15/3/2007
(MAURIZIO LONGHI) - L’obiettivo del Napoli è
quello di mantenere in pugno il secondo
posto cercando di non fare avvicinare troppo
le inseguitrici. Ma pareggiando non si può
mai difendere una posizione privilegiata di
classifica, perciò in vista della delicata
trasferta di Crotone bisogna andare lì con
la mentalità vincente perché adesso sarebbe
importantissimo conquistare i tre punti. Se
il pareggio ottenuto a Rimini è stato
accettato, quello con il Vicenza ha lasciato
l’amaro in bocca anche perché si è vista una
squadra spenta che non ha mai dato
l’impressione di voler vincere la gara. A
Crotone servirà una prova maiuscola da parte
del Napoli, non ci sono risultati
alternativi, serve un successo. Sarà tutt’altro
che semplice sbancare lo “Scida”, i
pitagorici hanno bisogno di punti perché la
classifica preoccupa molto. Tra i calabresi
c’è un giocatore che lo scorso anno a Modena
ha fatto le fortune di Cristian Bucchi che,
a sua volta, ha realizzato gol a grappoli
per poi essere ceduto in estate al Napoli.
Si tratta di Federico Giampaolo che la
scorsa stagione ha contribuito fortemente
alla strepitosa annata del bomber azzurro
fornendogli assist a ripetizione abbinati a
delle giocate spettacolari. Non è più
giovanissimo (37 anni) ma in campo sembra un
ragazzino dalla grande voglia di stupire. È
una classica seconda punta che rappresenta
un elemento insostituibile per i terminali
d’attacco. Ovunque sia andato è riuscito
sempre a lasciare il segno. La sua carriera
è stata lunga e piena di soddisfazioni, ma
ha incantato maggiormente nelle città di
Salerno e Pescara, riuscendo a farsi
apprezzare per le sue grandi qualità. Con la
maglia campana si è messo in mostra
soprattutto nell’anno in serie A in cui ha
dimostrato di essere un grande attaccante
dotato di colpi di genio. Poi, essendo un
abruzzese doc, nato a Giulianova in
provincia di Teramo, non si è fatto sfuggire
l’opportunità di giocare vicino casa ed ha
accettato la corte del Pescara che l’ha
voluto fortemente. Con gli adriatici, con i
quali già aveva giocato prima di approdare a
Salerno, si è affermato definitivamente
anche se ha trascorso stagioni in cadetteria
ed in C1. Ma il pubblico dello stadio
“Adriatico” l’ha sempre acclamato
dedicandogli diversi cori in segno della sua
professionalità che si è sempre messa in
mostra. Bisogna dire che Giampaolo ha
passato molti anni a Pescara ma forse il più
bello sotto il profilo dell’agonismo è stato
quello della salita dalla C1 alla B in una
stagione dove sembrava che la concorrenza
fosse spietata e si è sudato tanto affinché
si riuscisse a conquistare una promozione
molto importante grazie agli spareggi play
off. Quella stagione è stata molto positiva
per la squadra biancoazzurra, ma anche per
lo stesso Giampaolo che, realizzando nove
gol, ha contribuito in maniera massiccia
alla risalita della sua squadra. “Giampy”
come viene simpaticamente chiamato dagli
amici, non è un giocatore con una
particolare attitudine al gol, però quando
bisogna insaccare il pallone in rete, lo fa
con una maestria invidiabile, ma i suoi veri
“gol” sono gli assist che fornisce agli
attaccanti. Infatti, quando un bomber si
abitua a giocare al suo fianco, poi si trova
in difficoltà nel momento in cui non
usufruisce più delle sue movenze in mezzo al
campo. Comunque, dopo aver passato varie
stagioni indossando la casacca del Pescara,
ha ritrovato l’ispirazione l’anno scorso a
Modena. I “canarini” allenati da Pioli sono
stati eliminati nella semifinale dei play
off dal Mantova, ma resta la buona stagione
della squadra e dell’attaccante abruzzese.
Ora si trova al Crotone del quale è un
giocatore importantissimo, in questi casi
l’età non conta, nel calcio sono
fondamentali le motivazioni e pare che
Giampaolo non abbia ancora l’intenzione di
appendere le scarpe al chiodo. Anche
quest’anno gli infortuni gli stanno creando
qualche fastidio di troppo, però quando ha
la possibilità di giocare al massimo delle
sue potenzialità sa fare la differenza,
pertanto bisogna fare attenzione alle sue
invenzioni che non sono da sottovalutare. Il
Napoli, andrà alla volta di Crotone per
conquistare l’intero bottino, bisognerà
stare attenti agli attaccanti rossoblu che
possono portare delle insidie, ma gli
azzurri, dal canto loro, dovranno vincere
perché in questo momento fare punti fuori
casa è di vitale importanza.
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