti, ai piacentini per
non perdere contatto con le prime posizione,
mentre gli scaligeri non possono permettersi
passi falsi dal momento che la classifica
rimane deficitaria.
E’ UN PESCARA IN NETTA DIFFICOLTA’ – Con gli
andamenti altalenanti non si va da nessuna
parte, e il Pescara, a cui servono punti per
la salvezza, dall’inizio della stagione sta
avendo un rendimento passato tra più bassi
che alti. Era venuto un periodo in cui si
pensava di uscire dal brutto pantano, ma ora
la situazione si è complicata ulteriormente.
La brutta sconfitta subita contro il Modena
brucia ancora, prendere sei gol da una
diretta concorrente per la salvezza è un
brutto colpo da digerire. La gara di
Frosinone sarà l’occasione per riscattarsi,
ma anche i ciociari stanno passando un
momento di buio totale, per cui la sfida del
“Matusa” sarà caratterizzata da due squadre
in affanno. Discorso simile va fatto per
AlbinoLeffe-Crotone (che si giocherà
mercoledì sera), con i seriani che
probabilmente stanno pagando il grande avvio
di stagione, mentre per il Crotone la
sconfitta con il Verona pesa come un
macigno. Invece, al “San Nicola” di Bari, i
pugliesi proveranno a cancellare le ultime
prestazioni negative, ma dinanzi si
ritroveranno un Cesena che sta subendo gol a
raffica (7 nelle ultime due partite!) per
cui sarebbe ora di darsi una svegliata. A
chiudere il quadro della giornata c’è
Triestina-Arezzo, i giuliani stanno venendo
fuori da una situazione intricatissima e la
vittoria contro il Cesena è stata
un’autentica manna dal cielo, mentre gli
aretini pian piano cercano di abbandonare
l’ultima posizione, ma per fare ciò bisogna
accelerare i ritmi.
Il campionato di B sta entrando nel vivo,
nel mese di marzo ci sarà un tour de force,
adesso guai ad abbassare la guardia. Questo
turno infrasettimanale sarà molto importante
per tutte le compagini, perché è il momento
di mettere fieno in cascina per affrontare
al meglio le prossime gare.